Semifinale Mondiale per Club
Sir Sicoma Perugia - HalkBank Ankara 3-0 (25-14, 25-16, 31-29)
PERUGIA: Giannelli 3, Herrera 12, Flavio 8, Solè 7, Plotnytskyi 9, Semeniuk 15, Colaci (libero), Candellaro, Held 1, Ben Tara. N.e.: Ropret, Toscani (libero), Russo, Leon. All. Lorenzetti, vice all. Giaccardi.
ANKARA: Ma’a 1, Nimir 11, Matic 8, Ulu 3, Ngapeth7, Perrin 6, Done (libero), Eksi, Tayaz, Unver, Lagumdzjia. N.e.: Ivgen (libero), Uzunkol, Coskun. All. Kovac, vice all. Dirier.
Arbitri: Wim Cambre - Shin Muranaka
LE CIFRE – PERUGIA: 19 battute sbagliate, 5 ace, 58% ric. pos., 44% ric. prf., 55% att., attacchi punto 41, 10 muri. ANKARA: 17 b.s., 2 ace, 41% ric. pos., 18% ric. prf., 44% att., attacchi punto 29 3 muri.
Errori avversari: 25 Ankara, 25 Perugia
Spettatori - in aggiornamento
BANGALORE (India) - La Sir Sicoma Perugia vince anche la semifinale del Campionato del Mondo per Club superando l'HalkBank Ankara per 3-0. Domani gli uomini di Angelo Lorenzetti giocheranno quindi la finale contro la vincente della seconda semifinale in programma alle 16.00 tra i giapponesi del Suntory Sunbirds e i brasiliani dell'Itambè Minas.
Per la squadra umbra una semifinale a doppia velocità. Due set agevoli, vinti con largo margine un terso combattuto sino ai vantaggi e chiuso al secondo match ball. Un primo set con 10 errori dei turchi e un miglior attacco degli umbri (Ankara non incisiva con un massimo di 2 punti individuali), un secondo set che Perugia vince per maggior merito con l'avversario che dimezza gli errori ma subisce comunque la miglior efficenza in attacco della Sir che domina anche a muro (ben 6 punti nel fondamentale, 3 di Solé) mentre l'Halkbank ancora una volta in attacco non incide: 3 punti di Matic e solo 2 di Nimir e 1 di Ngapeth.
Nel terzo set l'Halkbank accarezza anche il sogno di portare la gara al quarto set dopo aver annullato con Ngapeth il primo match ball umbro con un attacco alto che tocca le dita di Solé (25-25) prima dell'ace di Nimir che porta Ankara al 25-26. Tre set ball non bastano agli avversari della Sir per portare a casa il parziale che gli umbri chiudono invece alla seconda occasione 31-29 prima con Solé a muro su Nimir e poi con Semeniuk che chiude una palla slash mal ricevuta da Perrin su servizio di Flavio.
Un po' troppi i 13 errori nel set della Sir che servono a tenere vivo un avversario che vede - tardivamente - Ngapeth e Nimir entrare in partita con 5 punti a testa Semeniuk, 7 punti personali nel parziale, è il top scorer della gara con 15 punti personali, 13 di Herrera.
HANNO DETTO
Kamil Semeniuk (Sir Susa Vim Perugia): “Dopo i primi due set è stato molto importante nel terzo non calare. Al contrario abbiamo tenuto il campo con continuità anche nei momenti di difficoltà che ci sono stati giocando da grande squadra come vogliamo essere. Ma quella di oggi era la semifinale, adesso ci aspetta la finale. Domani saremo pronti e faremo di tutto in campo per vincere”.
Luca Muzzioli
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