PARIGI (Francia) - Samuele Cottafava in mix zone dopo la sfida ai qatarini Ahmed-Cherif.
Intanto le emozioni dell'esordio. Era la prima partita alle Olimpiadi, magari nei primi scambi l'avete un po' sentita? "Sì, sicuramente giocare davanti a così tante persone è la prima volta che mi capita, emozioni molto forti, la tensione c'è stata, poi pian piano giocando ovviamente ci alleniamo per questo, quindi pian piano ci siamo sciolti. Purtroppo non siamo riusciti a esprimere il nostro miglior gioco, ma credo che nei prossimi giorni ci rifaremo con le prossime partite della pool".
Era forse la partita più difficile questa della pool, la prossima diventa abbastanza decisiva con gli australiani? "Sì, sicuramente una partita decisiva la prossima e poi avremo l'ultima contro la Svezia, in cui sappiamo di dover giocare molto bene per riuscire a vincere o comunque giocarcela contro di loro".
Cosa vi è mancato quando siete riusciti a rientrare in partita, a riagganciarli? "Credo che rispetto al nostro solito gioco abbiamo inserito un po' più di errori, che insomma ci hanno un po' penalizzato e loro sono stati più bravi a sfruttare le occasioni che hanno avuto e si sono tenuti sempre un po' di vantaggio che poi alla fine li ha visti vincitori".
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