VNL Maschile | 27 giugno 2024, 17:55

VNL: Vigilia azzurra. Sbertoli tra Final8 e Olimpiadi

Redazione Volleyball.it

Domani alle 17 gli azzurri sfidano la Francia di Giani

Riccardo Sbertoli

Riccardo Sbertoli

LODZ (Polonia) - Giornata di vigilia per gli azzurri di Fefè De Giorgi che domani alle 17.00 all’Atlas Arena di Lodz, affronteranno la Francia di Andrea Giani, incontrata 150 volte fino ad oggi e battuta 79. L’ultimo precedente risale alla week 2 di VNL in Canada quando i francesi ebbero la meglio al tie break il 5 giugno ad Ottawa, in Canada.

A presentare la sfida con i transalpini, è il Capitano azzurro Riccardo Sbertoli, domani alla presenza numero 149 in azzurro, non senza commentare l’esito del sorteggio dei gironi di Parigi 2024, con l’Italia inserita nella Pool B insieme a Polonia, Brasile ed Egitto.

“Quest'Italia arriva bene ai Quarti, con voglia di mettersi in gioco e provare ad arrivare in semifinale sicuramente. Con la Francia sarà una partita dura, contro una squadra esperta che gioca da tanto tempo insieme. Noi dovremo mettere in campo la nostra spregiudicatezza e la nostra aggressività per cercare di portare via la partita".

"Fino ad ora è stata una VNL piacevole, intensa, io in particolare sono stato via di fila per quasi due mesi, quindi sicuramente intensa, però un bel modo per mettersi alla prova e per arrivare nelle migliori condizioni a quello che ci sarà dopo".

"La Francia è una squadra ordinata, organizzata, che nella ricezione e nella difesa ha due dei fondamentali migliori sicuramente e poi soprattutto sono una squadra esperta che sbaglia poco e che ti fa rigiocare la palla, quindi dovremo essere bravi perchè per una squadra come noi, una squadra che sbaglia poco è da affrontare nel modo giusto".

"In Slovenia ho trovato sicuramente dei ragazzi con tanta voglia di mettersi in gioco, dopo un lungo periodo di allenamento a Cavalese e mi ha fatto molto piacere perchè arrivando io magari con un po' più di stanchezza, anche dalle prime due tappe, la loro energia mi ha sicuramente aiutato".

"Guardando a Parigi, e al girone che ci aspetta, sicuramente affronteremo subito squadre molto accreditate. Andiamo lì con la voglia di arrivare in fondo e più lontano possibile, quindi voglio dire, prima o dopo le squadre si devono incontrare. Non ci sono tante squadre alle Olimpiadi, quindi quelle che ci sono sono tutte forti da rispettare, perché tutte giocano con quel 10% in più che magari nelle altre competizioni non mettono sempre in campo”.

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