Superlega: Modena sgambetta i campioni d'Italia. Davyskiba determinante

9a giornata
Valsa Group Modena - Itas Trentino 3-1 (21-25, 27-25, 25-22, 25-16)
Valsa Group Modena: Davyskiba 17, Sanguinetti 8, Sapozhkov 17, Rinaldi 17, Brehme 9, Mossa De Rezende 1, Federici (L), Boninfante 0, Stankovic 0, Gollini (L). N.E. Pinali G., Pinali R., Sighinolfi, Malavasi. All. Petrella.
Itas Trentino: Sbertoli 1, Lavia 10, Kozamernik 7, Rychlicki 10, Michieletto 15, Podrascanin 10, D'Heer 0, Cavuto 0, Pace (L), Magalini 1, Laurenzano (L), Acquarone 0. N.E. Nelli, Berger. All. Soli.
ARBITRI: Cesare, Brancati.
NOTE - durata set: 23', 31', 26', 24'; tot: 104'.

MODENA - La Valsa Group Modena sgambetta i campioni d'Italia dell'Itas Trentino che al PalaPanini accusano una serata di difficoltà in buona parte causata dalla capacità di reazione dei padroni di casa che sotto 0-1 e 13-16 e poi 15-18 nel secondo set trova le giuste energie per chiudere il gap e andare a riaprire la partita vincendo ai vantaggi 27-25. Una gara che alla distanza è stata caratterizzata dagli errori: 34 di Modena, 29 dell'Itas, dalla bella prova modenese al servizio e un Davyskiba determinante sia nel finale di secondo set che nell'avvio del terzo.

I NUMERI - Il primo set di Trento è speciale, 0 errori e 0 muri subiti in attacco. Poi alla distanza anche l'Itas inizia a regalare nel fondamentale. I campioni d'Italia fanno meglio a muro ma è staffetta con i padroni di casa... Se l'Itas apre con 9 muri (su 10 totali) nei primi due set, Modena ne mette 5 (dei 6 totali) tra terzo e quarto. In attacco percentuali di buon livello per entrambe le squadre Modena al 56% contro il 50% di Trento che nel quarto cala al 38%. I campioni d'Italia di Soli accusano in ricezione: 8 gli ace subiti, 2 quelli di Trento. 27 battute sbagliate per Modena, 23 per Trento.  A livello individuale Bruno manda in doppia cifra tutti i suoi uomini di palla alta: Sapozhkov, Davyskiba e Rinaldi a quota 17. il 32% in attacco di Rychlicki il dato più negativo della serata. La mancanza del suo apporto pesa enormemente nel ko trentino.  

SESTETTI - Senza Juantorena (a riposo per influenza, dice il refertto medico, in vista della trasferta du Catania) Modena in panchina rivede il libero Federici. Il sestetto però è composto da Bruno con il russo Sapozhkov in diagonale, in posto 4 Rinaldi e Davyskiba, Sanguinetti e Brehme al centro, Gollini libero. Trento risponde con Sbertoli - Rychlicki, schiacciatori Michieletto-Lavia, centrali Podrascanin-Kozamernik e libero Laurenzano. 

LA PARTITA - Trento domina in termini di efficacia il primo set. Sempre avanti nel punteggio i campioni d'Italia spiccano a muro (4) e soprattutto in attacco dove non regalano un solo pallone: 11 attacchi su 19, con zero errori e zero muri subiti. Ottima la fas edi break point. Kozamernik impone il proimo vantaggio significativo: 12-9 con muri e battute. Sapozhkov ne mette 6, ma da solo non basta contro un'Itas con i centrali che sono una garanzia e una ottima capacità di punto corale ben orchestrata da Sbertoli. Il +3 viene confermato per tutto il resto del set passando per il 13-16., 18-21 fino al 21-25 firmato Rychlicki.

Più equilibrato il secondo set con Modena che impatta su Trento sul 18-18, sino al 22-20 quando arriva l'errore di Podrascanin in attacco che la gira troppo a lato. Ma il vantaggio modenese non è sufficiente, Trento trova la parità sul 23-23 con un errore di Boninfante in battuta e un muro. Il muro di trento controlla la rete e Lavia ferma il russo Sapozhkov per il 23-24. E' set ball Itas che potrebbe portarsi sullo 0-2 e dare una svolta alla serata. Invece  Sanguinetti impatta e la difesa di Modena offre a Davyskiba la palla del 25-24. Kozamernik impatta immediatamente: 25-25. Una difesa su Sapozhkov consente comunque la rigiocata di Modena con Davyskiba che poi trova l'ace alla sinistra di Michieletto: 27-25. E' il set del bielorusso e di Rinaldi. Modena vince il set nonostante in 27% di Sapozhkov.

In avvio di terzo set la storia del match cambia. Davyskiba continua a fare male al servizio e Modena parte con un +3. Rinaldi lo imita, così anche Brehme: 9-6. Modena è perfettamente in partita con il fondamentale del servizio che pesa come un macigno sul parziale (4 ace a 1) e tiene il pallino del set vincendo anche le azioni lunghe. Sanguinetti è un prezioso apporto di punti mentre Trento si aggrappa al duo Michieletto (7 punti) - Lavia (4) non trovando risposte da Rychlicki (1 su 4). Un set ad alta intensità con Modena e Trento entrambe oltre il 60% in attacco. Il set si chiude 25-22 con Valsa Group che cresce.

Nel quarto set Modena si tiene l'inerzia della gara con Bruno che trova risposte oltre che da Davyskiba anche da Brehme al centro: 5-3. Bruno punge al servizio, Rychlicki invece subisce il muro di Modena. Il side out dei padroni di casa diventa agevole: 11-6. Entra Magalini per Rychlicki, ma Modena si tiene il +5 (15-10) a muro. Rinaldi al servizi regala a Brehme la slash del 16-10. Trento ha perso lucidità e aggressività. E' tutto nelle mani di Modena.Entrano anche Acquarone e Pace nelle fila di Trento ma senza che ci siano cambi di tendenza. La gara la chiude un ace di Sapozhkov: 16-25.