Redazione Volleyball.it
Raffaele Lamezia: vittoria netta con Letojanni
LAMEZIA - Terza vittoria consecutiva dei gialloblu che restano saldamente al quarto posto in classifica.
Al Palasparti si disputa la diciannovesima giornata di campionato di serie B maschile tra Raffaele Lamezia e Datterino Letojanni, una sfida che negli ultimi anni ha animato il girone I.
La Raffaele gioca tre set in fotocopia: partenza a razzo (8-0, 8-3 e 8-2) per poi gestire i parziali.
Letojanni prova in qualche modo a controbattere gli attacchi della Raffaele ma il solo Pugliatti non basta.
Durante il match mister Torchia mischia un po' le carte facendo entrare diversi prodotti del vivaio gialloblu, tra tutti l’esordio assoluto di Walid Miftah, classe ’06, che realizza anche un punto.
Prossimo impegno per la Raffaele sabato 23 marzo a Vibo per il derby con la Tonno Callipo.
A fine incontro il mister Salvatore Torchia dichiara: “Non si trattava dello scontro tra 2 nobili decadute, ma di 2 squadre che hanno avuto nel tempo diverse vicissitudini negative in un campionato livellato molto più in alto dei precedenti. Se penso, con un pizzico di sano egoismo agonistico, la Raffaele ha beccato il Letojanni nel momento di suo massimo fulgore fisico e tecnico. A memoria non ricordo che abbiano fatto più una partita in quel modo. Ripeto, anche loro tra una serie di problematiche che avrebbero abbattuto chiunque, perché una cosa è parlare di un gruppo che negli anni ha vinto tutto, una cosa è parlare dell'attuale Letojanni che va avanti con fierezza ed orgoglio (che li ha sempre contraddistinti), ma i problemi e di organico si vedono tutti. Allora diciamo che abbiamo messo le cose in pari ma per tutte e 2 le squadre è una mezza consolazione. Per noi era importante mettere altri 3 punti e così è stato fatto, non mi aspettavo di poter dare spazio a qualche giovanissimo, ma visto che si è presentata l'occasione lo abbiamo fatto, altrimenti se aspettiamo la certezza al 200% che siano pronti questi ragazzi non giocano mai. Questa è la mia filosofia da sempre piaccia o meno finché potrò la metterò in atto".
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Non riesce l'impresa all'Indeco Molfetta contro Taviano
I salentini si impongono 3-1 sui biancorossi
L'Indeco Molfetta torna a mani vuote dalla trasferta contro Taviano. La corazzata salentina, seconda classificata, si conferma top team del girone H e batte 3-1 i molfettesi che non riescono a bissare l'impresa dell'andata, quando capitan La Forgia e compagni si imposero, con lo stesso punteggio, al PalaPoli.
Per gli uomini di mister Difino è la prima sconfitta nel 2024. Il coach biancorosso schiera Bernardi in regia in diagonale con Petruzzelli, Lorusso e Ingrosso di banda, La PForgia e Tritto al centro, Utro libero. Marte risponde con la diagonale principale Balestra - Orefice, laterali Gabriele e Attolico, al centro Serra e Scrimieri, libero Conforti.
Pronti, via, Taviano fa capire sin da subito le proprie intenzioni bellicose e si aggiudica il primo parziale 25-15. Reazione importante dei biancorossi nel secondo parziale, che restano incollati ai salentini: al fotofinish, però, gioisce la squadra di casa per il 25-20 finale. Tutta un'altra musica nel terzo parziale: dopo un avvio punto a punto, i biancorossi conquistano il break e, grazie ad un importante turno al servizio di Petruzzelli creano il gap decisivo. Termina 19-25 per i biancorossi. Con la forza della grande squadra, Taviano impedisce all'Indeco di allungare il match: i salentini conquistano subito il break (8-6), a metà frazione dilagano (16-10) e chiudono il game 25-15.
Tra le fila molfettesi, da segnalare il positivo ingresso di Cappelluti per capitan La Forgia e il ritorno in campo di Borghetti, in luogo di Ingrosso.
Per i biancorossi buona prova in attacco con un 43% di positività in attacco, con Lorusso migliore dei suoi tra gli attaccanti maggiormente serviti. Fatica Petruzzelli (20% di positività), prezioso però negli altri fondamentali. A fare la differenza è la qualità dei singoli: Gabriele del Taviano, superstar tra gli schiacciatori del girone, mette a referto 29 punti ed è decisivo nei momenti topici della gara.
Taviano meglio a muro con 11 muri di squadra (4 per Scrimieri) contro i 7 biancorossi (4 per Bernardi). Ricezione migliore per l'Indeco (56% positiva contro il 38% dei locali) che vince il confronto anche dei servizi vincenti: 6 per l'Indeco (5 per Petruzzelli) contro i 5 avversari. A fare la differenza, oltre alla prova monstre di Gabriele e all'attacco dei salentini che chiude con il 51% di positività, anche alcuni errori di troppo dell'Indeco, 32 (di cui 11 errori diretti in attacco) contro i 26 del Taviano.
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SAB GROUP RUBICONE – NOVAVOLLEY LORETO 2014 3-1 (25-19 22-25 25-18 25-21)
Sab Group Rubicone: Marini 13, Ricci Maccarini 17, Bellomo 16, Aldini, Procelli 15, Nori A. 5, Gherardi 6, Occhipinti 1, Alcantarini, Nori F. Carlini e Brasina (liberi) Allenatore De Marco
NovaVolley Loreto 2014: Torregiani 20, Aresini 9, Alessandrini 9, Caroti 4, Mangiaterra 1, Campana 6, Zazzarini, Marchetti 6, Vecchietti, Forconi, Dignani (libero), n. e. Conocchioli e Papa Allenatore Iurisci
Davanti a un palazzetto gremitissimo, Sab Group Rubicone vince la sfida contro NovaVolley Loreto 2014 portandosi così saldamente al 6° posto in classifica. La partita è stata bellissima e intensa grazie a due squadre che stanno passando un ottimo momento di forma. I ragazzi di De Marco hanno messo in campo tanta qualità e cuore e sono così riusciti a portare a casa la posta piena contro una squadra forte e quadrata. Da evidenziare la prestazione di Flavio Procelli che ha stampato ben 7 muri punto 3 dei quali quasi consecutivi nel 4° e decisivo set.
La partita
1 set: De Marco, parte con Gherardi al palleggio, Ricci Maccarini opposto, al centro Nori e Procelli, in banda Bellomo e Marini, liberi Carlini e Brasina. Rubicone parte subito forte e mette luce nel punteggio 10-4. Solito passaggio a vuoto dei gialloblu che permette a Loreto di rientrare 11-9. Una gran pipe di Marini porta Rubicone sul 12-9. Sab Group continua a spingere con Bellomo che scarica una gran bomba da posto 2, con Marini che stampa un gran muro su Torregiani e un ace del classe 2001 gialloblu 16-12. Le velleità di recupero ospite vengono spente da un gran muro di Procelli sempre su Torregiani 18-14. Il finale non ha più storia e Rubicone lo porta a casa con un ace di Nori 25-19.
2 set: Subito bene gli ospiti che, nonostante 2 bellissime difese di Brasina, si portano sul 9-13. Bellomo mette palla a terra con continuità (8 attacchi punto nel set) ma non basta per tenere Rubicone a ruota. I marchigiani giocano bene e allungano fino al 16-22. Gherardi in battuta, come spesso capita, piazza 2 ace e mette in difficoltà la ricezione avversaria 22-24. La rimonta sembra possibile ma gli ospiti sono bravi a non mollare e vincere meritatamente il set 22-25
3 set: Inizio set subito di marca gialloblu con uno strepitoso Gherardi al servizio dai 9 metri. La squadra finalmente inizia a e essere più composta a muro e Ricci Maccarini ne approfitta scaricando autentiche bordate nel campo avversario 4-1. Procelli piazza 2 muri punto e Rubicone vola 10-5. Torregiani fa malissimo al servizio, piazza 2 ace consecutivi e Loreto si rifà sotto 11-8. Ancora Procelli a muro e Marini in pipe riportano Rubicone a distanza di sicurezza 14-9. Il finale è tinto di gialloblù con Marini che delizia il pubblico con un mano fuori di alta scuola mentre Ricci Maccarini si prende la scena mettendo a terra gli ultimi palloni del set 25-18.
4 set: Consapevoli dell’importanza del set i ragazzi lo approcciano molto bene. Procelli va a segno con 2 primi tempi consecutivi mentre Marini porta Sab Group al massimo vantaggio col solito mano fuori 9-4. I ragazzi si rilassano e Loreto si porta a distanza 12-10. Ancora Procelli a muro e una spettacolare sette di Nori chiusa nei 3 metri rianimano i padroni di casa15-12. La squadra sembra avere la situazione sotto controllo ma Loreto rimane in partita anche grazie agli errori dai 9 metri commessi dai gialloblu. I marchigiani ci credono e giungono al pari 20-20. Sul finale Ricci Maccarini fa la differenza in battuta, l’oppostone gialloblù piazza da subito un importantissimo ace e nei servizi successivi mette in netta difficoltà gli avversari che sbagliano un paio di attacchi permettendo ai gialloblu di centrare l’ottava vittoria nelle ultime 9 gare.
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La Re Borbone batte il Villafranca e si rilancia
RE BORBONE PALERMO-SICILY VILLAFRANCA TIRRENA 3-0 (25-18, 25-22, 25-23)
RE BORBONE PALERMO: Galia 4, De Santis (L1), Donato (L2), Ferro 2, Vetro, Gruessner 21, Raneli G. 6, Simanella 8, Lombardo 7, Giordano, Opoku 4, Raneli L. All. Ferro.
SICILY VILLAFRANCA TIRRENA: Sulfaro 2, Maurisciano 3, Alaimo (L1), Amagliani 17, Rizzo 3, Mazza 6, Ciaramita 9, Bruno, Giliberto. All. Zappalà.
Arbitri: Federico Adamo e Sofia Gagliano
PALERMO - Missione compiuta. A due mesi dall’ultimo successo (20 gennaio, 3-2 all’Aquila Bronte), la Re Borbone Palermo torna a festeggiare la vittoria e si rilancia in classifica dopo 4 sconfitte consecutive che avevano compromesso la classifica e il morale. Il sestetto di Nicola Ferro ha sfruttato al meglio l’occasione che gli proponeva il calendario e hanno sconfitto col punteggio di 3-0 (parziali 25-18, 25-22, 25-23) il fanalino di coda Sicily Villafranca Tirrena, tornando ad incassare quei 3 punti che mancavano dal 16 dicembre (3-0 al Papiro Fiumefreddo).
Un successo preziosissimo al termine di una prestazione di sostanza, con qualche piccolo affanno, ma sostanzialmente sempre in controllo della partita, anche se gli avversari hanno messo in campo orgoglio e generosità. La Re Borbone è partita subito al meglio (8-5, 16-9, 21-15), chiudendo il primo set sul 25-18. Stesso andamento nella seconda frazione (8-4, 16-12, 21-15) con un piccolo calo di concentrazione nel finale fino al 25-22 finale. Terzo set più equilibrato, i messinesi hanno resistito fino al 21-20 per poi arrendersi al ritorno dei palermitani che hanno chiuso sul 25-23. Prestazione senza grandi slanci, ma contava solo la vittoria per ritrovare fiducia e serenità. A trascinare la squadra del presidente Giorgio Locanto anche stavolta è stato il “gigante” italo-tedesco Fabian Gruessner, miglior realizzatore del match con 21 punti.
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La Canottieri Ongina si inchina alla capolista Sassuolo
CANOTTIERI ONGINA-KERAKOLL SASSUOLO 0-3 (18-25, 22-25, 18-25)
CANOTTIERI ONGINA: Di Tullio 6, De Biasi B. 7, Ramberti, Colella 12, Ousse 7, Malvestiti 6, Rosati (L), De Biasi M., Muroni 8. N.e.: Bertuzzi, Miglietta, Tagliaferri, Palazzoli, Sala (L). All.: Bruni
KERAKOLL SASSUOLO: Sartoretti 15, Montesion 2, Giurati, Soli 14, Degoli 1, Bigarelli 20, Luppi (L), Mantovani, Anceschi, Ugolini (L). N.e.: Serafini, Odorici, Lodi, Marchesi. All.: Dall’Olio
ARBITRI: Ciman e Zamparini
NOTE: Durata set: 25’, 32’, 25’ per un totale di 1 ora e 22 minuti di gioco
MONTICELLI - Nulla da fare per la Canottieri Ongina, che in serie B maschile cede in tre set sul campo amico di Monticelli alla capolista Kerakoll Sassuolo allenata da Pupo Dall'Olio.
Dopo tre vittorie consecutive e un turno di sosta osservato, la formazione guidata da Gabriele Bruni e Fausto Perodi ha interrotto la striscia positiva, rimanendo ferma al quinto posto a quota 30. Anche in questa occasione, i gialloneri piacentini non sono riusciti a interrompere il digiuno contro le "big" del girone, senza riuscire fin qui a ottenere vittorie contro formazioni che precedevano De Biasi e compagni in classifica.
"Sassuolo - commenta il vice allenatore della Canottieri Ongina Fausto Perodi - si è confermata una squadra forte, mentre noi non siamo stati lucidi e pazienti quando non andava giù la palla, chiudendo i colpi e agevolando la loro ricostruzione. La Kerakoll ha meritato di vincere e non ha sbagliato quasi nulla. Un altro fattore spartiacque è stata la battuta: noi abbiamo commesso 12 sbagli al servizio senza forzare eccessivamente, mentre loro tirando dalla linea dei nove metri hanno regalato solo 5 punti. Qualche recriminazione la possiamo avere nel secondo set, dove abbiamo difeso di più ma abbiamo sbagliato le alzate di rigiocata, dovendo poi mandare semplicemente di là la palla venendo poi castigati. Inoltre, in ricezione abbiamo faticato anche complice l'indisponibilità di Miglietta, influenzato in settimana".
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Livorno, i biancorossi in trasferta superano San Sepolcro
NEW VOLLEY SANSEPOLCRO-IES MVTOMEI 1-3 (20-25, 25-21, 23-25, 18-25)
NEW VOLLEY SANSEPOLCRO: Cherubini, Celestini, Volpi, Mattei, Mogini, Santi, Giunti, Marsala, Valenti, fossi L1. All.: Torelli-Rossi.
IES MVTOMEI: Molesti, Croatti K, Poli G., Golino, Poli I., Lupo, Balducci, Cipriani, Baracchino, Grassini, Verdecchia, Piliero, Papini L2, Puccinelli L1. All.: Piccinetti-Facchini.
ARBITRI: Andrea Caronna e Claudio Pardo.
SANSEPOLCRO - Seconda vittoria consecutiva per lo IES MVTomei che dopo Orte supera anche Sansepolcro. Livorno si prende i tre punti in palio grazie a una vittoria per 3-1 e accumula altri preziosi punti salvezza. La classifica continua a recitare quart’ultimo posto, ma i punti “rosicchiati” alle dirette concorrenti si assottigliano: la quint’ultima Anguillara, che precede nella graduatoria i biancorossi, ha 26 punti, cinque in più di Croatti e compagni. Una distanza non così insormontabile a sette giornate dal termine.
Nel riscaldamento pre-gara una tegola si abbatte sullo IES, con l’opposto Molesti costretto a dare forfait per un infortunio muscolare. Coach Massimiliano Piccinetti corre ai ripari schierando inizialmente Ian Poli come opposto al fratello palleggiatore Giacomo, Cipriani e Lupo in banda, Grassini e Verdecchia al centro, libero Puccinelli. Sansepolcro schiera invece Cherubini opposto a Giunti, Mogini e Valenti in banda, al centro Volpi e Marsala, libero Fossi.
La partita - Il primo set scorre bene, solita prestazione maiuscola di Grassini al centro, Lupo in banda è preciso e ordinato e il MVTomei si prende il primo set senza troppe discussioni. Alla ripresa dei giochi i locali fanno un cambio in cabina di regia, con Mattei per Giunti, Livorno incappa in qualche rotazione difficoltosa e si ritrova a inseguire: i locali prendono coraggio e pareggiano i conti con il punteggio di 25-21.
Nel terzo set è Cipriani a vestire i panni di opposto, con Ian Poli che si accomoda in S2 e Lupo in S1. Anche questo frangente del match sorride a Sansepolcro che si fa avanti gestendo un vantaggio invitante. Sul 21-15 per Sansepolcro il tecnico Piccinetti non può far altro che richiamare i suoi in panchina per provare a spezzare il buon momento degli avversari. La squadra al rientro in campo ha un sussulto di orgoglio e con Lupo in battuta ricuce le distanze che li separano dai rivali. Trovando risorse interne per certi versi inaspettate lo IES rovescia l’inerzia del set e completa la rimonta con il 25-23 che permette ai biancorossi di andare a punto.
Nella quarta frazione gli ospiti prendono fin da subito un cospicuo vantaggio e se lo portano avanti fino alla fine della partita.
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