Superlega | 15 giugno 2021, 17:58

Caso Polo: In attesa della sentenza, tra silenzio stampa e privacy

Alessandro Trebbi

Caso Polo: In  attesa della sentenza, tra silenzio stampa e privacy

ROMA - Si è tenuta ieri l'udienza relativa al caso di Alberto Polo, udienza svoltasi in forma camerale presso il Tribunale Nazionale Antidoping di Roma. Ancora nessuna notizia però, né sull'esito dell'udienza, né sulla sentenza. L'entourage di avvocati dell'atleta, infatti, ha imposto il silenzio stampa ai coinvolti e ai loro collaboratori, società compresa.

Impossibile avere notizie certe fino alla pubblicazione della sentenza di squalifica e alle sue motivazioni. Le voci di corridoio riportavano, nelle scorse settimane, di un memoriale difensivo nel quale l'atleta avrebbe ricostruito le settimane precedenti all'esame che ne ha attestato la positività a meldonium, testosterone, abc e idroclorotiazide: una ricostruzione che potrebbe chiamare in causa anche soggetti terzi rispetto all'atleta.

Nel frattempo, per rispetto delle norme sulla privacy, dal sito di Nado Italia sono scomparse tutte le notizie riguardanti Polo (compresa quella sulla sua sospensione per positività o quella della data dell'udienza), mentre il dispositivo sul suo procedimento (la sentenza) sarà emesso e reso pubblico per sei mesi. Tra quanto? Tendenzialmente i provvedimenti del Tribunale Nazionale Antidoping sono molto rapidi, il prolungarsi dell'attesa attesta che sicuramente c'è una valutazione in corso. Senza contare che se l'atleta ha chiamato in causa anche altre persone si aprirà parallelamente anche un procedimento penale nei confronti di queste, procedimento che affiancherà quello civile-amministrativo che si concluderà con la squalifica e un eventuale ricorso.

 

Commenti