Olimpiadi | 04 agosto 2024, 10:16

Olimpiadi F.: Italia inarrestabile. 3-0 alla Turchia di Vargas e c.

Alessandro Trebbi

Olimpiadi F.: Italia inarrestabile. 3-0 alla Turchia di Vargas e c.

GARA 15
ITALIA - TURCHIA 3-0
(25-14, 25-16, 25-21)
Italia: Sylla 11, Danesi 8, Egonu 20, Bosetti 6, Fhar 4, Orro 5, De Gennaro (L). Lubian 1, Cambi, Spirito, Antropova 3. N.e: Giovannini. All. Velasco
Turchia: Sahin 1, Baladin 6, Gunes 4, Vargas 13, Aydin 2, Erdem 3, Orge (L). Ozbay 1, Diken, Cebecioglu 4, Karakurt 1. N.e: Kalac. All. Santarelli
Arbitri: Myoi (JPN) e Alrousi Alhammadi (UAE)
Spettatori: 9384. Durata Set: 20', 23', 23'.
Italia: 5 a, 7 bs, 9 m, 16 et.
Turchia: 1 a, 6 bs, 2 m, 17 et. 

PARIGI (Francia) - Primo posto agguantato, con una prova pulita, senza sbavature ed errori di fronte a una Turchia irriconoscibile, assolutamente non all'altezza dell'Italia ma nemmeno della sua fama o del torneo olimpico, se il livello rimarrà questo. Le azzurre di Velasco dominano la partita madre della pool C grazie a una Egonu precisa, alla solita grinta di Sylla e a una Bosetti che sembra risalire la china, sostenuta i seconda linea da una De Gennaro su livelli di eccellenza. Dall'altra parte Vargas (imperfetta) e quasi null'altro, con una ricezione sempre staccata, palleggiatrici imprecise, confusione sui secondi tocchi. Bene così, molto bene, in attesa di sapere chi ci sarà nei quarti contro le azzurre. 

I PIÙ. La pulizia nel gioco dell'Italia, soprattutto in quello di Egonu, difficilmente in campo con così pochi errori diretti. In più c'è il recupero di Bosetti, finalmente in campo per tutta la partita e costante in tutti i fondamentali. 

I MENO. Tutti lato Turchia, con una rotazione schizofrenica delle giocatrici che sembra non aiutare Santarelli, due palleggiatrici imprecise, una ricezione a tratti insostenibile. 

I SESTETTI. Le azzurre tornano con la formazione tipo: Orro-Egonu, Sylla-Bosetti, Fahr-Danesi con De Gennaro libero. Santarelli parte con la formazione schierata con la Dominicana, senza Ozbay e Karakurt e con Sahin al palleggio, Vargas opposta, Aydin e Baladin di banda, Erdem e Gunes al centro, Orge libero. 

LA PARTITA. Devastante inizio per la Turchia, che sbaglia tutto, dall'attacco alla ricezione (due ace della Fahr): 10-3 Italia che diventa 14-4 con una difesa impenetrabile e Santarelli che cambia subito le due bande inserendo Diken e Karakurt poi mette anche la Ozbay, toglie la Vargas. Tutto inutile: 25-14 della Egonu.

Santarelli riparte dalla formazione dell'inizio ma la Sahin al palleggio combina solo disastri. Il set è più in equilibrio, sia perché le azzurre fanno una marea di pallonetti, sia perché la Vargas entra in ritmo ma tolta l'opposta la Turchia non ha altre idee. Danesi fa 25-16.

Santarelli riparte da Ozbay e Cebecioglu (per Aydin) nel terzo, con Karakurt ancora a sedere. C'è una sorta di risveglio turco (9-11 con l'errore di Bosetti e poi 12-16 sul doppio cambio azzurro) ma è un fuoco di paglia. Lubian, entrata per Fahr, martella in battuta su Baladin, Sylla completa subito la rimonta e Antropova firma il sorpasso (17-16). Doppio cambio anche per Santarelli, con Danesi che sbaglia il rigore del +3 (19-18) e poi va all'invasione del 19-19. Santarelli chiude il doppio cambio e Vargas spara subito fuori: è il break che decide anche l'ultimo parziale, chiuso dall'ace di Egonu a 21. 

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