Quarti play off - Gara 3
Itas Trentino - Valsa Group Modena 3-0 (25-22, 25-19, 25-21)
Itas Trentino: Acquarone 1, Lavia 17, Kozamernik 7, Rychlicki 16, Michieletto 8, Podrascanin 9, Pace (L), Nelli 0, Laurenzano (L). N.E. D'Heer, Cavuto, Berger, Magalini, Garcia. All. Soli.
Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 2, Juantorena 9, Sanguinetti 5, Davyskiba 12, Rinaldi 8, Brehme 4, Boninfante 0, Pinali G. 0, Gollini (L), Sapozhkov 6, Federici (L). N.E. Stankovic, Pinali R., Sighinolfi. All. Giuliani.
ARBITRI: Lot, Brancati.
NOTE - durata set: 30', 26', 29'; tot: 85'.
MVP: Daniele Lavia
TRENTO - L'Itas Trentino campione d'Italia è la prima a centrare il pass per le semifinali scudetto. Le serve meno di un'ora e mezzo di gioco per avere la meglio in gara 3 di una Modena Volley che mai come oggi, dopo il ko casalingo per 2-3, si dimostra incapace di reggere lo spessore degli avversari, di altro livello. E' una Itas che vince 3-0 con un Acquarone che acquista sempre più fiducia e apre il gioco anche per le vie centrali, e con un Michieletto generoso, al servizio della squadra, in una giornata in cui in attacco proprio non riesce a incidere.
Vince Trento in una gara senza storia, anche quando nel primo set i numeri dicono che Modena le è stata superiore di un 1% (46% a 45%) in attacco. Sono Lavia e Rychlicki i due terminali di attacco che fanno la differenza. Di contro nelle fila gialloblù la tensione è evidente, anche tra i veterani. Bruno, all'ultima gara di play off scudetto della carriera (ora Modena dovrà cercare l'Europa nei meno nobili play off per il 5° posto) sembra volersi mangiare i suoi quando nel secondo set cade una palla dopo una sua difesa. Finirà la gara in panchina con Giuliani che prova a cambiare l'inerzia della partita con il doppio cambio. Il brasiliano, seppur in calo di gioco rispetto al recente passato gialloblù, è stato uno dei pochi nella stagione (con Rinaldi) a lasciare il cuore nella maglia.
Solo tre ace di Sapozhkov illudono (dal 22-17 al 22-20 nel terzo set) prima della sfuriata finale di Rychlicki e Kozamernik.
Per l'Itas il successo vale l'accesso sicuro ad una coppa Europea 2024/25, Champions League o Cev Cup.
HANNO DETTO
Daniele Lavia (Itas Trentino): “Siamo stati bravi, abbiamo approcciato il match in maniera perfetta. Di conseguenza siamo felici e ci godiamo questa vittoria; non è stata una partita semplice perché Modena, come già successo, ha saputo metterci in difficoltà, ma ne siamo venuti fuori anche questa sera”.
Alberto Giuliani (allenatore Valsa Group Modena): “Trento è più forte di noi, hanno gestito bene tante situazioni difficili anche perché sono abituati a farlo. In questa serie, a eccezione di Gara 1, abbiamo fatto il massimo delle nostre possibilità. Adesso avremo due settimane di grande lavoro per prepararci ai Play Off per il 5° Posto. Ci teniamo a fare bene, ci saranno squadre forti”.
Sestetti - Trento ancora con Acquarone in regia, Rychlicki opposto, Lavia e Michieletto in posto 4, Kozamernik e Podrascanin centrali, Laurenzano libero. Modena con Bruno in regia, Davyskiba opposto, Brehme e Sanguinetti in 3, Juantorena e Rinaldi schiacciatori, Gollini libero.
La partita - Break di Trento con difesa su Rinaldi. Time di Modena immediato sul 6-3 dopo il muro di Podrascanin su Brehme. Segue doppio ace di Michieletto su Juantorena: 7-3. Sale la tensione nelle fila modenesi quando una difesa di Bruno cade alle sue spalle tra Gollini e Juantorena, il regista brasiliano è furente. Ne segue un muro trentino (Kozamernik su Brehme) per il 16-12. Modena spende molte energie nervose per stare attaccata all'avversario e questo, almeno in avvio di gara, pare ripagare gli emiliani che nonostante muro e servizio trentino siano più efficaci, con l'attacco di Davyskiba e Juantorena impattano sul 20-20 (ace di Sanguinetti). Qui si manifestano ancora problemi di ricezione per Modena, con Trento più brava a concretizzare il contrattacco con Lavia e Rychlicki a trascinare l'Itas al 25-22 finale.
Davyskiba tiene Modena avanti di un break: 5-6, 4 punti per lui in avvio, fino al muro di Podrascanin proprio sul bielorusso per il sorpasso del 10-9. E' ancora una difesa su Davyskiba (Rychlicki tiene una diagonale stretta) a dare il +2 ai padroni di casa che vedono salire l'intensità del gioco nel turno di servizio di Michieletto: 12-10. Con Acquarone al servizio altre difese trentine permettono all'Itas di arrivare al +4. Michieletto fatica in attacco, ci pensa Rychlicki che infila di fino e di clava: 19-14. Time out Modena. Muro di Michieletto contro Juantorena nel uno contro uno, errore di Rinaldi in pipe, out: 21-14. Il set (25-19) è tutto trentino, squadra che attacca al 62%, mette altri 4 muri e sfrutta 8 errori punto emiliani. Rychlicki attacca all'86% 7 palloni senza errori.
Il muro di Podrascanin, la miglior efficacia della difesa trentina con conseguente buon contrattacco valgono un 8-4 in avvio. Sembra già iniziata la festa trentina. Acquarone fa un ace corto su Rinaldi, Kozamernik mura Davyskiba, arriva il +6. Giuliani cala la carta del doppio cambio con Boninfante e Sapozhkov, il gap si riduce con Modena che vince due azioni lunghe nelle quali Michieletto fatica a concretizzare: 12-10. E' il set di Daniele Lavia, 8 punti per lui nel 20-16 che vale l'ipoteca sul successo finale. Daniele fa anche l'ace del 22-16. Finita? no perché Sapozhkov al servizio fa vedere quello che forse era chiamato a fare nel corso della stagione: tre ace dal 22-17 al 22-20 su Lavia in 1 su Laurenzano in 6 e tra Lavia e Laurenzano tra 1 e 6. Un attacco di Michieletto out (28% per lui oggi) avvicina le due squadre fino al 22-21. Il sideout di Rychlicki, l'ace di Kozamernic su Rinaldi e l'ultimo punto dell'opposto chiudono la gara.
Commenti