PIACENZA - Dopo il successo della passata stagione, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza ha scelto di riproporre l’iniziativa gestita dall’Equipe dei Servizi Educativi della Fondazione La Ricerca ETS, rivolto agli atleti del settore giovanile provenienti dal territorio nazionale, residenti in foresteria, ed allo staff che giornalmente lì allena in palestra.
Rispetto alla prima edizione, quest’anno il progetto è stato ulteriormente articolato: oltre a Michele Bisagni, psicoterapeuta e psicologo dello sport già presente nella prima edizione, sono stati coinvolti anche gli educatori Elisa Vezzulli e Andrea Praolini Lanza. L’obiettivo è rimasto quello di portare i ragazzi ad affrontare il tema della condivisione, spingendoli a conoscersi reciprocamente attraverso lo scambio di necessità e desideri in riferimento alla vita in foresteria e alla vita da atleti. Tra gli ospiti di spicco, Ricardo Lucarelli che ha presenziato offrendo una testimonianza ai ragazzi.
Lo scopo degli incontri mensili, era quello di costruire un atleta “ideale” in grado quindi di comunicare con i compagni, in totale trasparenza, senza barriere. Per permettere tutto questo si è continuato a lavorare utilizzando questionari, gruppi di lavoro ed elementi multimediali.
Le parole di Michele Bisagni: “A me piace estendere il feedback positivo a tutta la società. Prendersi a cuore il settore giovanile è molto importante e non è una cosa scontata. I ragazzi, presi da mille impegni, sono riusciti a ritagliarsi il tempo risultando partecipi in modo attivo”.
Conferma il tutto Elisa Vezzulli: “Appoggio in pieno quanto detto da Michele, per le società è molto importante puntare e fare attenzione al settore giovanile. È aspetto che fa onore alla società. Non bisogna guardare solo ai risultati, ma anche al livello comportamentale. Trovare il tempo per investire su loro stessi, non solo come atleti, è una cosa che è molto utile ai giovani d’oggi. Le società devono investire su questo tipo di attività per la crescita personale dei loro giovani atleti”.
Le parole del nostro Amministratore Delegato Isabella Cocciolo: “Anche quest’anno il progetto ha portato i risultati sperati, ovvero la consapevolezza che è necessario fermarsi ogni tanto e prendersi del tempo per riflettere, la mente è infatti un fattore fondamentale per le prestazioni in campo per piccoli e grandi atleti. Un ringraziamento speciale va a Michele e all’equipe dei servizi educativi della Ricerca che per il secondo anno ha capito le nostre esigenze e le ha rese realtà! Un ringraziamento va anche ai ragazzi della foresteria che si sono messi in gioco, affrontando questa iniziatica con entusiasmo.”
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