Superlega: Lezione di Verona. 3-0 a Modena che si blinda negli spogliatoi

2a di ritorno
Valsa Group Modena - Rana Verona 0-3 (21-25, 18-25, 13-25)
Valsa Group Modena: Mossa de Rezende 2, Sapozhkov 17, Davyskiba 9, Rinaldi 3, Brehme 3, Sanguinetti 1, Federici (L), Juantorena 3, Stankovic 4, Boninfante 0. N.E.: Pinali G., Pinali R., Sighinolfi, Gollini (L). All. Petrella.
Rana Verona: Spirito 2, Esmaeilnezhad 18, Dzavoronok 10, Mozic 10, Zingel 4, Mosca 5, D'Amico (L), Sani 1. N.E.: Cortesia, Jovovic, Keita, Bonisoli (L), Zanotti. All. Stoychev.
Arbitri: Lot, Cesare.
NOTE: durata set: 27’, 25’, 24’; tot 76’
Spettatori: 3856. MVP: Amin Esmaeilnezhad (Rana Verona)

di Luca Muzzioli

MODENA - La prima al palaPanini del 2024 si chiude con Rana Verona che festeggia al Palapanini la quinta vittoria consecutiva in Superlega e Modena che invece si blinda nello spogliatoi, con dirigenza annessa, per chiudersi in un ermetico e antistorico, oltre che contro producente silenzio stampa. A leccarsi le ferite dopo 4 sconfitte consecutive per 0-3, tra fischi del palasport di fine gara, il silenzio dei tifosi in protesta per tutto il primo set, il pubblico che lascia il palas sul 12-20 dell'ultimo parziale. 

E' un rotondo 0-3 che è una lezione di tattica di Stoytchev che lascia per quasi due set a Modena solo la via Sapozhkov, ma difende e mura le altre uscite di Bruno incassando oltre a tanti contrattacchi punto anche 21 errori punto di una Modena che, gara dopo gara, appare sempre meno lucida. Nel terzo set non c'è partita sin dal'avvio: 2-8, con i veneti che attaccano al 60%, 5 muri e una rice positiva al 73% contro Modena che attacca al 33%.

Petrella da par suo nella gara utilizza tutti gli "utilizzabili", ma la musica non cambia mai. Ad oggi, uno dei tarli di questa squadra è non ha ancora definito titolari e riserve nei due ruoli di posto 4 e centrali, una situazione che non è un plus, ma che si riflette negativamente nelle prestazioni dei giocatori. 

Modena scivola all'8° posto e conta quattro ko consecutive per 0-3. Un precedente peggiore (cinque 0-3 consecutivi, fonte Riccardo Cavazzoni) è da ritrovarsi nel 2013/14 dal 6 al 27 aprile. In quella squadra c'erano Ngapeth e Bruno, ma è solo statistica.

Verona gongola per la quinta vittoria consecutiva in Superlega che l'ha ampiamente rilanciata con aggancio al 6° posto di Monza.

SESTETTI - Modena al via con Davyskiba e Rinaldi in diagonale, Brehme in campo con Sanguinetti, Verona con l'iraniano Amin in 2. Il resto delle squadre è il solito. 

LA PARTITA - Un errore di Sanguinetti regala a Verona il 7-7 e annulla primo break che era stato conquistato dai padroni di casa. Una difesa su diagonale di Rinaldi vale il +1 di Verona.  Spirito in battuta trova una slash che Amin chiude: 9-11. Juantorena rileva Rinaldi. Una ace di Dzavoronok vale il +4: 10-14. Modena formichina si riavvicina con un muro a tre su rigiocata di Mozic e un ace di Juantorena: 13-14.
Verona si tiene Modena a contatto per le battute sbagliate. Una ulteriore difesa su Sapozhkov vale un nuovo +3 firmato da Dzavoronok. Altra difesa su Sapozhkov, contrattacco di Amin: 16-20. Spirito mura Juantorena, Rana allunga contro una Modena che appare già rinunciataria. Amin firma il 20-24, entra Sani per Dzavoronok. La battuta di Juantorena in rete vale il primo set a verona. Un parziale  che Modena perde nonostante 8 punti del Sapozhkov in cui però pesano maggiormente le difese subite che hanno agevolato contrattacchi scaligeri oltre a 11 errori punto modenesi.

Verona avanti 2-3 con ace corto davanti a Juantorena. Ancora errori: seconda linea fallosa di Davyskiba, attacco sull'asta di Sapozhkov (5-8). Petrella ci parla su per la prima volta. Dopo la difesa su Sapozhkov che consente poi una rigiocata che riporta al muro di Mozic su Davyskiva: 8-12 nuovo time our di Petrella. Juantorena si fa difendere, Amin piazza invece una palletta: 8-13, rientra Rinaldi. Ancora errori su errori: 9-17, 10-19 altro errore: Rinaldi put in parallela. Zingel mura Sapozhkov: 10-20. Reazione di Modena (16-22) entra Sani per Mozic, cambio che rallenta il ritmo di Bruno al servizio che così la mette in rete. Set compromesso l'11° perso consecutivamente da Modena. Verso il finire del set, fischi dal pubblico. .

Avvio tutto veronese nel terzo set: 2-5 con errori di Modena, attacchi vincenti di Amin e muri sull'opposto russo modenese. Petrella spende il suo time out, poi arriva un contrattacco di Dzavoronok e un muro di Mosca su Stankovic: 2-7. Il tecnico di Modena chiama in panchina Bruno per Boninfante, poi Rinaldi per Juantorena. Verona difende e se non contrattacca, allora mura: Mozic ne mette due su Sapozhkov, il primo a uno (5-11) il secondo affiancando il centro (5-12). Ace di Amin tra Juantorena e Davyskiba, entra Rinaldi. Contrattacco Verona (Zingel), rientra Bruno. L'opposto iraniano di Rana Verona esce dal turno di battuta con l'errore del 7-15. Due disattenzioni di Verona riaccende il set 10-17, Stoytchev spende il time out. Il pubblico inizia a lasciare le tribune del PalaPanini. Zingel mura Stankovic per il 12-24, Mozic alla seconda occasione chiude il match. Festa scaligera, silenzio modenese.