BRESCIA - La nuova Consoli Sferc Centrale 2024 compie tre decisi passi in avanti e presenta lo schiacciatore Oreste Cavuto proveniente dalla Superlega, il giovane regista bresciano Matteo Bonomi e Max Redaelli uno dei più esperti allenatori della categoria.
Oreste Cavuto, forte della vittoria della Champions League con l’Itas trentino, arriva alla corte di coach Zambonardi con grandi obiettivi. “Non vedo l’ora di conoscere i miei nuovi compagni e soprattutto questa società che rappresenta da anni la pallavolo a Brescia anche alla luce di questi ultimi due trofei vinti, la Coppa Italia e la Supercoppa. Le grandi aspettative dell’Atlantide mi hanno convinto ad accettare questa sfida – spiega Cavuto – e non vogliamo certo nasconderci. Il primo passo sarà quello di creare un gruppo coeso per essere poi il più compatti possibile nelle sfide che affronteremo in questa lunga stagione. Tutti i miei colleghi mi hanno sempre parlato benissimo di questa società e quindi non vedo l’ora di mettere in campo tutta la mia esperienza e tutto il mio entusiasmo”.
Matteo Bonomi, nuovo promettente secondo palleggiatore di Atlantide è del 2006, arriva dal Volley Montichiari. "È un onore per me giocare in questa società e mettermi alla prova in un campionato di alto livello – spiega Matteo nelle sue prime parole da tucano - Ho grandi aspettative per quest’anno e non vedo l’ora di iniziare gli allenamenti accanto a un grande maestro come Simone Tiberti".
L’Atlantide Pallavolo Brescia si irrobustisce e non poco anche dal lato tecnico. Accanto Zambonardi e Iervolino arriva Max Redaelli da Cantù dove resta per dieci anni raggiungendo anche una finale promozione e infine a Bergamo che porta, sempre in qualità di secondo allenatore, alla finale play off.
Al settimo cielo coach Zambonardi: ”Cavuto è un atleta di altissimo livello. In questi anni di Superlega è migliorato anno dopo anno e sarà fondamentale per noi! Il fatto che un atleta campione d’Europa scelga Brescia ci riempie d’orgoglio e dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, la bontà della nostra immagine nel panorama pallavolistico nazionale e internazionale. Bonomi – continua – Zambonardi - è invece un giovane palleggiatore in rampa di lancio. Dopo averlo visto in campo in serie B a Montichiari crediamo che possa essere il regista giusto per affiancare Tiberti e per imparare tanto da lui. Redaelli infine è una garanzia: ha vissuto già al nostro fianco le ultime entusiasmanti gare che ci hanno portato le due coppe e non ho dubbi sulla sua capacità di preparare le partite e di dare i consigli giusti al momento giusto".
Commenti