4° giornata
TRENTINO ITAS - TOURS VB 3-0 (27-25, 25-22. 25-18)
TRENTINO ITAS: Kozamernik 7, Michieletto 22, Sbertoli, Pace (L), Rychlicki 14, Laurenzano (L), Lavia 7, Podrascanin 7. Non entrati Nelli, D'heer, Cavuto, Berger, Magalini, Acquarone. All. Soli Fabio.
TOURS VB: Faganas, Nascimento Dos Santos 6, Pothron 4, Ramon (L), Gabin, Mendenz 9, Drame Neto 20, Prevert 1, Coric 1, Parkinson 9 Non entrati Tammearu, Klajmon. All. Fronckowiak
ARBITRI: Ivanov, Luts.
Note - durata set: 30', 28', 26'; tot: 84'. Trentino Itas: Battute sbagliate 10, Vincenti 7. Tours VB: Battute sbagliate 12, Vincenti 1.
TRENTO - La Trentino Itas vince il confronto diretto contro il Tours VB 3-0 e blinda con la quarta vittoria in quattro gare il primo posto della Pool B.
Il successo odierno ha oltretutto un peso specifico ancora maggiore rispetto ai recenti precedenti perché garantisce, già ora, la matematica qualificazione ai Playoffs del torneo, tenendo conto che anche perdendo le ultime due partite del girone a gennaio i gialloblù si classificherebbe almeno al secondo posto - piazzamento che garantisce l’accesso al tabellone degli ottavi di finale.
Confermando in maniera ancora più netta la supremazia già evidenziata nella partita d’andata giocata in Francia a fine novembre, stasera la squadra di Soli è riuscita ad imporre la propria legge senza lasciare parziali per strada, soffrendo in alcuni momenti del match (come nel finale di primo e secondo parziale) ma sostanzialmente non dando mai l’impressione di poter cedere le redini del gioco agli ospiti che, dopo cinque vittorie consecutive in Ligue A, hanno dovuto cedere il passo staccandosi ulteriormente dai Campioni d’Italia, ora primi con due vittorie e sei punti di vantaggio sulle prime inseguitrici dopo quattro turni di gioco.
L’allungo in vetta porta la firma principalmente di Alessandro Michieletto, letale a rete con il 58% in attacco, sei block, un ace per un totale di 22 punti (sui 57 attivi realizzati da Trento nel corso della serata). L’mvp del match è stato ben assistito da Podrascanin e Rychlicki, con il primo che ha fatto sentire la sua voce principalmente a muro (4) ed il secondo in battuta (4 servizi vincenti).
IN EUROPA - Il prossimo impegno in 2024 CEV Champions League è in calendario solo per mercoledì 10 gennaio a Lubiana (penultimo turno del girone B); per le tre settimane a venire l’Itas Trentino potrà quindi dedicarsi esclusivamente al campionato e alla Coppa Italia, a cominciare dall’incontro in programma a Padova nella serata di Santo Stefano (26 dicembre – ore 18) e valido per l’ultima giornata del girone d’andata di regular season Superlega.
SESTETTI - Per l’ultima partita internazionale del 2023, la Trentino Itas si propone in campo con il miglior starting six possibile: Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Lavia in diagonale a Michieletto in posto 4, Kozamernik al centro della rete assieme a Podrascanin e Laurenzano nel ruolo di libero. Il Tours Vb deve fare a meno all’ultimo del martello estone Tammearu, scavigliotosi nell’allenamento della vigilia, e si ripresenta a distanza di sei anni e mezzo dall’ultima volta a Trento con Coric in regia, Drame Neto opposto, Pothron e Mendez schiacciatori, Parkinson e Dos Santos centrali, Ramon libero.
LA PARTITA - L’avvio è nel segno dei padroni di casa, che con difesa ed il contrattacco di Michieletto si costruiscono il primo promettente vantaggio (5-2), poi ulteriormente incrementato quando Kozamernik mette a terra il primo tempo in fase di break point (10-6). Mendez prova a scuotere i suoi (12-10), ma è solo un attimo perché poi i gialloblù, guidati da Rychlicki e Podrascanin (muro vincente), tornano ad imperversare a rete (16-12). Sul 19-13 la corsa verso l’1-0 interno sembra già volgere al traguardo, ma i francesi con Pothron al servizio (nessun ace diretto ma tanta qualità dai nove metri) riaprono la contesam portandosi sino al meno uno (19-18, parziale di 0-5). I due time out quasi consecutivi spesi da Soli garantiscono la scossa che il tecnico gialloblù andava cercando, ma il 22-19 realizzato grazie all’errore di Drame Neto non è comunque la pietra tombale sul set. Trento spreca due opportunità per chiudere (da 24-22 a 24-24), sbaglia con Michieletto (24-25), ma poi lo stesso Alessandro mura Drame Neto, animando la riscossa dei locali, che passa dal servizio di Rychlicki e dall’attacco out di Pothron (27-25).
La Trentino Itas parte bene, grazie al solito Michieletto, anche nella seconda frazione (5-3 e 10-7), con il sistema muro-difesa transalpino che non riesce a prendere le misure al martello mancino. Pothron, stavolta in attacco, guida la riscossa dei suoi sino al pareggio a quota 11, poi gli ospiti passano a condurre sul 14-15 grazie ad un mani fuori di Drame Neto, costringendo Soli ad interrompere il gioco. Alla ripresa ci pensano Michieletto e Lavia a disegnare un nuovo promettente vantaggio (18-16); i Campioni d’Italia proteggono il vantaggio (20-18), prima di allungare ulteriormente con un ace di Rychlicki e un contrattacco di Michieletto: il 2-0 arriva stavolta senza ulteriori patemi (25-22).
Il terzo set è giocato sul filo dell’equilibrio sino al 9-8, poi ci pensano Rychlicki e Michieletto a dettare il cambio di ritmo (12-9, time out Fronckowiack). Alla ripresa Trento scappa via (15-12 e 17-13) sempre con maggiore personalità grazie al servizio e al contrattacco; il 3-0 arriva presto (20-15 e 25-18), perché i Campioni d’Italia non abbassano più la tensione.
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