Posticipo 5a giornata ritorno
Pallavolo Padova - Valsa Group Modena 3-1 (25-22, 25-23, 22-25, 25-23)
Pallavolo Padova: Falaschi 1, Gardini 24, Plak 9, Garcia Fernandez 13, Porro 16, Crosato 5, Fusaro (L), Taniguchi 0, Stefani 0, Zoppellari 0, Zenger (L), Desmet 0. N.E. Cardenas Morales, Truocchio. All. Cuttini.
Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 1, Davyskiba 15, Stankovic 5, Sapozhkov 9, Juantorena 21, Sanguinetti 8, Gollini (L), Boninfante 0, Brehme 0, Federici (L), Sighinolfi 0, Rinaldi 4. N.E. Pinali G., Pinali R.. All. Petrella.
ARBITRI: Pozzato, Simbari.
NOTE - durata set: 25', 30', 27', 36'; tot: 118'.
Tutti i risultati e la classifica
di Gloria Turatello
PADOVA - Bella vittoria di carattere di Padova che accentua la crisi nera di Modena al sesto ko nelle ultime sette gare.
Gli emiliani, autori fin qui di un campionato abbastanza deludente per il blasone societario, cercavano di trovare il ritmo contro una Padova in difficoltà. I padroni di casa infatti erano stati raggiunti in classifica da Taranto. La voglia di fare lo sgambetto ai canarini, approfittando dei loro alti e bassi, riesce benissimo. Padova si prende ben tre punti, forse inizialmente insperati.
I veneti spingono dall’inizio e conducono nettamente i set per lunghi tratti salvo farsi poi raggiungere spesso dagli ospiti, forti di braccia pesanti e tanta esperienza in più. Padova si prende i primi due set, poi si siede un po’ nel terzo lasciandolo nelle mani avversarie che scendono in campo con un assetto nuovo con Davyskiba spostato opposto per un impalpabile Sapozhkov, Rinaldi che torna in campo in diagonale con Juantorena, ma ritorna carica nel quarto e nonostante i tentativi emiliani resiste e strappa una vittoria preziosissima. Modena torna invece a casa a mani vuote e tanti pensieri nella testa, evidenziando tutte le problematiche già viste nell’arco del campionato.
NUMERI - I numeri non mostrano grandi differenze tra le formazioni, dando credito in effetti ai punteggi dei parziali, chiusi tutti al massimo con 3 lunghezze di margine. A muro Padova supera gli ospiti solo di uno (5 a 4 con 2 per Plak e Juantorena). Al servizio i veneti fanno addirittura peggio sbagliando 21 volte (a fronte di 4 ace di cui 2 di Gabi Garcia), mentre gli emiliani si fermano a 19 errori e 3 ace. Anche in ricezione Modena fa meglio con il 47% di positiva, contro il 44% di Padova che però si rifà in attacco dove registra un buon 58%, mentre i canarini si fermano al 52%. Top scorer Gardini con 24 punti ed il 59% in attacco, 1 ace ed 1 muro, ma buone anche le prestazioni di un Porro acclamato dalla curva bianconera(16 punti ed il 65% in attacco, 1 muro) e Plak che chiude 9 punti e attacca con l’86% di efficienza.
SESTETTI - La Pallavolo Padova scende in campo con Falaschi e Garcia Fernandez in diagonale, i centrali Plak e Crosato, schiacciatori Gardini e Porro, libero Zenger. Coach Petrella risponde con Bruno al palleggio, in diagonale con Sapozkhov, al centro Sanguinetti e Stankovic, schiacciatori Juantorena e Davyskiba, libero Federici.
LA PARTITA - Inizio di gara equilibrato con Padova che mette avanti la testa e Modena, che risponde punto su punto, poi il muro di Falaschi consegna il primo break ai padroni di casa (7-5). Il russo mette il sorpasso 8-9 e anche l’allungo emiliano 10-12. Porro risponde ed impatta, poi Garcia Fernandez trova l’ace del controsorpasso 14-13. Juantorena si fa sentire, ma Padova con Gardini riprende il controllo e va 24-22, poi ci pensa Davyskiba a mandare out la parallela del 25-22.
Nel secondo set Padova sbaglia il primo colpo, ma si riprende subito con un parziale di 4-0 che la porta 5-2 (muro di Gardini su Sapozhkov). Continuano a spingere i veneti con Crosato e Porro, poi al tapin di Gardini che vale il 12-7, Petrella chiama time out. Al rientro Juantorena guida i suoi alla risalita, con Sapozhkov che porta 13-11, poi quando Davyskiba chiude l’attacco del 15-14 anche Cuttini sospende il gioco, ma l’opposto russo attacca per la parità. Una rigiocata direttamente in campo opposto permette a Stankovic di anticipare per il sorpasso modenese 17-18. E’ un continuo sorpassarsi tra le formazioni, con Davyskiba che porta al 22-23, ma Gardini non molla: con un attacco ed un ace ribalta e porta al set ball, poi chiuso al primo colpo dal muro di Plak su Sapozhkov.
Parte sempre bene anche nel terzo Padova, che avanza con Gardini 4-3, poi la Valsa Group - che ha cambiato sestetto, togliendo Sapozhkov - impatta con il muro di Bruno e allunga con i colpi di fino di Juantorena; all’attacco in primo tempo no look di Stankovic, che vale il 5-8, Cuttini chiama time out, ma Modena si tiene a distanza con Rinaldi. Sull’11-15 Cuttini manda in seconda linea Taniguchi per l’esordio del giapponese, che poi si vede raggiungere in campo anche da Stefani e Zoppellari, dentro per il doppio cambio, chiuso poi sul 18-20 di Gardini. Con due errori di fila Modena vede Padova tornare sotto 20-21, ma è brava a non mollare e prendersi il set anche grazie alle buone veloci di Sanguinetti.
Quarta frazione che comincia con un errore al servizio di Padova, che poi però si riprende subito e con Plak e Porro va 7-3 e costringe la Valsa Group al time out. Juantorena interrompe, ma Porro e Gardini confezionano il +5 (10-5) con colpi pregevoli. Padova sbaglia qualcosa di troppo e si fa recuperare da Modena 17-16, con Gardini che toglie le castagne dal fuoco attaccando da posto 4 (18-16). Davyskiba impatta di nuovo, ma questa volta è Gabi Garcia ad allungare 20-18. La Valsa Group ci prova ancora dopo che Porro porta i veneti 24-21: Juantorena e Stankovic annullano due match ball, ma Bruno manda in rete il servizio che consegna la partita ai padroni di casa.
HANNO DETTO
Davide Gardini (Pallavolo Padova): “Tanta felicità questa sera. Una partita complicata alla quale abbiamo approcciato bene. Modena ha alzato il livello di gioco, ci hanno messo sotto pressione in battuta, ma alla fine abbiamo portato a casa il match. Siamo stati bravi a rimanere in partita nei momenti di difficoltà e quando loro spingevano molto e alla fine aspettare che loro calassero l’intensità per fare punti”.
Osmany Juantorena (Valsa Group Modena): “È una sconfitta che brucia, dispiace molto e chiediamo scusa ai tifosi. Noi stiamo lavorando al massimo durante la settimana, ma evidentemente non basta. Siamo in difficoltà, non me l'aspettavo nemmeno io però è così e quindi dobbiamo sbloccarci mentalmente e dare qualcosa in più”.
Commenti