SEMIFINALE
SAVINO DEL BENE SCANDICCI - NUMIA VERO VOLLEY MILANO 2-3 (17-25 23-25 26-24 35-33 12-15)
SCANDICCI: Herbots 16, Da Silva 8, Antropova 28, Ruddins 7, Nwakalor 11, Gennari 4, Castillo (L), Bajema 5, Graziani 2, Mingardi 2. Non entrate: Baijens, Ognjenovic, Villani, Kotikova, Parrocchiale (L), Bernardeschi. All. Antiga.
MILANO: Orro 2, Sylla 18, Danesi 9, Egonu 32, Daalderop 12, Heyrman 7, Gelin (L), Cazaute 4, Kurtagic 4. Non entrate: Fukudome (L), Guidi, Konstantinidou, Guerra, Marinova. All. Lavarini.
ARBITRI: Pristera', Pasin.
NOTE - Durata set: 24', 31', 29', 41', 16'; Tot: 141'.
COURMAYEUR - Non poteva cominciare meglio la stagione della Serie A Tigotà. Al Courmayeur Sport Center, la Savino Del Bene Scandicci e la Numia Vero Volley Milano fanno subito vedere il meglio della loro pallavolo, regalando uno spettacolo già di altissimo livello al pubblico accorso per la prima semifinale della Courmayeur Cup, il torneo amichevole organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A Femminile in collaborazione con Master Group Sport.
A guadagnare l'accesso all'appuntamento per il trofeo sono le meneghine, che si impongono al termine di un combattuto tie-break dopo aver subìto la rimonta dallo 0-2. Già caldissima Egonu, che chiude con 32 punti e 6 muri, bene anche Antropova (28), Sylla (18) e Herbots (16).
Attenzione alta al momento dei sestetti, i primi della nuova stagione. Milano scende in campo con la diagonale Orro-Egonu, Sylla-Daalderop, Danesi-Heyrman e il libero Gelin, mentre Scandicci risponde con Gennari-Antropova, Nwakalor-Carol, Ruddins-Herbots e libero Castillo.
Milano si è presentata con la diagonale composta da Orro in regia e Egonu come opposto, le bande Sylla e Daalderop, i centrali Danesi e Heyrman, e il libero Gelin. Scandicci ha risposto con Gennari in regia e Antropova opposto, Nwakalor e Carol al centro, Ruddins e Herbots come schiacciatrici, e Castillo libero.
Primo set: Milano domina, Scandicci in difficoltà
Nel primo set, Milano ha subito imposto il proprio ritmo. Grazie a un'efficace difesa e all'attacco preciso di Egonu e Sylla, la squadra di coach Lavarini è riuscita a portarsi avanti 17-13. Da quel momento, le lombarde hanno continuato a mantenere il controllo, chiudendo il parziale con un netto 25-17.
Secondo set: Equilibrio e strappo finale di Milano
Il secondo set è stato più combattuto, con Scandicci che ha mostrato maggiore determinazione. Nonostante un buon avvio di Milano, che si è portata sul 4-1, le toscane sono riuscite a rientrare in partita, arrivando sul 20-20 grazie agli attacchi precisi di Antropova. Tuttavia, nel finale, Egonu e Daalderop hanno fatto la differenza, consegnando il set a Milano per 25-23.
Terzo set: La rimonta di Scandicci
Nel terzo parziale, Milano è partita di nuovo forte, accumulando un vantaggio di 15-9. Ma la decisione di coach Antiga di inserire Bajema e Mingardi ha cambiato le sorti del set. Scandicci ha recuperato punto su punto e, complice qualche errore di troppo delle milanesi, è riuscita a vincere il set per 26-24, riaprendo così la partita.
Quarto set: Battaglia punto a punto
Il quarto set è stato il più spettacolare e combattuto. Le squadre hanno lottato punto su punto, senza che nessuna riuscisse a prendere il sopravvento. Dopo numerosi set point salvati da entrambe le parti, Scandicci è riuscita a prevalere ai vantaggi con il punteggio di 35-33, portando la partita al tie-break.
Tie-break: Milano chiude il match
Nel set decisivo, entrambe le squadre hanno dato il massimo, ma è stata Milano a trovare gli spunti giusti. Orro ha orchestrato bene gli attacchi, distribuendo con intelligenza palloni a Egonu e Sylla, mentre Scandicci ha cercato di resistere con le giocate di Antropova e Nwakalor. Alla fine, Milano ha chiuso il set 15-12, conquistando così l’accesso alla finale.
Le dichiarazioni
"Oggi è stato un buon banco di prova – ha dichiarato Anna Danesi, centrale di Milano –. Siamo state brave a lottare su ogni pallone, ma abbiamo ancora margini di miglioramento".
Nonostante la sconfitta, Scandicci ha mostrato grande determinazione e spirito combattivo. La squadra di coach Antiga tornerà in campo per la finale del terzo posto, mentre Milano giocherà per il trofeo della Courmayeur Cup.
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