QUARTO DI FINALE
CINA - TURCHIA 2-3 (25-23, 21-25, 24-26, 25-21, 12-15)
CINA: Diao 3, Li 25, Wang Y.Y. 8, Gong 18, Zhu 19, Yuan 11, Wang M.J. (L); Zang, Zheng 1, Ding, Wu. N.e.: Gao. All. Cain Bin
TURCHIA: Ozbay, Karakurt 7, Gunes 7, Vargas 42, Baladin 13, Erdem 9, Orge (L); Diken 8, Sahin 4, Kalac, Aydin. All. Santarelli.
Arbitri: Dziewirz (CAN), Alrousi Alhammadi (UAE)
Spettatori 9.271
Durata set 25', 26', 30', 25', 20'. Topt. 2h6'.
Cina: 66 attacchi vincenti, 12 muri, 7 ace, errori avversari 22.
Turchia: 78 attacchi vincenti, 8 muri, 9 ace, errori avversari 15.
PARIGI (Francia) - Daniele Santarelli e l'opposta Melissa Vargas compiono il miracolo. Trasformano un lazzaretto - quanti infortuni e problemi fisici - in una squadra capace di stringere i denti e vincere. Non senza ricordare pero i 42 punti di Vargas che nei cinque parziali attacca 71 palloni e ne piazza a terra 38 a cui si devono aggiungere 2 ace e 2 muri.
Al di là della prova monstre dell'opposta cubana naturalizzata turca il tecnico italiano riesce a tenere alta la concentrazione e la fiducia della squadra che già sul 10-14 del 2° set perde per infortunio la regista Ozbay Cansu, che per tutta la gara resta in panchina con il ghiaccio sulla caviglia sinistra, e mille altri acciacchi, oltre ad una Karakurt impalpabile (solo 5 su 23 in attacco).
Cina che accarezza il sogno ma la Turchia non è mai doma e nel quinto set sull'11-11 si va a prendere il match. La Cina, campione olimpica a Rio2016, dopo il 9° posto di Tokyo 2020 chiude al 5°. La Turchia, alla terza partecipazione olimpica (9° a Londra 2019 e 5° a Tokyo2020) centra lo storico risultato della sua prima semifinale.
La squadra di Santarelli affronterà la vincente di Italia-Serbia.
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