Del Monte Coppa Italia: Milano castiga grandi. 3-2 a Piacenza

Del Monte Coppa Italia - Quarti di finale
Gas Sales Bluenergy Piacenza - Allianz Milano 2-3 (16-25, 25-20, 21-25, 25-22, 20-22)
Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 4, Santos De Souza 23, Caneschi 5, Romanò 1, Recine 14, Simon 11, Gironi 18, Alonso 3, Scanferla (L), Andringa 1. N.E. Ricci, Dias. All. Anastasi.
Allianz Milano: Porro 5, Ishikawa 19, Loser 16, Reggers 18, Kaziyski 13, Piano 4, Colombo (L), Mergarejo Hernandez 0, Zonta 0, Catania (L), Vitelli 1, Dirlic 0. N.E. Innocenzi. All. Piazza.
ARBITRI: Cesare, Giardini.
NOTE - durata set: 24', 25', 26', 29', 26'; tot: 130'.

di Luca Muzzioli

PIACENZA - La gara più equilibrata tra le prime tre sfide dei quarti di finale di Del Monte Coppa Italia regala una partita piacevole tra due squadre che avrebbero meritato l'accesso alla Final4 per il gioco espresso.  Gara equilibrata che decide per la promozione dell'Allianz Milano alla Final Four per il terzo anno consecutivo  ai vantaggi del tie break, dopo una rimonta in finita della Gas Sales Piacenza che sullo 0-1 recupera nel secondo parziale uno svantaggio pericoloso (3-9), poi sull'1-2 impatta la gara 2-2, quindi al tie break annulla due match ball sul 12-14. Rincorsa infinita che non lascia la lucidità necessaria per chiudere uno dei 6 match ball finali, prima di cedere 20-22 alla terza palla match per Milano.  

Una festa per la squadra di coach Piazza e patron Fusaro che torna a Bologna alla Final Four e ora aspetta il suo avversario che sarà la vincente di Perugia-Modena.

A fare la differenza, oltre all'assenza cronica di Leal e una serata no di Romanò, non ancora recuperato al meglio nella condizione dopo il lungo stop per il problema agli addominali, una Milano meno scontata nelle soluzioni di gioco rispetto ad una Gas Sales inarrestabile con Lucarelli (28 punti, 58% in attacco), ben supportato solo da Gironi.
Paolo Porro, eletto MVP, a fine partita ha condotto quattro compagni in doppia cifra in fase realizzativa: 19 punti di Ishikawa, 18 di Reggers, 16 del centrale Loser (80% in attacco) e 13 di Kaziyski.

SESTETTI - Coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Caneschi e Simon al centro, Lucarelli e Recine alla banda, Scanferla è il libero. L’Allianz Milano di Piazza con Porro e Roggers in diagonale, Piano e Loser al centro, Kaziyski e Ishikawa alla banda, Catania è il libero.

Milano si mangia le mani nel secondo set quando dopo una partita di inerzia (3-9) fa crescere la fiducia della Gas Sales che reagisce con un 10-1 in cui il servizio inizia a sorridere ai padroni di casa che con super turno di battuta di Caneschi allungano 14-12 ha spento l'inerzia di Kaziyski e compagni. Vantaggio che si consolida sul 18-14, vantaggio che vale il set chiuso per 25-20. Se Milano resta costante in tutti i fondamentali meno che al servizio, è Piacenza che cresce ben trascinata da Caneschi e Gironi. L'opposto chiude con un 5 su 5 in attacco e un 53% di squadra nel fondamentale.  

Piacenza riparte con Andringa, subentrato a Recine a metà secondo set, e Gironi per Romanò. Confermato il sestetto milanese.  Set equilibrato: 8-8. Milano torna a spingere al servizio e giocare veloce e in combinazione: 14-19. Anastasi prova a cercare risposte da Romanò e Recine che entrano in corsa (17-22).  Piacenza recupera parte dello svantaggio fino al -2 firmato con ace di Simon (21-23). Simon sbaglia la seconda attuta, Piano a muro chiude il 21-25.

Quarto set con Milano ancora protagonista in avvio. Un ace di Porro vale il +2 Milano (9-11) poi Recine e Girono firmano il sorpasso (14-13). Piazza fa respirare i suoi, Alonso entra e porta avanti Piacenza (201-8), Lucarelli al servizio scava il break del +3 (21-18), Brizard firma il 24-21.  Al secondo set point Lucarelli picchia out ma c'è il tocco di Porro: 25-23, si va al tie break.  

Il tie break è un mare di emozioni. Il vantaggio Milano (3-4) lo firma Alonso (in campo per Caneschi al centro).  Al cambio campo è 7-8. Brizard al servizio e Simon a muro valgono il contro break (10-9), bissato dall'Allianz con Loser (10-11). Due errori di Recine e Simon valgono l'11-13. Sul 12-14 due match ball per Milano. Recine li annulla e apre alla sfida prolungata ai vantaggi: 14-14. Piacenza ribalta il tavolo e conquista il suo primo match ball. Ne avrà 6, ne potrà giocare un solo. Milano impatta sul 20-20 e poi con due muri di Piano e Kaziyski si porta a casa il biglietto per la coppa.