Olimpiadi: L'ossessione non si spegne nella città delle luci. Francia-Italia 3-0

ITALIA - FRANCIA 0-3 (20-25, 21-25, 20-25)
Italia: Romanò 10,  Lavia 8, Galassi 5, Giannelli 2, Michieletto 7, Russo 9, Balasi (L), Porro L. 2. N.e: Sbertoli, Sanguinetti, Bottolo,  Bovolenta. All. De Giorgi
Francia: Ngapeth 14, Chinenyeze 6, Patry 9,  Clevenot 17, Le Goff 4, Brizard 3, Grebennikov (L); Toniutti, Jouffroy, Louati 1. N.e: Tillie, Faure. All. Giani.
Arbitri: Cespedes (DOM) e Ivanov (BUL).
Durata set: 24', 28', 26'. Tot. 1h18'. 
Italia 33 attacchi, 7 muri, 3 ace, 19 errori avversari. Francia 44 attacchi, 5 muri, 5 ace, 21 errori avversari.

PARIGI (Francia) -  L'ossessione non si spegne a Parigi. Nella cittè delle luci il faro sulla maledizione azzurra si fa ancora più intenso. In una semifinale a senso unico l'Italia richiude il cassetto dei sogni tinti d'oro e rimanda tutto a Los Angeles 2028, tra quattro anni. La partita? Tutta francese. L'inerzia è stata tutta nelle mani di Ngapeth, Clevenot e compagni, partiti a mille e capaci di sgretolare le resistenze di una squadra azzurra che non ha saputo riprendersi sotto lo 0-2. Niente effetto Giappone, la Francia è stata più solida. Per tutta la gara, ad iniziare dalla pressione messa in battuta sulla squadra azzurra. 

Per i transalpini è la seconda finale olimpica consecutiva. Venerdì alle 16 la finale per il bronzo Italia - Stati Uniti, la quinta della squadra maschile azzurra dopo quella di Los Angeles 1984 (vinta), Sidney 2000 (vinta), Pechino 2008 (persa) e Londra 2012 (vinta).

PIU' - La Francia difende di più in avvio di gara e questo agevola il contrattacco. La squadra di Giani spinge al servizio e mette sotto pressione la ricostruzione azzurra.  L'unico fondamentale in cui l'Italia spicca è il muro: 7 a 5. 

MENO - Azzurri incapaci di incidere sull'andamento della gara. Troppa Francia, capace di tenere alto il suo ritmo di gioco per tutti e tre i parziali. Italia che nel set della morte rinunciano in avvio a Michieletto per un Porro mai entrato in precedenza ai Giochi. Scelta controcorrente rispetto ad un Alessandro che con una due palle vincenti tende a riaccendersi e con lui la squadra. 

SESTETTI - Questa l'Italia di De Giorgi con Giannelli palleggio, Romanò opposto,  Lavia e Michieletto in posto 4, Galassi e Russo centrali, Balaso libero. La Francia di Giani conferma il suo sestetto con Brizard in regia, Patry opposto, Ngapeth e Clevenot in posto 4, Chinenyeze e Le Goff centrali, Grebennikov libero. 

LA PARTITA - Un errore di Patry porta l'Italia avanti di uno ma a mettere le cose a posto per i transalpini ci pensa Ngapeth che trova il primo ace della gara su Lavia. Una difesa sulla diagonale di Michieletto vale il +2 a firma di Le Goff (14-16). Italia in scia con Romanò che contrattacca con coraggio. Ma è Ngapeth che con un no-look spinge i suoi al +3 (18-21). Difende la Francia e con Brizard trova il suo secondo ace nel set: 19-23. Ngapeth ancora lui su magia di Grebennikov: 19-24. Clevenot chiude il secondo set ball transalpino: 20-25. Francia inarrestabile in attacco (17 palloni a terra) con Ngapet (7 punti) e Clevenot (5) i più incisivi. 

Michieletto trova il primo ace azzurro su Clevenot per il 5-4 del secondo set.Due errori di Lavia (attacco out, ace subito su Brizard) valgono il 6-8. Sale l'intensità agonistica, con qualche protesta. La Francia gioca davvero bene, terrà? Michieletto cerca risposte con l'ace su Clevenot che porta Giani al time out (13-12). Difesa su Ngapet, Lavia firma il +2 (14-12). Toniutti entra per Brizard, due difese e um muro su Lavia valgomo il sorpasso Francia: due contrattacchi di Clevenot, un muro di Chinenyeze e Patry: 17-18. Già sette gli errori azzurri. A cui si aggiunge una ingenua invasione su palla staccata di Ngapeth  poi l'ingresso di Louati per Le Goff al servizio vale una palla slash trasformata da Clevenot (7 punti nel set) e una ace diretto: 21-15. Azzurri più incisivi a muro, ma più fallosi nel complesso: 9 errori contro i soli 3 francesi.  

Brizard torna in campo nella Francia, Italia con Porro al posto di Michieletto. Partenza lampo della Francia (1-4), azzurri che tornano a riaccendere il set per un momento fnché Ngaoth prima difende il primo tempo di Galassi (contrattacco Clevenot), poi magia Grebennikov-Ngapeth e muro di Le Goff su Romanò: 9-13. 
Michieletto torna in campo per Porro sul 12-16. Lavia attacca out con la Francia che toglie le mani dal muro: 13-17. Entra Toniutti, Ngapeth spacca.  La Francia allunga e inizia a dominare il campo: ace di Patry: 16-22. Gara che l'Italia prova a tenere viva con Michieletto al servizio, ma la chiude Ngapeth.