MODENA - Dopo la notizia dell'abbandono del ritiro della nazionale di Sarah Fahr sui social erano corse mille supposizioni sullo stato di salute della bionda centrale, anche perché l'affetto degli appassionati per la campionessa d'Italia dell'Imoco è tangibile.
Ovviamente la Federazione nella nota stampa odierna, per questioni legate anche alla privacy dell'atleta, non aveva specificato l'origine della rinuncia.
A cancellare ogni nuvola e cattivo pensiero ci ha pensato la centrale ventunenne originaria di Kulmbach con un lungo post instagram che ancora una volta fa capire la maturità della persona e dell'atleta che l'ha aiutata a prendere una decisione dolorosa.
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Ciao a tutti…
Iniziamo subito con la cosa più importante:
Al mio crociato ed al mio ginocchio non è successo niente di grave, non si è rotto nulla perciò tranquilli!!
Colgo ancora una volta l’occasione per ringraziare tutti voi per gli innumerevoli messaggi già ricevuti e per l’affetto che mi dimostrate ogni singola volta.
Davvero, siete tantissimi
Sto “bene”!
Dopo un finale di stagione da sogno in cui sono tornata a fare ciò che amo di più al mondo, il mio unico obbiettivo era quello di tornare a vestire la maglia azzurra e di passare un’estate da protagonista insieme alle mie compagne.
Già, un’obbiettivo….
Un’obbiettivo che per il momento, purtroppo, é da mettere un’attimo nel cassetto.
Ho provato in questi due mesi ad essere al 100% per la maglia azzurra, sono stata in collegiale a Milano cercando qualsiasi tipo di soluzione ma il mio corpo, il mio fisico e il mio ginocchio mi hanno detto che, dopo due anni ferma ed a soli 5/6 mesi dal ritorno in campo, era il caso di fermarsi.
Fermarsi perché forse, per via della voglia di tornare a combattere per delle medaglie, presa dall’euforia delle finali scudetto e dal ritorno in campo ho scordato quanto passato negli ultimi 2 anni.
Purtroppo i problemi che ho avuto richiedono pazienza, attenzione e massima cautela, ed è per questo che insieme allo staff della nazionale, i dottori, il club abbiamo deciso che era meglio prendere questa strada.
Colgo l’occasione per ringraziare davvero tutte le parti in causa per la massima collaborazione e per aver capito la situazione.
Il percorso è ripreso, ci saranno ancora tante stazioni da passare e purtroppo bisognerà fare ogni tanto qualche sosta un po’ più lunga del previsto , ma l’obbiettivo è tornare ad avere un diretto senza fermate.
Con calma e pazienza.
Ora farò il tifo per le mie compagne sperando di poter essere al loro fianco quanto prima e cercando con tutta me stessa di lavorare per tornare ad indossare quel fantastico colore azzurro.
Azzurro sei e sarai sempre bello
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