CUBA - ITALIA 1-3 (21-25, 25-22, 19-25, 13-25)
Cuba : Masso 8, Sánchez B. 10, Concepcion 10, Thondike 4, Lopez 5, Yant 16, Roman Garcia (L), Mergarejo 5, Taboada 0. N.e. Simón, Alonso, Gorguet (L). All. Jesus Angel Cruz Lopez.
Italia : Michieletto 15, Giannelli 5, Galassi 11, Lavia 14, Romanò 13, Anzani 9, Balaso (L), Sbertoli 0, Laurenzano (L), Porro 0. N.e. Recine, Sanguinetti, Russo, Bovolenta. All. De Giorgi.
Arbitri: Cambre Wim (BEL), Ivanov Ivaylo (BUL).
Durata set: 24 , 26 , 24 , 22.
Italia : 6 a, 18 bs, 11 mv, 20 et.
Cuba : 5 a, 19 bs, 7 mv, 30 et.
OTTAWA - Sesta vittoria degli azzurri nella Volleyball Nations League 2024. Dopo il 3-0 sugli USA arriva un altro successo nel programma di Ottawa, seconda week del torneo.
Contro Cuba Giannelli e compagni si impongono per 3-1, incassando 1,44 punti per il ranking. Prossimo impegno, dopo una giornata di riposo, domenica pomeriggio alle ore 17 italiane contro l'Olanda di Roberto Piazza, ancora in corsa per Parigi2024.
Top scorer della partita l'ex Lube Marlon Yant con 16 punti all'attivo (12 attacchi, 2 muri, 2 ace). Ma Yant ha predicato nel deserto contro una Italia che ha messo in fila Michieletto con 15, Lavia 14, Romanò 13 e Galassi 11 punti.
Senza Simon rimasto per tutto il match in panchina Cuba ha subito in tutti i fondamentali. Azzurri migliori in termini assoluti, in attacco con 50 punti a 46, 11 muri a 6, 6 ace a 5 e 21 errori contro i 30 dei caraibici.
LA PARTITA - Nel primo set c’è Anzani dall’inizio al posto di Russo rispetto al cunsueto 6+1 visto nelle gare precedenti, insieme a lui Galassi al centro, Michieletto e Lavia schiacciatori, Giannelli e Romanò in diagonale e Balaso libero. Il primo punto della gara lo firma Cuba, primo tempo che vale l’1-0. Fase di studio tra le due squadre incontratesi 92 volte nella storia, con 46 vittorie per parte. Yant mette a terra il pallone del 4-3 in attacco, ripetendosi dai 9 metri per il 5-3. Il muro di Cuba sull’attacco di Michieletto vale l’8-7. Cuba mantiene il vantaggio, il doppio ace di Thondike porta i caraibici sul punteggio di 13-10. Il primo tempo di Anzani interrompe il turno al servizio cubano, suo il punto numer 11 per l’Italia. L’Italia ritrova la parità sul 17-17 con un’incomprensione in fase di recupero di Cuba. L’ace di Michieletto porta avanti per la prima volta l’Italia 20-19. Il muro di Galassi porta l’Italia sul 23-21, quello di Lavia vale il primo set point per gli azzurri 24-21, il terzo consecuvito, questa volta di Giannelli, chiude il set 25-21.
Secondo set senza variazioni per gli azzurri. Cuba inizia nuovamente avanti 3-5. L’ace di Yant porta a tre i punti di vantaggi 3-6. Il muro di Galassi accorcia le distanze, Cuba avanti 5-7. L’attacco di Sanchez mantiene il vantaggio dei cubani, 11-8. Anzani accorcia le distanze, suo il primo tempo del 11-9, distacco azzerato, Italia in vantaggio sul 15-14. Cuba rimonta, si porta in parità sul 19-19 e poi avanti sul 19-21. Il muro su Galassi vale il 20-23 per Cuba. La prima palla set per i cubani arriva con un errore al servizio di Romanò 21-24, primo set chiuso da un primo tempo di Masso sul 22-25.
Azzurri in campo nel terzo set con lo stesso 6+1 dei precedenti. Squadre avanti punto a punto nei primi scambi, Italia in vantaggio 5-3, l’ace di Michieletto vale il 7-3, vantaggio di quattro punti mantenuto fino al 10-6 con un errore in attacco di Sanchez, quello di Yant vale il 13-9, fase del set con diversi errori da parte dei cubani. Dentro Porro per Michieletto, Italia avanti 16-13. L’invasione a rete di Cuba porta gli azzurri avanti 17-13. Galassi mette a terra il primo tempo vincente che vale il 19-15, torna in campo Michieletto per Porro. La difesa di Romanò diventa il punto del 20-16. Il 23-17 lo firma Lavia con un attacco da seconda linea, set conquistato dagli azzurri col punteggio finale di 25-19 con un errore al servizio di Cuba.
Il primo punto del quarto set lo firma a muro Yant, azzurri in campo con lo stesso 6+1 dei precedenti. Primi scambi equilibrati con le squadre avanti in parità 3-3, il tentativo di distacco degli azzurri sul 5-3. L’Italia prende il largo, un break di 7-0 porta gli azzurri sul 12-5. Lavia mette a terra la diagonale che vale il 14-6. Set senza troppa storia con gli azzurri bravi a mantenere l’ampio vantaggio, l’attacco di Romanò porta a +10 il distacco, 17-7, +10 mantenuto fino al 19-9. L’ace di Romanò incrementa il vantaggio azzurro sul 22-11. L’Italia fa suo il quarto set col punteggio di 25-13 portando a casa la vittoria numero sei di questa VNL.
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