VNL Femminile | 11 giugno 2024, 13:46

VNL F. Italia-Canada 3-0. +12 punti nel ranking sulle nordamericane. Quelli della matematica certezza olimpica

Redazione Volleyball.it

La qualificazione era cosa certa già dalla Pool di Macao, ma con il successo di oggi sul Canada, attualmente prima esclusa dai Giochi via ranking, il gap delle biancorosse sulle azzurre diventa insormontabile

Italia ai Giochi

Italia ai Giochi

FUKUOKA - Pool 6
ITALIA - CANADA 3-0
(25-16, 25-15, 25-14)
ITALIA: Sylla 9, Danesi 8, Egonu 16, Bosetti 11, Lubian 2, Orro 1, De Gennaro (L), Antropova 2, Spirito, Fahr 3, Cambi, Degradi. N.E.: Bonifacio, Giovannini (L), All. Velasco.
CANADA: Mitrovic 1, White, Brie 2, Gray 9, Maglio 2, Van Ryk 13, Murmann (L), Savard, Baker, Howe, Ogoms 1, Johnson 4, Jost (L). N.E.: Joseph e Van Buskirk. All. Winzer
Arbitri: Liu Jiang (CHN) e Alblooshi Ismail Ibrahim (UAE)
Durata set: 16’, 20’, 20’. Italia: 7 a, 6 bs, 10 m, 13 et. Canada: 2 a, 5 bs, 2 m, 26 et 

FUKUOKA (Giappone) - Inizia con il piede giusto la week 3 di Volleyball Nations League delle azzurre. Al West Japan General Exhibition di Fukuoka, l’Italia ha battuto il Canada con un secco 3-0 (25-16; 25-15; 25-14) conquistando - anche per matematica e algoritmi - la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi2024.

Il +6,18 punti conquistati portano il ranking azzurro a 364,69 punti mentre i -6,18 del Canada vedono le biancorosse scendere a 282.55 punti. Quando ad entrambe le squadre mancano solo 3 gare alla fine della Pool di Fukuoka, ultima tappa per le qualificazioni, alle nordamericane non è più possibile superare le azzurre nella corsa ai Giochi che, alla peggio, saranno comunque sempre dentro le quattro qualificate via ranking.  

Grande partita quella disputata da Danesi e compagne che hanno imposto ritmo e gioco senza concedere nulla alle nordamericane in quella che era la sfida snodo dell’estate azzurra per la qualificazione olimpica e la caccia alla qualificazione alla Final Eight di VNL.

Azzurre meglio in attacco 37 punti a 30, 11 muri a 1, 7 ace a 2, 12 errori azzurri contro i 20 canadesi.

Per le ragazze del CT Julio Velasco ora ci saranno due giorni di pausa da dedicare al lavoro tra sala pesi e campo per preparare nel migliore dei modi le sfide che chiuderanno la fase intercontinentale di VNL con Corea del Sud (14 giugno alle 12:20 italiane), Stati Uniti (15 giugno alle 8:30 italiane), e Serbia (16 giugno alle ore 8:00 italiane).

SESTETTI – L’Italia apre il match con Orro-Egonu in diagonale, Sylla e Bosetti schiacciatrici, Danesi e Lubian al centro, e De Gennaro libero. Il Canada risponde schierando Brie in palleggio, Maglio e White al centro, Mitrovic e Gray schiacciatrici-ricettrici, Van Rjk opposto, e Murmann libero.

LA PARTITA - Le azzurre impiegano qualche scambio per carburare: Maglio al centro e Van Ryk spingono le nordamericane avanti mentre dall’altra parte un attacco di Egonu ed un paio di giocate a rete di Sylla consentono all’Italia di restare in scia 2-4. Il Canada tiene le azzurre a -2 (4-6) salvo poi essere travolto da un break di 8-0 firmato da Sylla, Danesi ed Egonu (a muro), e da un serie di errori in attacco di Gray e compagne che spalancano le porte del primo set ad un’Italia che chiude i conti con un muro di Antropova, subentrata ad Orro con Egonu al servizio, per il decisivo 25-16

La musica non cambia nel secondo parziale: Bosetti inizia a carburare in attacco mentre Danesi pizzica la rete al servizio mandando in tilt la ricezione canadese (4-1). L’Italia spinge sull’acceleratore percependo il momento di difficoltà delle avversarie trovando con Bosetti (anche 1 ace) lo scatto sul + 5 (8-3). Sul 12-6 (prima attacco di Sylla e poi pasticcio di Van Ryk su buona difesa di Orro), la CT canadese Shannon Winzer si rifugia nel timeout ma l’Italia non concede sconti: Egonu e Lubian, rispettivamente in attacco e a muro, sbarrano la strada della rimonta alle nordamericane costrette a cedere il passo anche nel secondo parziale (25-15) alle azzurre guidate in campo da una scatenata Caterina Bosetti (8 punti e tanta sostanza).

Come un rullo compressore il forcing azzurro non lascia scampo al Canada neanche nel terzo set: Egonu, Sylla e la neo entrata Fahr (bene a muro e in attacco) lanciano l’Italia sul 12-5. I timeout canadesi non sortiscono gli effetti sperati e così Danesi e compagne, con Egonu in grande crescita, volano via in scioltezza chiudendo i conti con un rotondo 25-14.

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