VNL Femminile | 16 maggio 2024, 08:30

VNL F.: E' già tempo di riscatto. Alle 13 Italia - Germania, un quasi derby

Redazione Volleyball.it

Tante le "italiane" nel sestetto delle avversarie delle azzurre. Bosetti: "E' fondamentale non pensare troppo alla sconfitta di esordio, ma concentrarci sulla sfida con la Germania. Lo spirito del gruppo è buono, sono convinta che entreremo in campo meno tese"

Caterina Bosetti

Caterina Bosetti

ANTALYA - La Volleyball Nations League, apertasi con una Italia fortemente marchiata "Novara" con cinque titolari su sette della squadra 2023/24 targata Igor (Bosio, Bosetti, Danesi, Bonifacio e Fersino), oggi, sfidando la Germania, è chiamata a riscattare l'esordio amaro con la Polonia (0-3) che è costato, pronti via, due posizioni perse nel ranking FIVB, la speciale classifica che qualificherà quattro squadre alle Olimpiadi di Parigi.

Caterina Bosetti, una delle ex bandiere di Novara, al rientro in nazionale dopo una stagione sabbatica ("Sono tantissimi anni che vesto la maglia azzurra, la prima convocazione risale al 2011, lo scorso anno non ci sono stata, mentre adesso sono orgogliosa di essere tornata"), tornando sul ko d'esordio, analizza con chiarezza l'accaduto: "E' stata una partita abbastanza complicata, dall'altra parte della rete c'era una squadra che giocava insieme da tanto tempo e che l'anno scorso ha disputato un'ottima stagione. Penso, tuttavia, che il risultato in campo non rispecchi del tutto l'andamento della gara. Per molte fasi siamo state al comando, soprattutto nel primo parziale quando abbiamo avuto diverse occasioni per chiudere. Dovremo lavorare su questo: essere più concrete nei momenti decisivi, quando si decidono i set, limitando gli errori".

L'occasione è presto fatta. Dall'altra parte della rete, alle ore 13, c'è una Germania che appare non insormontabile, anzi, ma che ieri ha vinto 3-0 agevolmente contro l'altrettanto poco terrificante Francia. Una partita che Velasco e lo staff hanno potuto seguire con attenzione, sfruttando così il giorno di riposo riservato dal calendario della prima settimana turca del torneo. "Questo torneo offre subito la chance di riscattarti in campo. E' fondamentale non pensare troppo alla sconfitta di esordio, ma concentrarci sulla sfida con la Germania. Lo spirito del gruppo è buono, sono convinta che entreremo in campo meno tese", il pensiero di Bosetti. 

"L'obiettivo è ottenere la vittoria con il miglior risultato possibile, considerando che i punti assegnati per il ranking mondiale tengono conto anche dei set vinti e persi".

La sfida alle tedesche di coach Alexander Waibl, giunto sulla panchina tedesca da poche settimane dopo l'addio anticipato di Vital Heynen, mette in palio per il ranking delle azzurre 5,09 punti per il 3-0, 2,59 punti per il 3-1, ma solo 0,09 punti per un risicato 3-2. 

Attente però a non distrarsi, perdere con qualsiasi risultato costerebbe caro: dallo svanire di un minimo 9,91 a un massimo di 14,91 punti.

Velasco, dopo l'esordio, in questa seconda sfida dovrà valutare se inserire nel sestetto d'avvio Degradi o ripartire con la chierese Omoruyi. Bosio o Cambi in regia?

Nel sestetto titolare della Germania, che ieri ha dominato il campo con la Francia, diverse le conoscenze "italiane". Ci sono le schiacciatrici Alsmeir (Firenze) e Stigrot (Cuneo), oltre alle centrali Weitzel (ex Chieri, passata a Vallefoglia) e Cekulaev (nuovo acquisto di Perugia). Un quasi derby.

I precedenti tra Italia e Germania sono in totale 72, con un bilancio per le azzurre di 50 vittorie e 22 sconfitte.

Commenti