PORTO SAN GIORGIO - In questi giorni si parlava di Grottazzolina come una delle formazioni dal roster più "datato" della prossima Superlega; si è parlato però tanto anche di coach Ortenzi, che coi suoi 44 anni sarà invece il condottiero più giovane tra le dodici migliori squadre di pallavolo d’Italia. Ebbene, Rossano Romiti, che della M&G Scuola Pallavolo è il Presidente, ha soltanto due anni in più del suo allenatore, e pur non essendo il più giovane tra i colleghi è sicuramente sul podio ed è già stato anche membro del CDA di Lega Pallavolo Serie A qualche anno fa, in quota A3.
"Ci stiamo avvicinando all’esordio in Superlega – racconta, con la voce rotta da un pizzico di emozione. - E’ difficile calarsi dentro e voltare pagina dopo la storica stagione della promozione, che riecheggia sempre. Per carità, l’impresa vale tutta questa attenzione, ma domenica si comincia una nuova stagione, e presi dalle tantissime incombenze necessarie in vista dell’esordio, nessuno di noi probabilmente ha ancora potuto realizzare davvero ciò che ci apprestiamo a vivere. Al fischio di inizio, quando finalmente mi metterò seduto a guardare la gara, li forse realizzerò che partecipiamo al campionato più bello del mondo… Noi, M&G Scuola Pallavolo Grottazzolina".
E’ un uomo positivo Romiti, che difficilmente alza i toni e si scompone, ma sempre pronto al confronto e fermo nelle sue idee: “Mi aspetto un campionato difficile, ma rispetto al quale scenderemo in campo senza timore, consapevoli delle nostre qualità e pronti ad approfittare di ogni opportunità che si presenterà. In Superlega ci vorremmo rimanere, vedremo se ce lo sapremo meritare.”
Romiti dà la sua chiave di lettura sulle avversarie: “Vedo Perugia avanti su tutte, ha già vinto il primo trofeo ed ha un budget inarrivabile. Per il resto vedo molto equilibrio nella parte alta, con Trento e Piacenza che hanno allestito roster importanti. E non sottovaluterei la Lube, che ha puntato su giovani interessanti e potrà sicuramente dire la sua.”
Dai dati dei pre-abbonamenti si può intuire già un certo fermento, con la tribuna centrale del PalaSavelli che vede già la stragrande maggioranza delle caselle spuntate, ed una curva che si preannuncia “frizzante”, complice anche l’ottimo lavoro svolto dal gruppo organizzato Skapigliati in fase di reclutamento. Il pubblico, in casi come quello della Yuasa Battery, può davvero fare la differenza, ed il Presidente lo sa bene: "L’auspicio è che già da domenica ci possa essere il pubblico delle grandi occasioni a sostenere i nostri ragazzi. Lo scorso anno il tifo ha rappresentato un fattore decisivo, ne abbiamo bisogno, i ragazzi ne hanno bisogno. Riempiamo il Pala Savelli".
Commenti