Civitanova: Verso gara5 con consapevolezza. In campo la Lube "del progetto estivo"

MODENA - "Tutta la squadra ha fatto di tutto per vincere. Abbiamo un grande carattere, giochiamo tutti e anche i ragazzi che entrano dalla panchina 

giocano come delle 'bestie', ora andiamo a gara5 e la vinciamo". 

Aleksandar Nikolov, figlio d'arte, 19 anni, al primo anno nel campionato più "tosto" del Mondo, è arrivato alla Lube come colpo di mercato "last minute" del mercato dopo la partenza anticipata di Juantorena, oggi è qui con il piglio del veterano.

Veste la maglia Lube, società che vanta 7 scudetti, gli ultimi tre in serie e che venerdì sera per caratteristiche, ambiente e DNA ha riaperto la serie di finale, tenendosi il tricolore ben stretto sulle maglie almeno fino a mercoledì. 

Una operazione di ricucitura di quel prezioso pezzo di stoffa che a più riprese in tanti, in tutta la serie play off, hanno sempre cercato di strappare: prima Verona ai Quarti di finale, poi Milano in semifinale. Tutte serie, come quella che assegnerà il titolo, giunte al quinto atto.

Eppure, rimonte epiche e fatiche a parte, infortuni e acciacchi di fine stagione, la Lube ha ricacciato in gola a Trento la gioia per la possibile vittoria con autorità e decisione e lo ha fatto nella sera in cui il tecnico Blengini, ex Ct argento a Rio2016, si è trovato a fare i conti per la prima volta nella fase calda della stagione con la Lube che il club gli aveva voluto disegnare addosso la scorsa estate, quella ringiovanita  senza "l'anziano" (ha 34 anni, veste ginocchiere dal 2001) Ivan Zaytsev ancorato in riva all'Adriatico da un contratto pluriennale (resterà ancora a dispetto dei desiderata del club che vuole puntare sui giovani o cercherà - insieme al club - un'altra sistemazione?) e per questi due ultimi atti costretto ai box da infortunio alla spalla. E' infatti noto sin dall'inizio che sarà out anche mercoledì sera per gara5 

Civitanova con Yant, Nikolov, Bottolo e Gabi Garcia ha tirato la coperta corta dell'esperienza e con energie tipiche di chi ha una carta d'identità verde ha conquistato gara4. Ed ora viaggia a mille in termini di consapevolezza e fiducia. Il leit motiv è "andiamo a prendercelo", lo scudetto, lo dice anche il campione del mondo Anzani: "questa Lube ha gli attributi per andare a vincere un altro scudetto".

Non importa che si giochi a Trento, piazza che, dopo l'apertura della prevendita, ha registrato un altro sold out in poche ore.