Superlega | 26 dicembre 2023, 23:20

Superlega: Piacenza, facile 3-0 a Modena

Luca Muzzioli

I gialloblù, opachi, perdono l'occasione di agganciare il 4° posto e scivolano al 7°

Superlega: Piacenza, facile 3-0 a Modena

11a giornata di andata
Valsa Group Modena - Gas Sales Bluenergy Piacenza 0-3 (20-25, 19-25, 21-25)
Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 2, Juantorena 9, Sanguinetti 6, Sapozhkov 4, Rinaldi 10, Stankovic 2, Gollini (L), Boninfante 0, Brehme 3, Davyskiba 6, Federici (L). N.E. Pinali G., Pinali R., Sighinolfi. All. Petrella.
Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 3, Santos De Souza 13, Simon 8, Romanò 10, Recine 9, Caneschi 6, Hoffer (L), Gironi 0, Scanferla (L). N.E. Alonso, Ricci, Andringa, Dias. All. Anastasi.
ARBITRI: Puecher, Pozzato.
NOTE - durata set: 23', 26', 25'; tot: 74'.

MODENA - Un girone di andata da vorrei ma non posso quella di Valsa Group Modena che in una giornata che poteva valere un insperato 4° posto, grazie ai ko di Lube e Monza, perde quasi senza reagire da una bella Gas Sales Bluenergy Piacenza e, complice il colpaccio di Milano a Perugia, scivola dal 6° al 7° posto al giro di boa.

Subisce Modena in una gara in cui non riesce mai a prendere l'iniziativa - quasi totale assenza di carica agonistica e approccio - contro un avversario che gioca una partita di spessore ben diverso rispetto a quanto visto solo la scorsa settimana in casa contro Civitanova. Con un Romanò che al servizio è in versione "finale tie break europeo 2021" che letteralmente prende per mano la squadra e, con Brizard che delizia con Lucarelli e Simon, porta a casa una vittoria semplice semplice, con Anastasi che può gongolare di fronte a tanti amici venuto per un saluto al "Nano" modenese che fu.
Modena? Coach Petrella ritrova Federici (ritorno non agevole: 4 ace subiti) e riparte con la quadra che ha finito la partita con Taranto: Juantorena e Stankovic in campo. Detto che la battuta di Piacenza ha mandato da subito in affanno i gialloblù, stenta a dare efficacia al suo gioco l'opposto russo Sapozhkov che dall'altro dei suoi 220 centimetri fatica a tradurre la potenza del colpo in qualità. 

NUMERI - Si diceva di Sapozhkov, il suo 3 su 9 in attacco, prima di lasciare il campo a Davyskiba, non è incoraggiante.  Poco riesce a fare lo stesso bielorusso che non riesce a cambiare l'inerzia del match attaccando al 27%: 3 su 11 per lui ma con 3 errori. Federici accusa in ricezione. Qualche lampo da Juantorena e Rinaldi, ma complessivamente manca determinazione. Brilla solo Sanguinetti, in attacco. A muro però è buio assoluto. Modena quando poi va in affanno sbaglia: 26 gli errori totali, ben 10 e 11 nel secondo e terzo set,  18 quelli totali piacentini.
Piacenza: detto della efficacia della battuta (7 ace di squadra - 5 di Romanò) - 11 errori) che ha dato il là a fughe piacentine negli avvii di set,  è stato il fondamentale di attacco a fare la differenza con un 60% dei biancorossi contro il 45% modenese. Lucarelli che attacca al 71% (devastanti le combinazioni da seconda linea), il 100% dei due centrali Simon e Caneschi.   

SESTETTI - Modena con Bruno in regia, Sapozhkov opposto, Stankovic e Sanguinetti centrali, Rinaldi e Juantorena schiacciatori, Federici libero. Piacenza con Brizard in  diagonale con Romanò, Lucarelli e Recine in posto 4, Simon e Caneschi centrali, Scanferla libero.

LA PARTITA - Avvio di carattere della Gas Sales che con Romanò e la coppia centrale Simon e Caneschi firma il primo allungo della gara: 1-4. La lunga rincorsa di Modena si concretizza sul 7-7 e, in un punto a punto serrato, si stabilizza sino all'11-11. Caneschi in attacco e a muro su Sapozhkov riportano avanti Piacenza che con Recine al servizio trova anche il +3 (attacco out di Stankovic). Rinaldi, Sapozhkov e un muro di Bruno su Lucarelli pareggiano nuovamente i conti: 15-15. Piacenza torna a spingere: Recine e Romanò firmano il nuovo +3 (18-21) che costringe Petrella al time out. Romanò sale in cattedra: ace su Juantorena, ace tra Juantorena e Federici: 18-23. Brizard mura Rinaldi: entra Davyskiba: 18-24. Il set lo chiude un errore al servizio del russo di Modena. I numeri sono tutti pro Piacenza: muri, ace, attacchi, così come gli errori. Con Romanò protagonista con 6 punti.

Nell'avvio di secondo set chiama time out molto presto Petrella, Piacenza riparte subito a mille: 2-5.  Sul 7-12 Sapozhkov lascia il campo a Davyskiba. Petrella chiama il secondo time out sul 7-13, mentre Piacenza con facilità dilaga: 9-16 con difesa e contrattacco con tante combinazioni con Lucarelli da seconda linea che non trovano freno. Sul 10-18 Boninfante entra per Bruno, ma è il servizio di Davyskiba su Recine (ace del 14-19) che riaccende il PalaPanini. Il bielorusso trova un secondo ace, favorito dal nastro che spegne la palla nel metro piacentino.  Modena trova con regolarità il suo side out, ma agevola Piacenza con tre battute sbagliate in serie: Rinaldi, Brehme e Boninfante che portano i biancorossi 18-23. Altri due errori di Modena (attacco out di Davyskiba e battuta sbagliata di Juantorena) valgono il 19-25.

Romanò sigla l'ace del 1-5. Modena che parte ancora con Davyskyba in diagonale con Bruno. Petrella ferma subito il gioco. Ma segue un muro a tre su Rinaldi, poi l'ace di Romanò su Federici. Brehme entra per Stankovic e trova un ace su Lucarelli: 4-9. Set che scivola via con Modena che paga il gap iniziale, ma poi riesce stare al passo: 14-19. Rinadi e Brehme trovano il break del -4 (17-21), un ace di Rinaldi vale il -3 (19-22) fino all'errore di Juantorena del 20-24 e poi la battuta di Bruno: 21-25.

HANNO DETTO
Osmany Juantorena
(Valsa Group Modena): “Penso che loro abbiano fatto una grande gara, noi invece non abbiamo disputato un gran match. Ora dobbiamo assolutamente azzerare tutto e pensare ai prossimi impegni, rialzando subito la testa”.
Yuri Romanò (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Sapevano che ci aspettava una partita tosta, ma noi siamo stati più duri dei nostri avversari giocando un’ottima gara senza permettere mai ai nostri rivali di centrare serie prolungate in battuta. Abbiamo giocato un incontro molto attento in ogni fondamentale e devo dire che il nostro obiettivo di affrontare i Quarti di Coppa Italia in casa è stato centrato. Non sono ancora al meglio, ma fisicamente sto crescendo e questo è molto importante”.

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