Eventi Del Monte | 31 ottobre 2023, 20:15

Del Monte Supercoppa: Perugia prima finalista. 3-1 a Trento

La Sir mescola le carte e trova energie e soluzioni per superare in quattro set una Itas che appare meno in condizione. Per Sbertoli una vigilia complicata

Del Monte Supercoppa: Perugia prima finalista. 3-1 a Trento

SEMIFINALE
Itas Trentino - Sir Susa Vim Perugia 1-3 (25-20, 22-25, 23-25, 18-25)
Itas Trentino: Sbertoli 0, Lavia 13, Kozamernik 10, Rychlicki 16, Michieletto 13, Podrascanin 9, Pace (L), Nelli 2, Cavuto 0, Laurenzano (L), Acquarone 0. N.E. D'Heer, Berger, Magalini. All. Soli.
Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 2, Semeniuk 10, Resende Gualberto 5, Herrera Jaime 0, Leon Venero 9, Solé 8, Toscani (L), Held 0, Ben Tara 23, Colaci (L), Plotnytskyi 15. N.E. Candellaro, Russo, Ropret. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Zavater, Caretti.
NOTE - durata set: 29', 37', 37', 28'; tot: 131'.

BIELLA - La prima finalista di Del Monte Supercoppa è la Sir Susa Vim Perugia. I campioni del Mondo hanno eliminato in 4 set i campioni d'Italia. Una vittoria arrivata alla distanza, dopo un primo set in cui si leggerà alla fine Trento ha dato tutto, in termine di prestazione ed energie. 
Quando è mancata la benzina, Sbertoli nella notte era stato colpito da stato influenzale e problemi intestinali, la gara ha cambiato volto. Completamente. Anche perché Lorenzetti ha saputo sfruttare al meglio tutti i suoi giocatori. Partito con Herrera opposto e la coppia Leon-Semeniuk in corso d'opera ha potuto modificare l'assetto in più di un occasione con gli inserimenti del neo acquisto Ben Tara e dell'intramontabile ucraino Plotnytskyi (proprio per un opaco Leon) protagonisti assoluti. Poi sul finire nuove fiammate di Leon al servizio e attacco quando Plotnytskyi ha lasciato il campo per un fastidio al polpaccio.


SESTETTI - Questa la rotazione iniziale di Trento: Sbertoli, Lavia, Kozamernik, Rychlicki, Michieletto, Podrascanin; libero. Laurenzano. Perugiamreplica con Leon, Sole, Giannelli, Semeniuk, Flavio, Herrera e Colaci libero.

LA PARTITA - Il primo set sembra un monologo trentino. Pronti via la rice dei perugini barcolla e accusa un 9-1 che è una mazzata.  Lorenzetti non ci pensa due volte. Fuori l'opposto Herrera, e il posto 4 campione d'Europa Semeniuk, dentro Ben Tara e Plotnytskyi.
Il set scivola via con Trento che si tiene ben stretto parte del margine iniziale: 16-8, 21-14 con l'attacco dei suoi posti 4 che eccelle (Lavia 6 punti all'attivo e fondamentale al 71% Podrascanin mura e attacca). leon prova a incidere sul finale di set al servizio, ma lo sforzo serve solo per ridurre il gap al 25-20 finale.

Lorenzetti mescola le carte con Plotnytskyi, 7 punti nel primo set, che resta titolare in diagonale però con Semeniuk. Leon resta in tuta, in panchina. Ben Tara opposto a Giannelli. I cambi danno ragione al tecnico campione d'Italia in carica (ha vinto proprio con Trento). L'ucraino e il tunisino naturalizzato polacco piazzano a terra 10 punti in due, 4 Semeniuk. Di contro l'Itas è meno efficace al servizio con 5 errori punto. L'avvio è di marca perugina (7-12, 12-16, 18-22. Trento ha un colpo di coda sul 21-23, ma una chiamata errata di video check e l'attacco di Plotnytskyi chiude il parziale e riapre la gara.

Tantissimo equilibrio nel terzo set, sempre con Leon in panchina e Ben Tara a picchiare. Sarà il top scorer di Perugia con 6 punti personali come 6 quelli di Rychlicki per Trento.
Proprio Trento tiene il pallino del ste (8-6, 16-15, 21-19) poi Plotnytskyi ci mette la firma per il sorpasso perugino: attacco (21-20), ace su Laurenzano (21-21), errore di  che mette una parallela out. Uno sforzo che l'ucraino paga: ghiaccio spray sul polpaccio sinistro. Leon entra per Flavio al sevizio e trova l'ace del 22-24. Solé chiude al secondo set ball. 

Nell'avvio di quarto set il polpaccio di Plotnytskyi costringe Lorenzetti a reinserire Leon in diagonale con Semeniuk, Ben tara Opposto. In casa trentina sestetto consolidato.  Leon firma il primo break con l'ace su Lavia 3-5. Trento impatta 5-5 con Rychlicki, ma Perugia ha un Ben Tara carico e la Sir riesce così ad allungare, sfruttando anche il sevizio meno preciso di Trento (errore Lavia: 8-11):  spinge anche Semeniuk, suo lo spunto per il 14-20, un +6 che vale la partita. Leon completa l'opera: 17-23. Ben Tara colleziona il 18-24. L'ultimo punto del match è una battuta in rete di Michieletto.  

HANNO DETTO

 

Luca Muzzioli

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