PESARO - Sconfitta casalinga per la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, che ha debuttato di fronte ad un bellissimo pubblico al PalaMegabox del Quartiere fieristico di Campanara cedendo contro la Roma Volley nel finale di una partita record (2 ore e 39 minuti di gioco), quando dopo un lungo testa a testa sembrava avere il tie-break in mano (avanti 7-2 e 11-7).
L’allenatore Andrea Pistola racconta così la prestazione della sua squadra: “C’è stata troppa tensione, le ragazze erano molto cariche e volevano tutte far bene in questo esordio davanti al nostro pubblico. In questi casi, o giochi una grande partita o rischi di bloccarti se le cose non vanno come ti aspettavi. Abbiamo diverse cose da mettere a posto, e questo indipendentemente dal fatto che tre nostre atlete sono arrivate a pochi giorni dall’inizio del campionato. Avevamo fatto alcuni buoni allenamenti in settimana, e in partita invece le cose non ci sono riuscite come mi aspettavo. Dobbiamo lavorare soprattutto sul cambio palla, abbiamo faticato troppo in quella fase, nonostante la battuta di Roma fosse buona, ma non impossibile. È mancata un po’ di serenità, le ragazze si sono innervosite perché alcune cose non riuscivano”.
Ben 33 gli errori delle biancoverdi (11 in più delle avversarie): la Megabox ha chiuso il set decisivo subendo un parziale di 8-1 (unico punto a favore l’errore di Ciarrocchi in battuta), senza riuscire a mettere più la palla a terra, vanificando una bella rimonta lanciata quando erano sotto per due set ad uno.
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