Superlega - 10 marzo 2024, 23:24

Superlega: Monza vola con Ran e Maar. 3-1 ad una Lube poco combattiva

La squadra di Eccheli continua a emozionare e si aggiudica anche la seconda gara dei Quarti di Finale Playoff davanti ai quasi 3000 spettatori di casa. Gaggini: "Abbiamo lottato in tutti set". Anzani (Lube): "Adesso, con le spalle al muro, si vedrà chi è uomo e chi no”

Ran Takahashi MVP

Ran Takahashi MVP

Quarti di finale - Gara 2
Mint Vero Volley Monza - Cucine Lube Civitanova 3-1 (24-26, 25-18, 25-21, 25-20)
Mint Vero Volley Monza: Kreling 2, Takahashi 18, Di Martino 9, Szwarc 14, Loeppky 3, Galassi 9, Morazzini (L), Maar 12, Beretta 0, Gaggini (L). N.E. Visic, Comparoni, Mujanovic. All. Eccheli.
Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Yant Herrera 12, Anzani 3, Lagumdzija 17, Nikolov 18, Diamantini 3, Zaytsev (L), Chinenyeze 1, Thelle 0, Bisotto 0, Balaso (L), Bottolo 0. N.E. Motzo, Larizza. All. Blengini.
ARBITRI: Giardini, Lot.
NOTE - durata set: 31', 26', 29', 27'; tot: 113'.

MONZA - La Mint Vero Volley Monza mette il turbo e si aggiudica anche la seconda gara dei Quarti di Finale Playoff. La formazione brianzola sconfigge per 3-1 i vice-Campioni d’Italia della Cucine Lube Civitanova, in un'Opiquad Arena gremita da quasi 3000 spettatori per spingere i brianzoli sul 2-0 nella serie.

La squadra allenata da coach Massimo Eccheli ha messo in mostra ancora una volta il meglio del suo gioco, unendo la grande solidità a muro con un servizio preciso e potente. Un match quasi a senso unico che, a parte un primo parziale perso solo ai vantaggi, ha visto Monza aggiudicarsi con autorità i tre set successivi.

MVP del match Ran Takahashi, autore di 18 punti e di una prova di grande sostanza in tutti i fondamentali del gioco. A lanciare Monza è la costanza al servizio (10 ace a 3), che spesso impone giocate forzate (8 block a 5 per i padroni di casa e molti attacchi sporcati). Takahashi è anche top scorer insieme a Nikolov (18 punti). In doppia cifra anche Szwarc (14) e Maar (12) per la Mint, Lagumdzija (17) e Yant (12) per la Lube.

SESTETTI - Il sestetto di Monza per questa Gara-2 è composto da Kreling-Szwarc per la diagonale palleggiatore-opposto, i centrali Galassi e Di Martino, la coppia Takahashi-Loeppky come schiacciatori e Gaggini libero.  Cucine Lube in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Anzani e Diamantini al centro, Nikolov e Yant laterali, Balaso libero. Zaytsev torna in gruppo dopo l’infortunio, ma si siede con la maglia da libero in panchina. 

LA PARTITA - E' Di Martino, con un muro su attacco di Nikolov, a inaugurare il match per la Mint Vero Volley Monza (2-2). Kreling è ispirato in regia in questo avvio di gara, distribuendo alzate millimetriche per i suoi compagni (5-5). Il primo vantaggio del match a favore dei brianzoli è merito dell'ace di Loeppky (6-5). Una partita combattutissima, con entrambe le formazioni a darsi battaglia e nessuna delle due in grado di prendere il largo (13-13).

Monza gioca in maniera brillante, sfruttando al meglio la verve delle bande Takahashi-Loeppky, servite al meglio da Kreling, autore anche dell'ace che regala ai brianzoli il primo break (18-16). Blengini sceglie di spendere il primo time-out del match; mossa che paga, visto che gli ospiti riescono a impattare immediatamente e ad operare il sorpasso (18-19). Eccheli chiede un contro time-out e Monza si riporta avanti grazie all'ace di Takahashi (20-19). Il risultato è incerto fino all'ultimo (23-23), con gli ospiti che si guadagnano il primo set-point. Monza annulla, entra Maar al servizio, ma Blengini spende il secondo time-out subito prima della battuta. La Mint lotta, ma è Civitanova a spuntarla per 24-26.

I marchigiani spingono anche ad inizio secondo parziale, firmando il break (1-3) che induce Eccheli alla sospensione tecnica. Monza non si scompone, ricuce lo svantaggio e mette la freccia per il sorpasso sul 5-4, dopo una bella diagonale di Takahashi. Galassi firma il suo primo ace personale (7-5); Civitanova non rimane a guardare e prova a rientrare in partita, ma Monza stoppa subito ogni velleità grazie a un ottima correlazione muro-difesa, che permette ai lombardi di portarsi sul +3 (12-9) prima del time-out di Blengini. La Mint rientra in campo e continua a martellare al servizio, offrendo una prova di squadra encomiabile e operando lo strappo (15-9) che costringe Civitanova a rifugiarsi in un altro time-out. I brianzoli, sono bravi a controllare l'andamento dell'incontro mantenendo le sei lunghezze di vantaggio (21-15). Il set è ormai in cassaforte, e viene chiuso sul 25-18 dalla diagonale di Szwarc.

Il parziale si apre sulla falsa riga di quello precedente, con Civitanova arrembante ma Monza brava a pareggiare con l'ace di Szwarc (3-3). I cucinieri, però, continuano a spingere e trovano il break (6-9): time-out Eccheli. La MINT mostra tutta la sua maturità in uscita dalla sospensione tecnica, ritrovando vitalità in attacco con Takahashi e il meritato pareggio con l'ace di Kreling (9-9), prima del contro time-out di Blengini. La grande spinta al servizio è il segreto di questa Vero Volley, splendida dalla linea dei nove metri oggi, mettendo in grande difficoltà sia la ricezione che lo sviluppo della fase offensiva per i marchigiani (15-14). Monza mantiene il punto di vantaggio (18-17) e coach Blengini sceglie di fermare il gioco chiedendo i trenta secondi di sospensione. La Mint trova il break sul 21-19, dopo una splendida diagonale di Maar e si avvia a vincere anche il terzo gioco, con l'ace di Galassi: 2-1 (25-21).

L'equilibrio regna sovrano durante i primi scambi del quarto set, dove entrambe le formazioni si rispondono colpo su colpo ai rispettivi attacchi (6-5). Il servizio, come nei precedenti parziali, risulta decisivo per la Mint che mette a segno il break (11-9) con l'ace di Szwarc (secondo personale in questa partita). Da sottolineare anche il grande apporto di Maar che, entrato a match in corso, si fa notare in questo set con una diagonale di potenza e con l'ace del +3 (13-10) che induce al time-out la panchina dei cucinieri. Gli ospiti pescano l'ace di Lagumdzija e tornano sotto nel punteggio (15-14): time-out Eccheli. Ancora una volta i brianzoli escono compatti dai trenta secondi di sospensione, tornano a spingere e riprendono il +3 (17-14) con il monster block di Di Martino. Civitanova sceglie di chiamare anche il secondo time-out, ma la Vero Volley continua a volare con due grandi monster block di Di Martino e Maar: +5 (19-14). La Lube non intende mollare senza combattere, tentando la rimonta subito vanificata dalla pipe di Takahashi (22-18). Maar trova l'ace al momento giusto e regala a Monza il primo match point (24-18). Civitanova annulla due match point, ma la Mint chiude il set (25-20) e si aggiudica anche Gara-2.

HANNO DETTO 
Marco Gaggini (MINT Vero Volley Monza): "E’ stato importante aver vinto anche Gara-2. Come nella partita d’andata, questa sera è stata una bella sfida, abbiamo lottato in tutti i set su ogni pallone ma non è ancora finita perché ora ci aspetta un'altra battaglia".

Gianlorenzo Blengini (allenatore Lube): “Il tema principale di questa partita è che nei momenti di difficoltà loro sono stati più resistenti di noi. In quei momenti lì una copertura in più, una difesa, così come la maggiore lucidità nel giocare un’azione lunga per avere un attimo di respiro e poi andare a chiudere con pazienza, fanno la differenza. Abbiamo vinto il primo set in battaglia, siamo partiti avanti 3-1 nel secondo e dopo due errori di fila abbiamo incredibilmente perso la fiducia. Nei Play Off le partite sono tutte battaglie, e se non riesci a resistere non vinci. Non si discute il valore delle squadre, conosciamo bene quello di Monza. La differenza in queste gare la fanno un pallone o due e la resistenza ai momenti di difficoltà. Questa è una cosa che se non l’accetti, o comunque la accetti con disagio, non ti permette di vincere i punti nei palloni che contano”.

Simone Anzani (centrale Lube): “Con questa sconfitta siamo sotto 2-0 nella serie, dunque direi che c’è ben poco da commentare, a questo punto o tiriamo fuori gli attributi o andiamo a casa. Il campo dice che dobbiamo essere più cattivi sin dall’inizio. Non so cosa sia successo in queste due partite, ci siamo sciolti come neve al sole. Adesso, con le spalle al muro, si vedrà chi è uomo e chi no”.

Redazione Volleyball.it

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