Trofeo Astori: Verona va in finale. 3-1 a Piacenza

GAS SALES BLUENERGY PIACENZA - RANA VERONA 1–3 (23-25; 27-25; 23-25; 19-25)

PIACENZA: Brizard 3, Romanò 15, Kovacevic 17, Maar 10, Galassi 8, Simon 7, Scanferla (L), Salsi, Bovolenta 5, Mandiraci 5, Andringa 2, Ricci, Gueye, Loreti (L). All. Anastasi

VERONA: Abaev 5, Jensen 20, Dzavoronok 12, Sani 11, Vitelli 9, Cortesia 6, D’Amico (L), Spirito, Keita, Mozic, Chevalier, Zingel, Zanotti, Bonisoli (L). All. Stoytchev 

NOTE - Durata set: 32’; 35’; 32’; 27’; totale: 2h06’. Attacco: Gas Sales Bluenergy Piacenza 41%; Rana Verona 45% Muri: Gas Sales Bluenergy Piacenza 12; Rana Verona 9 Ace: Gas Sales Bluenergy Piacenza 6; Rana Verona 7.

MONTICHIARI - Rana Verona si impone sulla Gas Sales Bluenergy Piacenza con una vittoria per 3-1 nella semifinale del Trofeo Ferramenta Astori, guadagnandosi l’accesso alla finale contro la vincente tra Itas Trentino e Valsa Group Modena. Piacenza giocherà invece per il terzo posto. Entrambe le squadre hanno mostrato buoni spunti nei primi tre set molto combattuti, ma Verona ha saputo approfittare degli errori dei biancorossi, soprattutto nel quarto parziale, per chiudere la partita.

LA PARTITA - Verona parte forte nel primo set con un break iniziale (4-0), ma Piacenza rientra subito in gara grazie agli ace di Romanò e ai muri di Kovacevic, portandosi anche avanti. Tuttavia, sul finale, gli scaligeri reagiscono, e un muro a tre decisivo consente a Verona di aggiudicarsi il parziale 25-23.

Nel secondo set, Piacenza si dimostra più efficace. Dopo un equilibrio iniziale, i biancorossi allungano con l’ace di Brizard e un muro di Simon. Verona riesce a riportarsi in parità, ma ai vantaggi Romanò firma il maniout che consegna il set a Piacenza 27-25.

Il terzo set vede un continuo botta e risposta tra le due squadre, con Verona che riesce a sfruttare gli errori in attacco di Kovacevic e a mantenere il vantaggio grazie a Jensen e Sani. Un muro di Sani consegna il set ai veneti 25-23.

Nel quarto e ultimo parziale, Verona prende subito il largo (5-0) e mantiene il controllo del set. Piacenza prova a rientrare con i giovani Mandiraci e Bovolenta, ma non riesce a colmare il gap. Sani e Vitelli spiccano per Verona, e un ace di Abaev chiude definitivamente il match sul 25-17.

Verona ha mostrato solidità con Jensen (20 punti) e una buona distribuzione da parte di Abaev, mentre Piacenza ha pagato errori al servizio e in attacco nonostante una buona prova di Kovacevic, miglior realizzatore con 17 punti.

COMMENTO - Andrea Anastasi: “Facciamo fatica in attacco e in battuta, sono molto contento della fase break ma dobbiamo certamente migliorare là in attacco dove dverse occasioni per chiudere le abbiamo avute ma non sfruttate. E anche la battuta ci deve entrare perché così non va bene. Sono contento del ritorno in campo di Kovacevic che per due set e mezzo ha giocato molto bene, sono contento dell’approccio di Mandiraci che è arrivato poche ore prima e logicamente era un po' avulso dal contesto. Adesso ci giocheremo la finale per il terzo posto e poi una settimana per potere lavorare al completo in vista della Supercoppa. I primi tre set mi hanno soddisfatto ma dovevamo chiudere qualche occasione in più che ci sono capitate, nel quarto siamo partiti male ma siamo stati anche bravi a recuperare ad un certo punto con un po' di entusiasmo in campo”.