Savino Del Bene SCANDICCI - Vasas Obuda BUDAPEST 3-0 (25-14, 25-19, 25-15)
Savino Del Bene SCANDICCI: Zhu 7, Ruddins 17, Ognjenovic 2, Nwakalor 11, Da Silva 9, Antropova 15, Armini (L). Non entrate: Alberti, Herbots, Di Iulio, Villani, Parrocchiale (L), Washington, Diop. All. Barbolini.
Vasas Obuda BUDAPEST: Gulubay, Bannister 13, Papp 4, Fricova 4, Abdulazimova 3, Sillah 9, Szalai (L), Juhar (L), Toth, Torok, Gyimes-Capet, Eross 1. Non entrate: Jambor, Nagy. All. Athanasopoulos.
ARBITRI: Medvid, Strandson.
NOTE - Durata set: 21', 25', 20'; Tot: 66'.
FIRENZE - Continua la serie di successi consecutivi della Savino Del Bene Volley che, nel match valevole come quarto turno della Pool B di Champions League, ha raccolto una netta vittoria per 3-0 contro le ungheresi del Vasas Obuda Budapest.
Si è trattato di una vittoria lampo per la formazione di Barbolini, in grado di aggiudicarsi la sfida in appena un'ora e cinque minuti di gioco, conquistando i tre parziali della gara con il punteggio di 25-14, 25-19, 25-15.
La Savino Del Bene Volley incassa così tre punti e, nella sfida a distanza per il primo posto nel girone di Champions, risponde alle turche dell'Eczacibasi, che nella giornata di martedì avevano battuto 3-0 le bulgare del Maritza Plovdiv, raggiungendo così le ragazze di Barbolini in testa alla classifica del raggruppamento.
La squadra scandiccese ha però dimostrato di non subire la pressione e dopo il successo ottenuto contro il Vasas Obuda Budapest, si è portata a quota 12 punti in classifica, distanziando nuovamente l'Eczacibasi, adesso in ritardo di tre lunghezze rispetto alla Savino Del Bene Volley.
MVP della sfida una Maja Ognjenovic magistrale nella distribuzione del gioco con tocchi di estrema classe. Top scorer dell'incontro invece una Lindsey Ruddins da 17 punti con 2 ace a referto e il 56% in attacco.
HANNO DETTO - Coach Barbolini post partita: “C’era bisogno di continuare a giocare bene e di continuare a crescere. A parte i 2 minuti all'inizio del secondo set, penso che abbiamo sempre avuto la partita in mano. Brave le nostre ragazze, bella partita anche da parte delle nostre avversarie, perché non si sono mai arrese. Sappiamo che vincere in Champions League non è mai facile, figuriamoci vincere 3-0. Stasera abbiamo fatto bene, domani riposeremo e poi avremo 4 giorni per preparare il big match contro il Novara”
SESTETTI - La Savino Del Bene Volley schiera Ognjenovic al palleggio e Antropova da opposto. Ruddins e Zhu Ting compongono il reparto di banda, mentre la coppia di centrali è quella con Nwakalor e Carol. Il libero titolare è Armini. Il Vasas Óbuda Budapest scende in campo con Gülübay come palleggiatrice, Bannister nel ruolo di opposto, con Papp e Abdulazimova a comporre il tandem di centrali, Fricova e Sillah in banda e Juhar come libero.
LA PARTITA - Savino Del Bene Volley subito pronta ad aggredire la sfida. Ognjenovic segna l'8-4 e per il Vasas Obuda Budapest arriva il primo time out della serata. L'allungo della formazione di Barbolini continua e grazie agli attacchi di Ruddins e Nwakalor il vantaggio della Savino Del Bene Volley arriva ad 8 punti (13-5). Nuova richiesta di time out per coach Athanasopoulos, ma la situazione cambia di poco per la formazione ospite, che addirittura scivola sul -10 dopo un attacco vincente di Antropova (22-12). La prima frazione di gioco si chiude addirittura sul +11 per la Savino Del Bene Volley, che segna il 25-14 con Antropova.
Nella seconda frazione Sillah si carica sulle spalle il Vasas Obuda Budapest e aiuta la sua squadra a portarsi avanti sull'1-4. Barbolini chiama immediatamente un time out e la sua squadra inizia la rimonta, centrando il pareggio con l'ennesimo attacco vincente di Ruddins (9-9). Inizia una fase punto a punto con il Vasas che torna momentaneamente al comando con il 13-14 firmato da Bannister, ma la partita è saldamente nelle mani della Savino Del Bene Volley e quando Ruddins segna il 15-14 con un attacco dalla seconda linea, tocca di nuovo a coach Athanasopoulos chiamare un time out. Il vantaggio della squadra di Barbolini non accenna a diminuire e anzi, dopo due punti consecutivi di Nwakalor, il vantaggio della Savino Del Bene Volley diventa di quattro lunghezze. 18-14 e nuovo time out per il Vasas, che dopo la pausa rientra fino al -2, ma non può comunque tenere il passo della Savino Del Bene Volley. Tre punti quasi consecutivi di Antropova portano infatti il risultato sul 24-18 e poi ci pensa Carol a chiudere il set con il punto del 25-19.
Dopo tre pareggi (1-1, 2-2 e 3-3) nelle prime fasi di set, la Savino Del Bene Volley va sul +2 con un ace di Carol (5-3). Il Vasas prova a rimanere in scia alle ragazze di Barbolini, ma non c'è speranza per le ungheresi, che scivolano sul -5 (13-8). Poco più tardi la Savino Del Bene Volley porta il suo vantaggio sul 16-9 e per il Vasas Obuda Budapest diventa fondamentale chiamare un time out. Il break che non cambia volto al set: Ruddins continua a “martellare” e realizza il 20-12, mentre Carol con il muro del 25-15 pone fine.
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