Eventi | 28 ottobre 2023, 20:30

Supercoppa F.: Il graffio delle "Pantere" colpisce ancora. Conegliano-Milano 3-1

Il primo trofeo stagionale è ancora della squadra di Santarelli che vince la finale di Livorno, di fronte a 8000 spettatori, in quattro set. MVP: Wolosz

Supercoppa F.: Il graffio delle "Pantere" colpisce ancora. Conegliano-Milano 3-1

FINALE SUPERCOPPA 
PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO - ALLIANZ VERO VOLLEY MILANO  3-1 (26-24, 21-25, 25-23, 25-20)
PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Squarcini 6, Wolosz 4, Plummer 6, Fahr 14, Haak 25, Robinson-cook 8, De Gennaro (L), De Kruijf 2, Lanier 2, Gennari 1, Bardaro. Non entrate: Bugg, Piani, Lubian (L). All. Santarelli.
ALLIANZ VERO VOLLEY MILANO: Bajema 7, Rettke 11, Orro 3, Sylla 8, Candi 8, Egonu 21, Parrocchiale (L), Cazaute 3, Heyrman 2, Malual 1, Daalderop 1. Non entrate: Prandi, Folie, Piciocchi (L). All. Gaspari.
ARBITRI: Cerra, Goitre. 
NOTE - Spettatori: 7750, Durata set: 33', 29', 30', 26'; Tot: 118'.
MVP: Wolosz.
Top scorers: Haak I. (25) Egonu P. (21) Fahr S. (14) 
Top servers: Rettke D. (2) Wolosz J. (2) Candi S. (1) 
Top blockers: Candi S. (2) Egonu P. (2) Rettke D. (2) 

LIVORNO - Conegliano fa suo il primo trofeo stagionale contro una Milano che sembra più distante dal trovare la giusta alchimia e avere le giuste risorse fisiche e mentali.
La squadra di Santarelli si tiene ben stretta l'inerzia del match, dimostrando maggior lucidità nelle fasi finali dei parziali. E' vittoria corale delle venete che con Wolosz sembrano poter variare maggiormente la distribuzione anche se alla fine Haak conta 52 palloni attaccati contri i 42 di Egonu (per un mezzo set costretta in panchina).  Eppure l'idea è quella di una squadra che è stata capace di impensierire l'avversario anche per altre vie, non solo quella di posto 2.

Ha vinto la squadra più cinica, quella capace di non perdersi nei finali di set. Squadre ancora lontane dalla miglior condizione, in campionato saranno ancora scintille, lo spettacolo è assicurato.

Per l'Imoco il successo è il numero 7 (gli ultimi 6 di Santarelli consecutivi), società numero uno nell'albo d'oro del trofeo. 

PER BRUSI - Prima della partita si è osservato un minuto di silenzio in memoria di Giuseppe Brusi, dirigente romagnolo dell'Olimpia Teodora Ravenna e del Porto Ravenna.

SESTETTI - Il Conegliano di Santarelli con Wolosz in regia, Haak opposta, Plummer- Robinson in 4, al centro Squarcini e Fahr, libero De Gennaro. Il Milano di Gaspari con Orro in regia, Egonu opposta, Rettke e Cambi al centro, Sylla e Bajema in posto 4, Parrocchiale libero.

LA PARTITA -  Sylla firma il break di Milano con un muro di Haak: 5-7. Il +3 è un muro di Cambi su Plummer. La centrale romagnola trova poi un ace seguente per un +3 importante: 7-10.
L'Imoco macina gioco e nell'azione più bella del set, nonostante una serie di difese importanti di Milano (brava Parrocchiale) trova l'11-11 con Haak e Plummer.  Egonu ancora dirompente al servizio questa volta: 11-13, un ace e un contrattacco. Haak e Robibson portano l'Imoco ancora avanti. 

Gaspari toglie una Bajema ancora a disagio in attacco per Cazaute. Set in forte equilibrio con inerzia nelle mani di Milano che oltre a Egonu (già 7 punti sul 18-19) trova supporto anche da Sylla e qualche errore di troppo dell'Imoco.
Rientra Bajema e nella prima occasione si prende il muro del 21-21. E come spesso accade quando c'è tanto equilibrio basta davvero poco per cambiare l'inerzia. Egonu, diagonale stretta out: è nuovo sorpasso Imoco, 22-21.

Egonu pareggia i conti 22-22, c'è Heyrman al centro per Rettke. Pipe di Egonu: 23-23. Malual per Orro a muro, Gennari per la rice al posto di Plummer. La difesa su Haak vale il 23-24 di Egonu, ancora lei.  Fahr annulla (24-24) e al servizio manda in tilt la rice di Sylla. La parallela di Egonu è out: 25-24, Haak chiude il contrattacco del 26-24. A Milano non bastano 11 punti di Egonu e una difesa monstre di Parrocchiale. pesano 4 rice  meno di Sylla nel set, due all'inizio, due alla fine. 8 i punti di Haak.  

Plummer fa e disfa e tiene Milano in scia. Fa punti ed errori: 3-3. Egonu e Sylla fanno allungare Milano sul 4-7. Sembra la copia del primo set, infatti Conegliano si rilancia ancora con un muro di Squarcini che dà la scossa. Haak fa uno-due 8-7, Wolosz spiazza: fa attaccare con continuità anche dalle vie centrali e Milano regala qualcosa al servizio: 12-11. Rettke decide di dare uno strappo. La centrale piazza due attacchi e un muro, il set devia decisamente verso il Vero Volley (14-18). Santarelli fa cambi con Gennari e De Kruijf in campo per Plummer e Squarcini.  Ma è Egonu, più contenuta rispetto al primo set, che mette il cappello al parziale con due punti consecutivi che valgono un importane +5 (15-20). Rientra Plummer per Gennari e anche Bardaro, in seconda linea, per Robinson Cook: c'è il numero di italiane in campi da preservare.
Due errori milanesi (18-21) fanno spendere un time out a Gaspari, ma poi Egonu la mette lunga in diagonale.  Il finale di set è tutto dell'Allianz. L'ultimo punto una slash di Candi su uno dei pochi errori di De Gennaro in rice. 

Bottino più distribuito per Milano: 5 di Egonu, 4 di Sylla, 4 di Rettke. Pesa lo 0 su 8 di Robinson in attacco in casa Imoco così come il 3 su 10 di Haak.

3° set - Imoco subito a spingere nell'avvio di terzo set.  La pausa lunga tra secondo e terzo parziale raffredda Sylla e compagne che sembrano accusare mentalmente, infastidite, il tardivo rientro in campo delle venete.  Sull'8-6, attacco di Haak, Sylla si accascia al suolo, problemi al polpaccio destro la costringono a lasciare il campo per Cazaute.  

Malual invece subentra a Paola Egonu sul 12-11 quando l'opposta ha messo a segno 1 solo punto e, dopo attacco da posto 1, si ferma per problemi muscolari. Si massaggia polpacci e tendini. Si ferma, cerca proteine in panchina. Mentre Haak spinge avanti l'Imoco 16-12, 18-14. 

Milano resta un scia, nonostante le assenze di Egonu e Sylla, Orro trova altre risorse. Tanto che Paola rientra sul 20-17 e Plummer regala subito un parallela il -2: 20-18. Retkke mura Plummer, Bajema attacca mani out: 21-20. Milano sembra essere sempre lì, ad un passo, l'Imoco "ci prova anche"... con tre battute sbagliate consecutive nel finale di set, il set ball è però di Haak: 25-23.

Troppa Imoco in attacco (15 a 10 dal fondamentale) con ISabelle Haak che emtte a segno 10 punti. La migliore del vero Volley è Rettke (2 ace, 1 muri, 3 attacchi). Paola manca all'appello: 1 su 6 

4° set - L'Imoco tiene il pallino del set, anche se sempre di una sola lunghezza. 7-6, 9-8, 11-10, 14-13, con Milano che impatta appena può.  Monza, che ha iniziato il set con Heyrman per Rettke e la diagonale Bajema-Cazaute, ottiene il 13-12 con un attacco di Heyrman che colpisce al volto Plummer in ritardo a saltare a muro. L'americana va in confusione, sbaglia il servizio e la ricezione successiva: 14-14. Set riaperto?  Santarelli cambia la diagonale di posto 4,  mentre entra Daalderop per Cazaute nell'Allianz. 

E' un set senza picchi individuali: Sul 19-18, punto di Egonu, i due opposti hanno 4 punti all'attivo a testa. Proprio l'italiana accusa però il colpo. Paola sbaglia il 21-18 con una palletta che cerca il mani out ma non lo trova, si fa difendere da De Gennaro e regala il 23-19 con un altro attacco out cercando una diagonale troppo stretta. La firma alla gara la mette Fahr in attacco e con ace su Bajema che vale il 25-20 finale.

Luca Muzzioli

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