A1 femminile | 28 settembre 2024, 20:50

Supercoppa Fineco: Conegliano sale sull'otto volante! 3-2 a Milano

Luca Muzzioli

Il trofeo di avvio stagione è ancora un affare privato per le Pantere di Conegliano che riescono a essere più ciniche nei momenti chiave della gara. Milano senza Egonu esalta la coralità

Supercoppa Fineco: Conegliano sale sull'otto volante! 3-2 a Milano

SUPERCOPPA 2024
PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO - NUMIA VERO VOLLEY MILANO 3-2
(20-25 25-16 21-25 25-23 15-11)
Conegliano: Braga Guimaraes 16, Fahr 17, Haak 20, Lanier 2, Chirichella 8, Wolosz 3, De Gennaro (L), Lukasik 10, Bardaro, Adigwe. Non entrate: Arici (L), Lubian, Eckl, Seki. All. Santarelli.
Milano: Sylla 24, Danesi 5, Cazaute 17, Daalderop 19, Heyrman 13, Orro 3, Fukudome (L), Konstantinidou 1, Marinova 1, Kurtagic, Guerra. Non entrate: Guidi, Pietrini, Gelin (L). All. Lavarini.
ARBITRI: Curto, Verrascina.
NOTE - Spettatori: 10300, Durata set: 24', 28', 27', 27', 17'; Tot: 123'.
MVP: Fahr.
Top scorers: Sylla M. (24) Haak I. (20) Daalderop N. (19)
Top servers: Danesi A. (2) Orro A. (2) Cazaute H. (2)
Top blockers: Heyrman L. (5) Chirichella C. (3) Fahr S. (2) 

ROMA - La Supercoppa resta nella bacheca della Prosecco Doc Imoco Conegliano. La squadra di Santarelli, seppur non in una giornata di grazia, riesce a mettere a frutto la maggior esperienza dei momenti caldi di stagione e porta a casa l'ottava vittoria nel trofeo, la settima consecutiva.

Milano si presenta senza Egonu, lasciata addirittura a Milano per curare una sinusite - informazione inutilmente tenuta nascosta fino a pochi minuti dalla discesa in campo della squadra - ma nel complesso Sylla e compagne hanno tenuto bene il campo per lunghi momenti della partita con Cazaute a cercare di metterci il suo, anche in difesa.

La svolta - quasi inspiegabile - arriva nel secondo set  quando con Milano avamti 2-1 e 7-12 c'è il ritorno di una Imoco che si compatta, che mette insieme il meglio della serata: difesa, battuta, forzando e costringendo le avversarie ad una serie di errori: 17-13. Il tIe break, risolte le lacune di una gara non giocata al massimo, è tutto gialloblù.

E' festa, davanti a 10.300 gli spettatori, record assoluto per un evento di Lega Femminile. 

SESTETTI - Milano, senza Egonu, parte con Orro in regia, Cazaute opposta al posto della campionessa a cinque cerchi, Sylla e Daalderop in posto 4, Danesi e Heyrman centrali. Fukudome libero. Prosecco Doc con Wolosz e Haak, Gabi e Lanier in posto 4, Fahr e Chirichella al centro, De Gennaro libero.  

LA PARTITA - Il primo break è di Milano che dopo un lungo fraseggio si porta al primo +2 della gara con Cazaute. Haak in attacco, Chirichella a muro ridanno slancio alle Pantere che vanno +1. Milano è più efficiente, Conegliano sembra non trovarsi al meglio.  Sylla e compagne si aggrappano alla partita con le unghie inventando palloni inattesi  e trovando varchi nella difesa e ricezione dell'Imoco, Entra Kostantinou e trova ace sulla neo entrata Bardaro: 20-24. Sylla chiude il set con il suo settimo punto personale.  Vince Milano nonostante i suoi 8 errori punto contro un attacco veneto al momento asfittico.

Pronti via 1-5, 5-10, 7-12. Milano controlla? No, Conegliano (sempre con Lukasik in campo per Lanier) incassa errori punto in serie delle avversarie, tre in attacco con Daalderop,  uno di Cazaute, una chiamata errata di videocheck ad azione in corso di Lavarini su palla difesa a terra da De Gennaro che le telecamere danno valida (a noi qualche dubbio è rimasto). Da 7-12 a 17-13, 10-1 per Conegliano. Entra Guerra per Daalderop, entra Kostantinidou per Orro, entra Marinova per Cazaute. 13 punti delle tre schiacciatrici laterali (seppur Haak e Gabi con percentuali inferiori al 40% di positività) ma soprattutto gli errori di Milano (Daalderop chiude il set con un -10% di efficienza in attacco) valgono un parziale a due volti, ma con la Prosecco Doc che si impone nella seconda parte di set dopo che Santarelli aveva già speso i suoi due time out sul 1-6 e 6-11.  Milano chiude con il 25% un attacco, 5% di efficienza e una assoluta incapacità di chiudere su ricezione negativa.   

La Prosecco Doc sembra essere in grado di gestire sin dall'avvio di terzo set, ma dopo un buon inizio difesa e battuta (entrambe su Gabi) che valgono il 13-14. Santarelli spende un time out sul 17-21 dopo il muro su Lukasik. E' il set in cui si esalta Cazaute con un 66% in attacco, 6 punti per lei.

Quarto set equilibratissimo in avvio. Milano difende tantissimo, il gioco di Alessia Orro trova le sue schiacciatrici con maggior continuità (5-8). Wolosz riesce a risvegliare parzialmente Gabi (sin qui impalpabile) e si affida alle certezze Haak e. Fahr con cui la palla è calibrata: 7 punti per la centrale che attacca al 100%, 7 punto per la svedese che fa 50% nel fondamentale. L'ultima ad arrendersi con la maglia di Milano è Sylla (6 punti ): 16-15, 21-20, 25-23. 

Tie break che si apre con Conegliano che impone il suo ritmo 2-0, 4-2. Sul punto del 5-4 Imoco crampi per Orro (stasera è attesa alla prova di danza a ballando con le Stelle). Santarelli spende il suo time out sul 7-4 dopo un punto di Gabi in contrattacco. Cambio campo sull'8-5 per le Pantere che vanno a prendersi la coppa sfruttando le tante battute sbagliate di Milano: Sylla, Danesi, Cazaute in serie. L'ultima vera occasione per riaprire il set è nella rigiocata del potenziale 12-11 che Sylla non può chiudere, ma dall'altra parte la risolve Lukasik. 

 

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