Olimpiadi | 14 agosto 2024, 14:36

Olimpiadi: L'analisi di De Giorgi. "I nostri avversari hanno fatto meglio di noi, 2 palloni a set. C’è un futuro, c’è un progetto…"

Redazione Volleyball.it

Fefé De Giorgi, Ct azzurro dal 2021

Fefé De Giorgi, Ct azzurro dal 2021

MODENA - Ferdinando De Giorgi, Ct azzurro, chiude così - via social -  l'esperienza olimpica di Parigi2024, primo ciclo della sua gestione azzurra, culminata con un oro e un argento europeo, un oro mondiale e il quarto posto ai Giochi di Parigi.

di Ferdinando De Giorgi 

E’ stata un’olimpiade speciale per il nostro movimento, due squadre nei primi quattro posti e una medaglia d’oro con le ragazze di Julio che ci rendono orgogliosi e vincenti.

Il nostro percorso olimpico ha avuto due momenti differenti. Il primo fino ai quarti di finale è stato di grande intensità, qualità culminato con la storica partita contro il Giappone (10 anni in meno di vita) nella quale si è visto di tutto dal punto di vista tecnico caratteriale di questo gruppo.

Il secondo la semifinale e finale per il terzo posto. Il match contro i transalpini non ha avuto molta storia anche perché i nostri avversari hanno disputato le ultime due partite con straordinaria qualità, facendo apparire noi e la Polonia squadre piccole piccole.

La finale per il bronzo contro gli USA ha avuto un risultato che non rende giustizia all’equilibrio che c’è stato. C’è amarezza, abbiamo lavorato tanto per raggiungere una medaglia, mi dispiace soprattutto per i ragazzi che come sempre hanno dato l’anima per raggiungere l’obiettivo, ma non siamo stati né sfortunati né c’è alcuna maledizione olimpica. I nostri avversari hanno fatto meglio di noi... due palloni per set …solo 2 , ma meglio di noi! Questo significa che abbiamo cose da migliorare. Noi siamo un gruppo che è nato nel 2021 con un cambio generazionale e un modo di vivere la nazionale completo sotto l’aspetto sia tecnico che valoriale. Da 4 anni ci emozioniamo insieme giocando per le medaglie contro squadre che hanno 30 anni di media, noi 24. C’è un futuro, c’è un progetto… a volte penso che i nostri avversari sperino che ci facciamo del male da soli…

Il risultato ci amareggia ma ci spinge a migliorare, ho sempre detto che non siamo i migliori ma vogliamo essere i più bravi del torneo che giochiamo. Il percorso ci inorgoglisce e ci spinge con umiltà a proseguire nella nostra filosofia di crescere per vincere.

Come sempre dipende da noi e da quello che abbiamo imparato da questa manifestazione! Grazie ragazzi, grazie staff, grazie alla FIPAV e CONI e grazie a tutti per l’affetto e la stima…ci prepareremo sempre meglio per emozionarci ancora insieme.

Con Sentimento 

Fefè 

 

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