Piacenza: Bovolenta premiato dalla Regione Emilia-Romagna

PIACENZA - Giornata d’orgoglio per Alessandro Bovolenta, opposto della Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, invitato dalla Regione Emilia-Romagna e dal CONI Emilia-Romagna al Palazzo della Regione a Bologna in una giornata organizzata per riconoscere e valorizzare i traguardi conseguiti dagli atleti emiliano-romagnoli nell’ambito olimpico e paralimpico.

All’evento erano presenti Irene Priolo, Presidente ad interim della Regione Emilia-Romagna, che ha voluto rendere loro omaggio, consegnando, insieme ad Andrea Dondi, presidente CONI Emilia-Romagna, e Davide Scazzieri, vicepresidente regionale CIP (Comitato italiano paralimpico) un riconoscimento per quanto ottenuto. 

L’evento è stato introdotto dal capo della segreteria politica della Presidenza, Giammaria Manghi. Ospite d’onore Julio Velasco, allenatore che ha portato la Nazionale Italiana di Pallavolo femminile a conquistare l’oro olimpico.

Le parole di Alessandro Bovolenta, opposto del club piacentino: “Sicuramente è un onore essere invitato dalla Regione, lo stesso vale per il cerimoniale di ieri con il Presidente della Repubblica. È un riconoscimento che apprezzo molto anche se le Olimpiadi non sono andate come volevamo. Sono molto contento per il riconoscimento e molto felice di essere qui, è veramente un onore”. 

Quelle di Irene Priolo, Presidente ad interim della Regione Emilia-Romagna: “In Emilia-Romagna vince lo sport.  Abbiamo deciso di investire sulla nostra Regione come vera e propria Sport Valley italiana ed è stato un passo strategico, lo testimoniano anche i risultati di questi atleti straordinari alle Olimpiadi di Parigi. Siamo molto orgogliosi di voi e questa giornata è un tributo al vostro successo e in particolare al valore dei vostri sforzi per giungere alle più alte vette sportive. Ci auguriamo che il vostro esempio, le vostre storie di eccellenza, possano ispirare nuove generazioni di atleti. E che possano rappresentare un ulteriore stimolo allo sviluppo dello sport di base su cui la Regione ha investito tantissimo in questi anni, in particolare sulle infrastrutture, imprescindibili per favorire la pratica, e a sostegno delle associazioni e delle centinaia di volontari che donano il proprio tempo e la propria passione senza chiedere nulla in cambio”.