AMICHEVOLE
Itas Trentino-Rana Verona 1–3 (21-25; 25-18; 21-25; 15-25)
Trento: Acquarone 5, Garcia 12, Michieletto 9, Magalini 14, Flavio, Kozamernik, Laurenzano (L), Spagnolli, Bristot 7, Pellacani 5, Boschini 1, Bartha 8, Pesaresi (L). All. Soli
Verona: Abaev 1, Jensen 12, Sani 16, Dzavoronok 6, Cortesia 2, Vitelli 3, D’Amico (L), Spirito 3, Keita 10, Mozic, Chevalier 2, Zingel 3, Zanotti 1, Bonisoli (L). All. Stoytchev
Durata set: 25’; 23’; 24’; 21’; totale: 1h33’
Attacco: Itas Trentino 50%; Rana Verona 52%; Muri: Itas Trentino 3; Rana Verona 11; Ace: Itas Trentino 7; Rana Verona 4.
TRENTO - In un test match che ha visto fronteggiarsi Itas Trentino e Rana Verona, gli ospiti si sono imposti per 3-1 al Sanbapolis di Trento. L'incontro ha rappresentato un importante banco di prova per entrambe le squadre, ormai prossime al debutto casalingo del campionato. Verona ha messo in campo una prestazione convincente, mentre Trento ha dovuto fare i conti con l'assenza di diversi titolari, fornendo comunque buoni segnali in vista della sfida contro Taranto.
Coach Stoytchev ha schierato per Verona un sestetto composto da Abaev in regia, Jensen opposto, Dzavoronok e Sani schiacciatori, Vitelli e Cortesia al centro, con D’Amico libero. Dall'altra parte, Trento, sotto la guida di Fabio Soli, ha schierato una formazione priva di Rychlicki, Lavia e Sbertoli, affidandosi all'asse Michieletto-Magalini, entrambi protagonisti nei primi due set.
Il match si è aperto con Verona in controllo: la squadra ospite ha mantenuto un buon ritmo di gioco, costruendo un vantaggio che ha gestito fino alla chiusura del primo set, vinto grazie a un ace di Spirito. Trento ha reagito nel secondo set, grazie alle prestazioni di , autore di 9 punti con il 90% in attacco, e di Magalini, che con 13 punti è stato il miglior realizzatore per i gialloblù. La squadra di Soli ha così pareggiato il conto dei set, imponendosi nettamente nel secondo parziale.Michieletto, autore di 9 punti con il 90% in attacco, e di Magalini, che con 13 punti è stato il miglior realizzatore per i gialloblù. La squadra di Soli ha così pareggiato il conto dei set, imponendosi nettamente nel secondo parziale.
Nel terzo set, Verona ha ritrovato la continuità mostrata in avvio, con una lunga serie al servizio di Vitelli che ha permesso alla squadra ospite di ribaltare la situazione e riportarsi in vantaggio. Nonostante i cambi effettuati da Stoytchev, gli scaligeri hanno mantenuto il controllo del gioco anche nel quarto set. Un muro decisivo di Zanotti ha indirizzato il finale della partita, chiusa da un attacco vincente di Sani.
Per Trento, nonostante la sconfitta, l'allenamento congiunto ha permesso di testare diverse alternative. Buone prove da parte di Bristot, Pellacani , che hanno mostrato di poter essere valide opzioni dalla panchina. e Bartha, che hanno mostrato di poter essere valide opzioni dalla panchina. Bristot, in particolare, ha segnato 7 punti con il 50% in attacco, mentre Bartha ha chiuso con un perfetto 4 su 4 in primo tempo.
Verona, dal canto suo, ha tratto indicazioni positive dalla prestazione di Sani, Jensen e Keita, tutti in doppia cifra, mostrando un buon stato di forma a pochi giorni dall'inizio della stagione.
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