Champions League | 21 dicembre 2023, 22:26

Champions League: Civitanova prima qualificata ai Quarti! 3-0 con Praga

Redazione Volleyball.it

Bottolo MVP

Champions League: Civitanova prima qualificata ai Quarti! 3-0 con Praga

4° giornata - Pool E
CUCINE LUBE CIVITANOVA - VK LVI PRAHA 3-0 (25-20, 25-23, 25-23)
CIVITANOVA: Chinenyeze 8, Motzo 1, Balaso (L), Lagumdzija 15, Nikolov 3, Diamantini, De Cecco 2, Anzani 3, Bottolo 8, Yant Herrera 13. Non entrati: Thelle, Bisotto, Zaytsev, Larizza. All. Blengini Gianlorenzo.
PRAGA: Estrada Mazorra 7, Cech, Vodicka 2, Monik (L), Schouten 4, Mc Carthy 9, Thiel, Crer 9, Kollator 7, Janouch, Madsen 9. Non entrati: Krca, Tibitanzl. All. Barrial.
ARBITRI: Mokry, Ewald.
NOTE - durata set: 29', 28', 29'; tot: 86'.Cucine Lube Civitanova: Battute sbagliate 12, Vincenti 5. Vk Lvi Praha: Battute sbagliate 12, vincenti 7.

Classifica Pool E: Civitanova 4 vittorie (12 punti), Maaseik 2 (6), Praga 1 (4), Galati 1 (2).

CIVITANOVA - La Lube vince 3-0 con Praga e centra già la qualificazione matematica ai Quarti di finale di Champions League con due gare d'anticipo.

La formazione marchigiana, guidata con brio da De Cecco deve sudarsi il bottino, soprattutto negli ultimi due parziali, in cui si rivelano importanti gli innesti di Anzani e Bottolo, quest’ultimo in grado di impartire un cambio di ritmo al punto da prendersi il titolo di MVP. A chiudere da top scorer è il solito Lagumdzija (15 punti), prolifico come Yant (13 punti, 71% in attacco), altrettanto fondamentale per la vittoria. Sul fronte degli ospiti nessuno raggiunge la doppia cifra, ma il palleggiatore Janouch orchestra bene i suoi uomini.

L'ANALISI  - Nel primo set, vinto 25-20 senza patemi, la Lube eccelle in attacco, con Lagumdzija (6 punti) e Yant (5) incisivi e Chinenyeze (3 su 3) sempre utile. Tanti brividi nel secondo parziale vinto 25-23, con i padroni di casa che soffrono in ricezione (8-14). In corsa entrano Anzani e Bottolo. Quest’ultimo si distingue in al servizio e in attacco (5 su 5 come Yant che firma aggancio e sorpasso per il 18-17), ma la vittoria arriva anche con i 6 sigilli di Lagumdzija e un attacco di squadra che si aggira sul 57%. Nel terzo set i biancorossi controlla con il minimo sforzo fino alla rimonta praghese (20-20). Poi la qualità di Lagumdzija al servizio illude tutti (23-20). Arriva una seconda rimonta (23-23). Nel finale due acuti biancorossi piegano gli uomini di Barrial (25-23).

SESTETTI - Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Diamantini e Chinenyeze al centro, Nikolov e Yant laterali, Balaso libero. Cechi schierati con Janouch in cabina di regia e Schouten opposto, centrali Crer e Mc Carthy in posto 4 Mazorra e Madsen, libero Monik.

UN MINUTO - La serata si è aperta con un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime cadute nell’attentato odierno all’Università Charles di Praga.

LA PARTITA - Impatto positivo dei biancorossi con un buon servizio (ace di De Cecco) e subito avanti 7-4 dopo il diagonale di Lagumdzija. Manovre fluide e tanta pressione della Lube con Yant che attacca con l’83% di efficacia (5 punti nel parziale). La formazione marchigiana allunga sul 12-7 dopo l’errore degli ospiti, per poi volare sul 15-8 con il muro di Lagumdzija (6 punti nel set), che impone a coach Barrial il secondo time out ravvicinato. Sul più bello la formazione ceca reagisce (17-15), ma Civitanova riprende a macinare gioco (20-15) e chiude i giochi alla terza palla set con il primo tempi di Chinenyeze (25-20).

Nel secondo set il VK Lvi Praha parte forte al servizio (4-7) e Blengini inserisce Bottolo per Nikolov come nel girone di andata a Praga. Su ace di Madsen arriva il punto del +4 per gli ospiti (6-10). Il gioco degli ospiti cresce in tutti i fondamentali (8-14). In corsa si vede Anzani. Anche Civitanova alza il livello e dimezza il divario dopo l’ace del nuovo entrato Motzo (12-15) per poi trovare il sorpasso con Yant, autore di un diagonale a segno, un mani out e un bolide non contenuto, inframezzati dall’attacco out di Madsen (18-17). Protagonista anche Bottolo che non molla il servizio e firma pure il 19-17. Civitanova allunga sul in battuta di Anzani (21-18). La buona stella biancorossa frutta anche un punto su una difesa di Balaso (23-20). Lagumdzija chiude i conti alla terza palla set (25-23).

Nel terzo set resta in campo Bottolo. Le schermaglie vivono il primo strappo di marca Lube con l’attacco del +3 confezionato da Yant (11-8). Praga non ci sta e accorcia con un attacco e un ace (11-10) per poi impattare a muro con Crer (12-12). Civitanova ci riprova e chiude un filotto con l’ace di Lagumdzija (15-12). Gli avversari hanno il merito di non alzare bandiera bianca e si rifanno sotto con Madsen (18-17). Capitan De Cecco sfrutta anche le vie centrali per un ispirato Chinenyeze (20-18), ma i cechi pareggiano su una chiamata discussa del primo arbitro (20-20). Nel momento della verità la battuta di Lagumdzija mette in difficoltà gli ospiti e Civitanova vola sul 23-20 sfruttando gli attacchi forzati del VK Lvi Praha. Gli ospiti trovano un secondo aggancio (23-23), poi Anzani sigla il 24-23, Bottolo l’ace della vittoria (25-23).

HANNO DETTO
Gianlorenzo  Blengini (allenatore): “Siamo partiti bene, sapevamo di incontrare una squadra che avrebbe giocato a braccio sciolto e senza pensieri. Abbiamo interpretato bene il primo set, nel secondo abbiamo zoppicato. Siamo stati comunque bravi a non disunirci e a non innervosirci. Chi è entrato ha dato un contributo anche in termini di agonismo e ci siamo portati a casa un altro ottimo risultato. Sappiamo di dover alzare il livello già dalla prossima partita. Sappiamo che ogni match è a sé. Da domani si pensa a Verona”.

Mattia Bottolo (MVP): “Abbiamo fatto quattro partite diverse tra loro e tutte difficili nonostante i risultati molto favorevoli. Siamo stati sempre bravi a reagire e questo è importante per le gare da dentro o fuori che arriveranno. Io sono contento di aver dato un contributo importante perché abbiamo un reparto molto competitivo e tutti vogliamo dare il giusto supporto alla squadra”.

Simone Anzani: “Non mi piace sbilanciarmi molto prima di un match perché c’è sempre un 10% di possibilità di perdere. Affrontiamo squadre che se sono arrivate a questo punto è perché hanno un livello tale da poter mettere anche in difficoltà i team corazzati. Siamo contenti delle quattro vittorie di fila senza aver mai concesso set. Il primo posto nel girone con qualificazione in anticipo è una nota positiva per il nostro percorso in Champions. È importante essere sicuri di quello che possiamo dare in campo. Quando siamo bravi a farlo, le cose vanno lisce, se rallentiamo, come nel secondo set, rischiamo di incappare in qualche incidente. Sono sicuro che se noi sfruttiamo al meglio le nostre armi, siamo difficili da battere”.

 

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