NOVARA - Arriva dalla Toscana, via Conegliano, la nuova centrale della Igor Volley: si tratta di Federica Squarcini, 24 anni e un palmares di primissimo piano per le sue prime sei stagioni da professionista.
Dopo il primo trofeo, la Coppa Italia di A2 vinta nel 2019 (a Verona, poco prima del titolo vinto poi da Novara contro Conegliano), esperienza a Monza (dove ha vinto la Coppa Cev 2021) e poi un biennio a Conegliano in cui ha conquistato 2 Scudetti, 2 Coppe Italia, 2 Supercoppe italiane, 1 Champions League e 1 Mondiale per club.
Squarcini ha firmato un contratto biennale, che la legherà al club fino a giugno 2026.
"Sono entusiasta di poter giocare per la Igor Volley: quando ho ricevuto la chiamata e la proposta ne sono stata felice e orgogliosa e non è stato difficile decidere - il primo commento della centrale campionessa d'Italia -. Novara è un club prestigioso, che mi ha sempre ispirato fiducia e che è abituato a stare a un certo livello e ho scelto di cogliere questa opportunità, desiderosa di dare il mio contributo alla causa. Vivo questa avventura quasi come un destino che si compie: a 15 anni, giovanissima, avevo fatto un provino a Novara e poi ho preso strade diverse: questa volta non mi sono fatta scappare l'occasione. Le ambizioni sono importanti, siamo una squadra giovane ma con tanti punti di forza, che potrà crescere tanto durante l'anno lavorando bene. Dovremo avere obiettivi molto semplici: spingere sempre per arrivare più in alto possibile in campionato, magari migliorando il piazzamento dello scorso anno, e nel contempo fare più strada possibile in Europa perché la coppa Cev è un obiettivo prestigioso e importante".
Così Enrico Marchioni, direttore generale del club, spiega la nemesi della scelta: "Conosciamo bene Federica, ci ha sempre messi in difficoltà da avversaria e nonostante la giovane età parliamo di un'atleta che ha saputo mettersi in mostra in club prestigiosi, arricchendo il proprio palmares nell'ultimo biennio e facendo tanta esperienza che ora metterà al nostro servizio. Siamo convinti che potrà dare un contributo molto importante alla causa come centrale duttile e completo ma anche con un fondamentale come quello della battuta di cui è una grandissima specialista. Abbiamo riscontrato da parte sua grande entusiasmo per la nostra chiamata e per il nostro progetto tecnico e queste sono fondamenta ideali su cui andare a costruire qualcosa di bello".
Commenti