Luca Muzzioli
AVERSA - Sfida salvezza caldissima al Palajacazzi di Aversa. Alla fine del terzo set vinto dai padroni di casa, ma con gli ospiti di Castellana Grotte in vantaggio 1-2, alle spalle della panchina dei pugliesi si è accalcato un "vivace" gruppo di sostenitori locali che ha costretto la coppia arbitrale formata dal primo arbitri Beatrice Cruccolini e dal secondo Maurizio Merli a imporre un lungo stop della partita in attesa che la situazione si "spegnesse".
A contribuire a sedare con energia il tutto è intervenuto il libero di Aversa Salvatore Rossini, particolarmente critico per quel comportamento.
Ripreso a giocare dopo un lungo stop, sul 2-1 per Aversa nell'avvio di quarto set la partita è stata nuovamente sospesa per un "lancio" di acqua (c'è chi aveva anche sostenuto che si trattasse di una mozzarella) sul campo dal lato della BCC Castellana Grotte.
Con il primo arbitro Cruccolini sceso dal seggiolone la gara è stata sospesa per almeno una decina di minuti, con tanto di invito a chiamare la forza pubblica a "garanzia" della tranquillità dei sostenitori di casa.
Calmatasi l'atmosfera, squadre nuovamente in campo, fino al 3-1 finale per Castellana Grotte che ha fatto la classica foto post gara dei vincitori tra le quattro mura dello spogliatoio e non in campo.
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