Internazionale | 19 settembre 2023, 16:09

Qualif. Olimpiche: L'Italia vince anche con la Thailandia. 34 punti di Antropova

Ceduto il primo set nel torneo. Domani le azzurre affronteranno la Colombia (alle ore 11.30 in diretta su Sky Sport 1)

Qualif. Olimpiche: L'Italia vince anche con la Thailandia. 34 punti di Antropova

ITALIA - THAILANDIA 3-1 (25-19, 21-25, 25-22, 25-18)
Italia: Antropova 34, Sylla 10, Squarcini 12, Bosio, Pietrini 12, Danesi 14, Fersino (L), Gennari, Lubian, Villani. N.E.: Nwakalor S., Nwakalor L., Parrocchiale (L), Degradi. All. Mazzanti
Thailandia: Pornpun, Chatchu-On 10, Thatdao 12, Pympichaya 3, Ajcharaporn 9, Hattaya 12, Pyanut (L), Wipawee 13, Nootsara, Sasipapron, Thanacha, Jidapa (L). N.E.: Wimonrat e Jarasporn. All. Danai
Arbitri: Noemi Rene Karina (ARG) e Vlastimil Kovar (CZE)
Durata: 23’, 25’, 24’, 24’
Italia: a 6, bs 13, m 13, et 26.
Thailandia: a 5, bs 9, m 5, et 20.


LODZ (Polonia) - In una Atlas Arena deserta, trascinate da Antropova, capace di 34 punti personali, con Squarcini centrale titolare in diagonale con Danesi, l'Italia di Davide Mazzanti, al rientro in campo dopo la giornata di riposo, ha superato anche la Thailandia.

3-1 il risultato finale con le azzurre a subire le campionesse d'Asia solo nel secondo set in cui Mazzanti ha provato a correre al riparo con un cambio in regia Bosio - Gennari. L'Italia in quel frangente è andata in affanno azzurro in ricezione (3 ace subiti) ed è stata protagonista in negativo con 5 errori punto.

Domani le azzurre affronteranno la Colombia (alle ore 11.30 in diretta su Sky Sport 1) per poi tuffarsi nel rush finale contro Usa (22 settembre alle ore 20.45), Germania (23 settembre alle ore 20.45) e Polonia (24 settembre alle ore 20.45).

SESTETTI - Rispetto ai match con Corea del Sud e Slovenia, il CT azzurro, Davide Mazzanti opera un solo cambio inserendo Squarcini al posto di Lubian al centro. Poi confermata la diagonale Bosio-Antropova, Danesi a completare il reparto centrale, Sylla e Pietrini schiacciatrici, e Fersino libero. Dall’altra parte la Thailandia inizia la partita con Pornpun in palleggio, Pimpichaya opposto, Chatchu-On e Ajcharaporn schiacciatrici, Thatdao-Hattaya al centro, e Piyanut libero.

LA PARTITA - Dopo un avvio con frenato (2-4 con attacco vincente di Thatdao), le azzurre si svegliano: Squarcini trasforma una palla al centro non semplice a cui seguono un ace di Antropova, l’attacco vincente di Sylla e un muro di Squarcini (6-4). L’Italia con Antropova e Sylla in particolare spolvero offensivo, tocca il +4 peccando solo in qualche ricezione. Antropova e Squarcini in attacco, con Fersino molto efficace in difesa, consentono all’Italia di conservare il vantaggio poi sigillato da due attacchi vincenti di Pietrini che spianano la strada dell’Italia nel primo set chiuso con il parziale di 25-19 nonostante le prove di grande sostanza sul fronte thailandese di Ajcharaporn e Thatdao.

Il secondo set è bello e combattuto sin dai primi scambi: Pornpun apre le danze con Danesi, Ajcharaporn e Squarcini (3-3). Wipawee e Ajcharaporn da una parte ed Antropova e Sylla dall’altra proseguono il punto a punto poi interrotto da Pietrini dopo una super difesa di Fersino (15-13). Dopo un timeout di coach Danai le thailandesi accelerano riprendendo le azzurre con Chatchu-On autrice prima del blockout del 16-16 e poi del colpo piazzato del sorpasso (17-18) intervallato dalla pipe di Sylla. Le asiatiche toccano il +3 (17-20) spezzando ritmo ed entusiasmo di un’Italia che non riesce più a trovare ritmo offensivo, nonostante gli ingressi di Gennari, Villani e Lubian cedendo il secondo parziale 21-25.

Nel terzo game le azzurre partono bene (5-2 con murone di Pietrini e Danesi) per poi farsi riprendere e superare da una Thailandia inesauribile in difesa e cinica in attacco con Ajcharaporn e Wipawee (7-9). Dopo un timeout provvidenziale di Mazzanti, Sylla e compagne girano l’inerzia del set trovando con Squarcini al centro, un ace di Antropova ed un paio di colpi di Pietrini, lo scatto per riacciuffare il match (11-11). Ricucito il gap sale in cattedra Ekaterina Antropova che torna incisiva e decisiva come nel primo parziale abbattendosi come una furia sulla difesa Thailandese portando le sue sul 21-16. Le ragazze del CT Danai, pur non mollando un cm, non riescono ad arginare un’Italia ritrovata nel gioco e nel morale che chiude il terzo set 25-22.

La Thailandia parte forte nel quarto parziale toccando il +3 (0-3) grazie alla combinazione Pornpurn-Wipawee. Nel momento migliore delle asiatiche si accendono Antropova, Pietrini e ancora Antropova (muro). Danesi mette a referto un muro e poi un paio di importanti attacchi al centro mentre cresce il rendimento offensivo di Sylla (12-9). Sul 15-12 la Thailandia prova a tenere il passo ma Antropova (prima volta oltre quota 30 in azzurro) non lascia che le briciole a Wipawee e compagne nonostante il solito gioco fatto di difese impossibili e attacchi in sovrapposizione. L’opposto azzurra è un rullo compressore che trova nel muro di Danesi l’alleato ideale per mandare i titoli di coda al match con il risolutivo 25-18. 

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