SuperLega: Righi, "Una stagione da grandi ambizioni e nuovi campioni"

MODENA - In un’intervista rilasciata a Tuttosport e firma Diego Deponti, Massimo Righi, presidente della Lega Pallavolo, riflette sull’impatto del recente oro olimpico femminile e sul futuro della SuperLega, evidenziando l’entusiasmo crescente attorno al movimento pallavolistico italiano.

"Il successo delle ragazze alle Olimpiadi è stata una gioia enorme per tutto il movimento. Ha generato una risonanza incredibile, anche se i campioni del mondo maschili non ricevono la stessa attenzione. Tuttavia, un oro olimpico lascia un segno profondo, e questo favorirà nuove opportunità e maggiore visibilità per tutto il nostro sport", afferma Righi.

Per quanto riguarda la prossima stagione della SuperLega, il presidente prevede uno dei campionati più competitivi di sempre. "Vedremo un campionato di altissimo livello. Ci sono molte più scuole pallavolistiche rispetto al passato, e i migliori giocatori confluiscono in Italia, alimentando un sistema che continua a crescere. Le squadre sono sempre più forti, e ci aspettiamo molte sorprese."

Righi pone l'accento anche sui giovani talenti italiani che stanno emergendo nel campionato: "Ci sono molti giovani italiani di grande qualità che stanno crescendo. Alcuni provengono dalla Serie A2, un segnale importante per il futuro."

Un problema chiave, secondo Righi, è la riforma del vincolo sportivo, che sta penalizzando i club: "Alcune società hanno già ridotto gli investimenti nel settore giovanile. Dobbiamo monitorare la situazione e trovare soluzioni per sostenere il reclutamento e la formazione dei giovani."

Tra le proposte della Lega, Righi cita la Credit Tax, un incentivo per destinare risorse allo sviluppo dei settori giovanili: "Abbiamo bisogno di un dialogo costruttivo con i comprensori scolastici per migliorare le infrastrutture sportive."

Sul fronte mercato, il presidente è chiaro: "La SuperLega raccoglie già i migliori talenti. Ora stanno arrivando in Italia giocatori di altissimo livello, meno celebrati, ma comunque fortissimi. Scopriremo molte sorprese."

Guardando alle competizioni europee, Righi esprime qualche dubbio: "L’unica incognita riguarda la protezione dai turni preliminari. Se questo venisse meno, dovremmo rivedere la nostra presenza in Europa. Un’Eurolega potrebbe essere una possibilità concreta."

La stagione si preannuncia entusiasmante, e Righi conclude con una certezza: "Siamo sicuri che sarà la stagione più bella che possiamo avere. Si giocherà solo di domenica, senza turni infrasettimanali, il che permetterà agli atleti di allenarsi al meglio e garantirà uno spettacolo di altissimo livello."