Del Monte Supercoppa: Lorenzetti soddisfatto: "Non abbiamo mai smesso di lottare"

FIRENZE - Nella cornice della Del Monte Supercoppa, Perugia ha conquistato l'accesso alla finale, confermando ancora una volta la propria competitività sul campo. L'allenatore Angelo Lorenzetti ha analizzato la partita con lucidità, sottolineando l'importanza del traguardo raggiunto.

"È sempre fondamentale raggiungere una finale, non è un risultato da dare per scontato – ha affermato Lorenzetti –. Sapevamo contro chi avremmo giocato e della parabola che avrebbero potuto seguire, vista anche la loro prestazione in campionato". Il tecnico ha evidenziato come i primi due set siano stati particolarmente combattuti: "Potevamo trovarci sotto 2-0, e allo stesso modo potevano essere loro a cedere. Nel secondo set abbiamo lasciato qualcosa per strada e Piacenza non ci ha perdonato".

Lorenzetti ha riconosciuto i meriti degli avversari: "Hanno disputato una grande partita, ma essendo una squadra nuova, forse è mancata un po' di resistenza tecnica". Tuttavia, la squadra perugina è riuscita a mantenere la concentrazione: "Abbiamo tenuto duro, i due set iniziali sono stati difficili, ma siamo riusciti a restare sempre un po' sopra".

Guardando al futuro, Lorenzetti ha ammesso che ci sono ancora aspetti da migliorare, soprattutto nel fondamentale della battuta: "Nel primo set non funzionava la prima battuta, poi nel secondo la seconda battuta ha fatto lo stesso. Però se ora ci mettiamo a gestire, rischiamo di perdere il percorso d'apprendimento. Il campionato è lungo e a un certo punto bisognerà essere pronti a battere con precisione".

In chiusura, Lorenzetti ha lodato l'atteggiamento dei suoi giocatori, soprattutto nel terzo set: "I ragazzi sono stati bravi a riprendersi dopo un secondo set giocato con qualche incertezza. Lavoriamo ogni giorno in palestra per migliorarci, e oggi si sono visti i frutti di questo lavoro".