Serie B-B1-B2 | 09 ottobre 2023, 14:01

B M.: Le cronache della prima giornata...

Treviso, Palermo, Bari, Santa Croce

Treviso

Treviso

MODENA - Le cronache della prima giornata dei campionati di B maschile 


In aggiornamento

Comunicati a comunicati@volleyball.it (indicate sempre Campionato, girone, città di appartenenza)

 

VOLLEY TREVISO – VALSUGANA VOLLEY PD  3-2 (23-25, 25-21, 17-25, 25-23, 15-9)
Treviso: Agapitos 21, Ravagnan 3, Belluco ne, De Lorenzi 0, Pozzebon 1, Sicco 3, Zorzi (L), Menegazzo 13, Filippelli 4, Cortesia 5, Malosso 0, Hristov 32, Tosatto (L).  All. Zanin.
Valsugana: Barbieri 3, Fagiuoli 1, Martignon 1, Schiro 5, Salmaso 1, Monetti 7, Martinello 5, Formilan 6, Manfron (L), Illotti 3, Peghin (L), Tonello 4, Maniero 6, Rossignoli 11. All: De Nigris
Durata set: 31, 30, 27, 31, 19 totale 2 ore e 18 minuti
Arbitri: Alberto LIBRALESSO di VE e Madalina CHIRIAC di VE
Treviso: battute sbagliate 25, ace 10, muri 11, errori 50
Valsugana: b.s. 10, ace 3, m. 9, err 24

TREVISO  - All’esordio del campionato di serie B, Volley Treviso trascina e supera al tie-break i favoriti della vigilia del Valsugana Volley, facendo esplodere una Ghirada gremita e calda come non si vedeva da tempo. Una gara altalenante da parte di entrambe le formazioni, ancora alla ricerca di ritmo e automatismi, ma nella quale i ragazzi di Zanin, pur risultando molto fallosi lungo tutto il match, riescono ad avere la meglio con una battuta più efficace e una fase di difesa e contrattacco più solida. A trascinare gli orogranata per gran parte della gara è Hristov, autore di ben 32 punti ed MVP del match. Una vittoria comunque di squadra, con Zanin che riesce ad attingere a quasi tutta la panchina e a trovare risposte positive, facendo anche esordire nella categoria Ravagnan al palleggio (in campo dal quarto set in poi) e Malosso dai nove metri. Un risultato che porta i primi due punti già alla prima giornata, all’inizio di un cammino che sarà sicuramente arduo per l’altissimo livello di tutte le avversarie del girone. E una vittoria che vale doppio perché arrivata davanti a tutti i giovani tesserati del vivaio orogranata, riunitisi in Ghirada per il Volley Treviso Day e la presentazione delle squadre.
Domenica prossima sarà il turno di UniTrento, per la prima fuori casa.

 


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RAFFAELE LAMEZIA-RE BORBONE PALERMO 3-0 (25-22, 25-23, 25-21)

RAFFAELE LAMEZIA: Bruni, Strangis (L), Miceli, Rocca, Vaiana 5, Paradiso 4, Orlando 6, Bonati 14, Ribecca 2, Salmena, Sacco 2, Porfida 8, Lorusso, Graziano (L). All. Salvatore Torchia.
RE BORBONE PALERMO: Galia, De Santis (L), Donato (L), Ferro 1, Gruessner 15, Raneli G. 8, A. Simanella 2, Lombardo 9, Testagrossa 9, Giordano 2, Opoku, Raneli L., Di Salvo 2. All. Nicola Ferro.
Arbitri: Stefano Adornato e Pietro Lerose 

PALERMO - Inizia male il campionato di Serie B maschile di volley per la Re Borbone Palermo. Il sestetto guidato da Nicola Ferro è stato battuto in trasferta dall’ambizioso Raffaele Lamezia che ha approfittato di alcune ingenuità dei biancazzurri – nei momenti topici del match - per aggiudicarsi i primi tre punti della stagione. Il punteggio finale di 3-0 risulta ingiusto per la Re Borbone e appare troppo severo se si considera il grande equilibrio visto sul parquet calabrese: 25-22, 25-23 e 25-21 i parziali che hanno segnato l’esito della sfida, con i padroni di casa trascinati da un pubblico caloroso e dalla qualità di Orlando, Bonati e Sacco.

I palermitani, che nello scorso campionato si erano imposti al Palasparti per 3-1, non hanno demeritato, mostrando pregi e limiti: il centrale Testagrossa e il libero De Santis devono ancora integrarsi con i nuovi compagni, mentre il neo capitano Lombardo e il “bomber” Gruessner hanno alternato buoni momenti a qualche pausa.

Buoni gli inserimenti del centrale Giulio Raneli e del giovane palleggiatore Giordano che ha fatto rifiatare il titolare Galia. Perso il primo set (25-22), la Re Borbone s’è portata subito in vantaggio nel secondo parziale (8-7), ma nel finale qualche errore di troppo ha spianato la strada ai catanzaresi (25-23). Nel terzo set i palermitani hanno addirittura comandato a lungo (8-3, 16-12), ma non sono riusciti a frenare il ritorno del Raffaele Lamezia che ha chiuso la partita sul 25-21. Una sconfitta amara, che però ha fatto intravedere alcune note positive e che lascia sperare in un pronto riscatto. L’occasione arriverà già sabato 14 quando al Palaoreto di Palermo (ore 18) sarà di scena un altro sestetto calabrese, il Bisignano, nettamente sconfitto al debutto dalla Sportspecialist Reggio.

HANNO DETTO

L’allenatore Nicola Ferro: “In questa categoria vince chi sbaglia meno. E non abbiamo fatto 18 errori in attacco, loro soltanto 3. Abbiamo ricevuto meglio, murato meglio, battuto meglio, ma l’attacco non ha funzionato. Il Raffaele Lamezia ha difeso tanto e bene, avevano più testa e voglia di vincere. Peccato, perché si poteva portare a casa il bottino pieno se fossimo stati più concentrati e tranquilli. Invece, ci siamo fatti prendere dall’ansia, guardando con eccesso all’errore del compagno e lamentandoci troppo con l’arbitro. Per questo motivo abbiamo preso pure un rosso, regalando un punto importantissimo ai nostri avversari. Ora testa al Bisignano, sabato prossimo bisognerà vincere”.

I risultati della prima giornata: Volley Bisignano-Sportspecialist Reggio Calabria 0-3, Callipo Vibo Valentia-Viagrande 1-3, Raffaele Lamezia-Re Borbone Palermo 3-0; Papiro Fiumefreddo-Letojanni 0-3, Paomar Siracusa-Ciclope Bronte 3-0. Hanno riposato: Aquila Bronte e Sicily Villafranca Tirrena.
La classifica: Sportspecialist Reggio Calabria, Letojanni, Raffaele Lamezia, Paomar Siracusa e Viagrande 3 punti; Aquila Bronte, Sicily Villafranca Tirrena, Callipo Vibo Valentia, Ciclope Bronte, Re Borbone Palermo, Papiro Fiumefreddo e Volley Bisignano 0.

 

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SNS Cus Bari Pallavolo - Volley Club Grottaglie 2-3 (23-25; 13-25; 28-26; 25-21; 8-15)

BARI - Una gara tutt’altro che a senso unico quella vista sabato sera al PalaTerme Margherita di Savoia – TMS Cus Bari tra la squadra locale e la finalista degli scorsi playoff promozione di B. Nel match d’esordio, l’SNS Cus Bari Pallavolo, davanti a quasi 600 spettatori sugli spalti e 250 collegati in diretta streaming, ha saputo bene tener testa alla più quotata Volley Club Grottaglie, replicando punto dopo punto.

Il sestetto iniziale scelto da coach Mancini costretto a seguire la partita dalla tribuna a causa di una squalifica maturata nella scorsa stagione e degnamente sostituito dal direttore tecnico Cesare Casulli, ha proposto D’Amicis in cabina di regia, Mastracci e El Moudden laterali, Pennetta e Paradiso centrali, Fuentes opposto e Russo libero. Un gruppo che ha saputo interpretare con sicurezza le indicazioni ricevute in settimana dal tecnico, ottimizzando le proprie qualità e sfruttando i momenti di difficoltà degli avversari.
Il Grottaglie apparso, a tratti, sorpreso da tanta sfrontatezza ha contrattaccato con l’atteggiamento di chi sa che può contare sulle esperte braccia dell’opposto Roberto Cazzaniga (ex nazionale e giocatore di A) e del centrale-allenatore Alessandro Giosa e una capacità difensiva sicuramente di qualità e di categoria. Caratteristiche che hanno evitato di lasciare sul campo l’intera posta in palio e di tornare a casa a mani vuote.

A pesare sul bilancio finale qualche errore di troppo del team barese. Ci sono voluti, infatti, due set per capire che la serie B è ben altra cosa. Dopo un primo set incerto fino alla fine (23-25) e un passaggio a vuoto nel secondo (13-25), l’SNS Cus Bari Pallavolo è scesa sul parquet di gioco con la determinazione di chi non vuole fare la fine della vittima sacrificale di turno. Si è aggiudicato il terzo e il quarto set sbagliando poco e ritrovando fiducia nei propri mezzi. Nei 18’ del quinto set, però, il Grottaglie ha sbagliato pochissimo e chiuso l’incontro.

L’SNS Cus Bari Pallavolo alla fine esce dal campo con un punto prezioso che incoraggia il gruppo e pone le basi per una stagione in cui sicuramente potrà giocarsela alla pari con tutti. Di questo pensiero è anche il capitano Gianluca D’Amicis al suo primo anno con la maglia del Cus Bari: “Un esordio assolutamente positivo ed un punto meritato, meritatissimo direi, guadagnato con tanta voglia, sudore e intensità. Tolto il secondo set dove abbiamo dovuto inseguire e non siamo più riusciti a stare attaccanti all’incontro, abbiamo dimostrato di poter controllare la partita in tutti i suoi frangenti. Nel quinto poi, non lo neghiamo, è prevalsa la loro esperienza. Alla fine siamo usciti dal campo assolutamente senza rimpianti ma consapevoli di aver fatto una grande gara con un avversario di assoluto rispetto”.

 

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Kemas Lamipel S. Croce – Gruppo Lupi Pontedera 1-3 (17-25, 25-22, 19-25, 16-25)
Kemas Lamipel S. Croce: Gabbriellini, Brucini 6, Russo 6, Matteini 3, Angioli 1, Petratti 4, Gatto 21, Giannini 2, Gallina 1, Moretti, Montini, Garibaldi, Baldini 4, Camarri N. All. Pagliai
Gruppo Lupi Pontedera: Resegotti, Lusori 8, Lazzeroni 4, Carrai, Antonelli 4, Del Campo 17, Maggiorelli, Pantalei, Lumini 9, Pozza, Frosini 20, Nocito, Falaschi. All. Nuti

SANTA CROCE - Prima giornata di campionato e primo stop per la Kemas Lamipel S. Croce, opposta in casa ai “cugini” toscani della Gruppo Lupi Pontedera. Di fronte al buon pubblico del Pala Parenti, i biancorossi non riescono a partire con il piede giusto e concedono agli ospiti l’intera posta.

Con Brucini al rientro da un infortunio e sicuramente non al cento per cento, e Petratti anch’egli non al meglio, coach Pagliai ha dovuto gestire una situazione di semi-emergenza sia in settimana che in gara.

Alcune delle situazioni proposte (Matteini in banda, Bandini al centro) sono sembrate molto interessanti ma gli avversari hanno concesso davvero poco, uscendo dai momenti difficili con un servizio che ha sovente messo in difficoltà la seconda linea di casa. Nei punteggi individuali spiccano i 21 punti di Riccardo Gatto, ottenuti con il 49% in attacco.

Una battuta d’arresto che poteva esser messa in preventivo, date le difficoltà di approccio alla gara e il valore indiscusso degli avversari, forti anche degli ex Antonelli e Del Campo. Prima possibilità di riscatto sabato prossimo a Foligno, contro Italchimici, ore 18.00.

 

 

Redazione Volleyball.it

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