MODENA - Modena Volley ha presentato stamane il nuovo palleggiatore Luciano De Cecco, 36enne di Santa Fé, ex Lube, nuovo capitano del club, che ha condiviso le sue prime impressioni sull'inizio di questa nuova avventura. Non prima di aver confermato che l'avventura con la maglia della biancoceleste a Parigi2024 è andata in stand-by: "Nazionale argentina? Ho sempre detto che avrei lasciato l’Argentina dopo Tokyo, con alcuni compagni abbiamo deciso di andare avanti per il bene della squadra, ma per ora mi fermo e nel 2025 non ne farò parte".
Su Modena: "L'accoglienza è stata molto positiva, ho trovato un ambiente ricco di entusiasmo e tanta voglia di lavorare," ha dichiarato De Cecco. "Essere qui, in questo tempio della pallavolo, è un'esperienza straordinaria che mi godo ogni giorno."
Il regista ex Lube ha poi commentato l'importanza della tradizione argentina a Modena, un club che ha visto passare grandi nomi come Quiroga, Martinez, Conte, Kantor e Cuminetti. "Mi sento onorato di far parte di questo gruppo di campioni che hanno fatto la storia della pallavolo non solo a Modena, ma a livello mondiale. Spero di poter lasciare un segno come loro."
Riguardo al ruolo di palleggiatore, De Cecco ha riconosciuto la responsabilità che comporta giocare in una piazza come Modena, dove l'aspettativa è sempre molto alta. "Non sento pressione, anzi, mi sento motivato a fare bene e a essere all'altezza delle aspettative".
Infine, parlando della squadra, De Cecco ha notato che c'è ancora lavoro da fare dal punto di vista tecnico, dato che la preparazione finora si è concentrata molto sull'aspetto fisico. "C'è tanto entusiasmo e voglia di imparare, soprattutto da parte dei nuovi arrivati. Sarà interessante vedere come ci confronteremo nelle prossime settimane, a partire dalle sfide contro Piacenza".
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