Anticipo 6a giornata
Pallavolo Padova - Rana Verona 3-1 (25-17, 13-25, 25-20, 25-23)
Pallavolo Padova: Falaschi 1, Gardini 9, Plak 7, Garcia Fernandez 20, Desmet 23, Crosato 4, Taniguchi (L), Zoppellari 0, Guzzo 1, Cardenas Morales 2, Zenger (L), Porro 0, Truocchio 0. N.E. Fusaro. All. Cuttini.
Rana Verona: Spirito 1, Dzavoronok 11, Grozdanov 6, Esmaeilnezhad 18, Mozic 19, Cortesia 5, D'Amico (L), Bonisoli (L), Sani 1. N.E. Jovovic, Keita, Mosca, Zanotti, Truhtchev. All. Stoytchev.
ARBITRI: Pozzato, Cappello.
NOTE - durata set: 22', 24', 29', 31'; tot: 106'.
MVP: Desmet
di Gloria Turatello
PADOVA - Pallavolo Padova vince l'anticipo della 6a giornata di Superlega, il derby con una Rana Verona discontinua (4 ko, 2 vittorie) e raggiunge in classifica a quota 7 punti proprio gli scaligeri.
I padroni di casa, reduci dalla sconfitta a Modena, cercavano il pronto riscatto contro i cugini sconfitti in casa nel turno infrasettimanale da una inarrestabile Monza. Dopo una prima fase di studio Padova cresce e spinge conquistando agevolmente il primo parziale, poi però scompare nel secondo set lasciando spazio ad una Verona ritrovata.
C’è più equilibrio nel terzo, ma Desmet sale in cattedra e riporta avanti Padova. Nel quarto set gli ospiti sembrano poter riaprire nuovamente l’incontro, ma i padroni di casa non mollano e proprio sul finire di frazione ribaltano la situazione e beffano gli scaligeri che già pregustavano il tie-break.
Ottimo risultato per Padova davanti alle telecamere Rai, che incamera 3 punti raggiungendo proprio i cugini in classifica, con i festeggiamenti sugli spalti e gli spettatori che inneggiano al belga Desmet come MVP del match.
SESTETTI - La Pallavolo Padova scende in campo con Falaschi-Garcia Fernandez, i centrali Plak e Crosato, schiacciatori Gardini e Desmet, libero Zenger. Stoytchev si affida a Spirito in coppia con Esmaeilnezhad, Mozic e Dzavoronok di banda, al centro Grozdanov e Cortesia, libero D'Amico.
NUMERI - Percentuali non certo altissime in ricezione con le squadre che si fermano al 41% (Padova) e al 34% (Verona). Gli scaligeri fanno poco meglio dei padroni di casa in attacco (49% a 48%) e a muro (5 a 4 on 3 per Grozdanov e 3 per Plak).
Dato quasi clamoroso quello del servizio: non succede praticamente mai che il numero degli ace superi quello degli errori, invece accade proprio questo ai padovani, che sbagliano solo 9 volte a fronte dei 10 ace messi a segno (4 di Garcia). I veronesi invece chiudono 5 ace, ma sbagliano 19 volte.
Titolo di MVP allo schiacciatore Desmet autore di 23 punti (10 nel tero set), con il 51% in attacco e 3 ace.
LA PARTITA - La partita inizia con un attacco di Mozic, poi Esmaeilnezhad si mette in mostra portando al 23 con un ace. Le squadre si studiano, con Verona che riesce a portarsi a +2 approfittando degli errori dei padovani che subito però recuperano e con la parallela di Garcia sorpassano 8-7. Desmet ingrana da posto 4 e porta i suoi 13-11, Padova tocca a muro e difende tanto, con Garcia che porta al 18-14 e costringe Stoytchev ad esaurire i time out a disposizione. Al secondo muro di fila di Plak su Mozic, Stoytchev inserisce Sani per Dzavoronok (21-15), ma Padova può chiudere in scioltezza con l’ace di Garcia.
Riparte meglio la Rana Verona nel secondo set, grazie ancora ad Amin Esmaeilnezhad, portandosi 1-4. Padova è meno precisa e resta indietro di 3 nonostante i tentativi di Crosato e Gardini, con Mozic che supera il muro a tre e porta gli scaligeri al +4 (5-9) e al time out di Cuttini. I veronesi continuano a spingere con Dzavoronok e Mozic e doppiano i padroni di casa 7-14. Via ai cambi per i padovani: dentro Guzzo, Zoppellari e Porro, ma Mozic è carico ed il set è compromesso, con Verona che conquista la frazione senza faticare con l’attacco di Grozdanov (13-25).
Rientra in campo con altro piglio Padova che con Desmet va subito 2-0, poi Verona sorpassa, ma i padroni di casa mettono subito il controsorpasso (4-3). Dopo qualche scambio Garcia allunga ed i compagni lo seguno portando al 10-6. Esmaeilnezhad e Mozic accorciano, ma Gardini interrompe 12-9. La Rana Verona non molla e Dzavoronok, dopo un giro fuori per Sani, rientra e mette il mani out del pareggio (15-15). Con gli attacchi di Plak e Desmet Padova riesce finalmente a mettere un break tra sè ed i cugini (19-17), poi è praticamente un assolo del belga, che prima porta 22-18, poi 24-20, va sui 9 metri e mette anche l‘ace che vale il set.
Spinge Verona ad inizio di quarto, ma Padova risponde con Desmet ancora protagonista e si reincolla agli ospiti 6-6, che però approfittando degli errori padovani si riportano avanti 8-11. Garcia mette l’ace del -2 (11-13), poi Gardini accorcia attacca in diagonale e Desmet dai 9 metri portano al 14-14. La Rana Verona gioca di pipe e si allontana 17-19, Falaschi si affida a Garcia, che poi da fondo campo trova l’ace della parità 20-20. Dzavoronok spara out il diagonale per il sorpasso dei padovani, che trovano anche l’ace del solito Desmet e vanno 23-21. Cortesia manda in rete per il 24-22, l’invasione di Plak aumenta la suspence, ma poi ci pensa Gardini a chiudere set e partita in favore dei padroni di casa, che possono festeggiare.
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