QUARTI DI FINALE
ITALIA-FRANCIA 3-0 (25-14, 29-27, 25-13)
Italia: Orro 4, Pietrini 13, Danesi 8, Antropova 14, Sylla 10, Lubian 4, Fersino (L). Bosio, Egonu 4, Squarcini. N.e. Degradi, Nwakalor, Parrocchiale, Omoruyi. All. Mazzanti.
Francia: Cazute 4, Bauer 2, Gicquel 12, Rotar, Sylves 6, Stojilkovic, Giardino (L). Elouga 4, Olinga-Andela 1, Respaut, Diouf 1, Bah 7, Gelin. N.e. Chouikh-Barbez. All. Rosusseaux.
Arbitri:Boulanger (BEL), Koutsoulas (GRE).
Durata Set: 22’, 34’, 25’.
Italia: 5 bv, 8 bs, 15 m, 17 et.
Francia: 4 bv, 9 bs, 5 m, 22 et.
FIRENZE - Un nuovo tutto esaurito al PalaWanny di Firenze accompagna l'Italia di Davide Mazzanti alle semifinali del campionato Europeo femminile che venerdì 1° settembre vedrà Orro e compagne contendersi un posto in finale contro la vincente di Turchia (Santarelli) e Polonia (Lavarini).
E' una italia che lotta e non molla quella che chiude il suo cammino italiano dopo le tappe di Verona, Monza, Torino e appunto il capoluogo gigliato. Lotta e soffre (come contro la Spagna e oggi con la Francia nel secondo set) ma che alla fine non molla mai e porta a casa il suo settimo 3-0.
Un bel biglietto da visita, non indifferente se si considera che nessun'altra nazionale è arrivata alle semifinale senza aver concesso un set. Ora, per essere pignoli, c'è da capire come reagirà la squadra azzurra ad una asticella che sarà di molto superiore, contro quello che forse sarà il primo vero avversario da medaglia del cammino azzurro in questa edizione della rassegna continentale. Con una squadra che ancora oggi accusa black out e che, come mostra anche la scelta Parrocchiale-Omoruyi di questa sera, ha forse la corta un po' corta anche se è una scelta tatticamente valida.
Si va a Bruxelles nella speranza che la coperta non debba essere tirata troppo.
La Francia, oggi con il lutto al braccio per la scomparsa, ieri, del vice presidente della Federazione transalpina, il 52enne Pierre Mercier, lotta un set poi archivia il suo torneo, squadra che dovrà crescere e molto se vorrà far bella figura tra un anno ai Giochi di Parigi.
SESTETTI - Italia con il sestetto solito, Orro in regia, Antropova opposta, Sylla e Pietrini in posto 4,Danesi e Lubian in posto 3, Fersino libero. La novità è, quella di cui abbiamo scritto qui, Parrocchiale con la maglia da schiacciatrice e Omoruyi secondo libero, questo per permettere l'inserimento di Parrocchiale al fianco di Fersino in seconda linea. La Francia di Rousseaux vede Cazaute e Rotar schiacciatrici, Stojiljkovic in regia con Gicquel opposta, Bauer e Sylves al centro, Giardino libero.
LA PARTITA - Pronti via, il turno di battuta di Orro vale un impietoso 7-0. La Francia torna in partita quando la ricezione azzurra mostra due momenti di difficoltà con Pietrini e Fersino che accusano due ace di Gicquel: 9-4. L'Italia torna subito in partita, diverso il ritmo impresso alla gara rispetto a quella degli Ottavi con la Spagna. E' da subito un'altra Italia.
Orro torna al servizio sul 17-8 e Antropova mette subito il muro del 18-8. Set segnato. Orro continua a mandare in affanno la ricezione transalpina (fino al 20-8) che nel frattempo ha visto entrare anche Halimatou Bah che quando prova l'attacco viene murata da Danesi (23-10). Per la regista sarda ben 12 servizi su 25 delle azzurre nel set! Il parziale lo chiude un errore delle francesi al servizio. Ma è l'Italia che si conquista il parziale con Pietrini 63%, Antropova e Danesi (3 muri).
Rousseaux cambia la sua Francia con Bah che resta in 4 per Rotar (0% in rice nel primo set) e Elouga per l'esperta Bauer al centro (1 su 7 in attacco, 0 muri nel 1° set). La Francia trova una quadra e tiene il punto a punto nella prima parte del set: 8-8. Torna il sorriso alla Francia che inizia a spingere al servizio e a muro. Proprio il fondamentale del muro di Cazaute prima ferma Antropova poi la costringe all'errore: per il 13-16. Doppio cambio Italia Egonu - Bosio. Rousseaux chiama il time out sul 18-18, pareggio firmato in attacco e muro da Paola Egonu che esce sul 21-20 (anche questo suo).
Bauer entra per il servizio e con il nastro trova il 22-22. Bah in diagonale annulla il primo set ball azzurro (24-24). Sylla out: 24-25, ora si soffre. Sylla ripara, poi Antropova firma un bell'ace nell'angolo di 1 francese: 26-25. Sylla invasione, Antropova annulla il secondo set ball francese. Alla fine chiude Pietrini a muro.
L'Italia prende le redimi del match (7-3). Il muro azzurro controlla bene a rete, Rousseaux mescola le carte, ma non ferma l'inerzia azzurra che ritrova una Sylla incisiva anche in attacco (10-4). Le transalpine accusano e lasciano ben presto il campo allo strapotere di Antropova e c. E' ben presto festa azzurra.
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