Superlega - 06 ottobre 2024, 19:05

Superlega: Modena ha vita facile con Grottazzolina, 3-0. Buchegger MVP

Storica prima di campionato senza tifoseria organizzata in un PalaPanini sempre più discoteca.

Luciano De Cecco fa girare i suoi martelli al meglio, in attesa dei big match

2. Giornata
VALSA GROUP MODENA - YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA 3-0 (25-16, 26-24, 25-14)
Modena: De Cecco 1, Buchegger 17, Rinaldi 13, Gutierrez 13, Anzani 4, Sanguinetti 10, Federici (L), Ikhbayri 4, Massari, Mati 2, Barbanti. N.E.: Garello, Stankovic, Gollini (L). All. Giuliani.
Grottazzolina: Zhukouski, Petkovic 8, Antonov 6, Tatarov 9, Demyanenko 5, Mattei 3, Marchisio (L), Marchiani, Schalk, Vecchi, Cvangiger 1, Comparoni 1. N.E.: Cubito, Romiti, Foresi (L). All. Ortenzi.
Arbitri: Pozzato - Caretti
Durata set: 25’, 29’, 25’.
Note: Spettatori 3200. Modena: 15 errori in battuta, 4 ace, 11 muri vincenti, 49% in ricezione (24% perf), 69% in attacco. Grottazzolina: 5 errori in battuta, 4 ace, 3 muri vincenti, 47% in ricezione (25% perf), 38% in attacco.
MVP: Buchegger.

MODENA - In un palasport che più che "Tempio della pallavolo" sembra sempre più una discoteca, non essendoci più, per la prima nella storia di questo club, una tifoseria ufficiale (da sempre settimo uomo in campo) ad accendere il pubblico con cori e canti, nel surreale clima in cui 20 tifosi di Grottazzolina si son fatti sentire più di quanto non ha fatto il resto del pubblico di casa, Valsa Group Modena Volley porta a casa i suoi primi tre punti stagionali superando senza eccessivi patemi (se si esclude il punto a punto nel finale di secondo set deciso dai nove metri) la neo promossa Yuasa Battery Grottazzolina.

Gara sostanzialmente nelle mani di Modena che ha dominato il campo in tutti i fondamentali, ad iniziare dal muro (11-3) alla percentuale di attacco (69% contro un timido 38% degli uomini di Ortenzi). La Yuasa Battery fa meglio al servizio dove però può vantare solamente un minor numero di errori (5 contro 15 di Modena, a fronte di 4 ace per parte).

SESTETTI - Ancora senza Davyskiba, Modena parte con De Cecco in regia, Buchegger opposto, Anzani e Sanguinetti centrali, Rinaldi e Gutierrez schiacciatori, Federici libero. La Yasa battery Grottazzolina risponde con Zhukouski al palleggio, Petkovic opposto, Antonov-Tatarov martelli, Mattei-Demyanenko centrali con Marchisio libero. Assente Fedrizzi, che nell’allenamento di rifinitura ha rimediato una distorsione alla caviglia i cui tempi di recupero verranno valutati più compiutamente nei giorni a venire.

LA PARTITA - Primo set che Modena si prende per mano dopo un fraseggio iniziale (4-4) con il primo strappo che è firmato da Buchegger e Rinaldi (9-6). Modena qui scappa via con i suoi tre uomini di banda che fanno la differenza (17-10). Non c'è storia in questo parziale: 25-16 con i padroni di casa che attaccano all'83% contro il 38% di Grottazzolina che fatica (Tatarov, miglior realizzatore dei marchigiani chiude con 4 punti).

La Videx parte da un coraggioso 1-5 con Petkovic che firma due attacchi vincenti e Modena che regala errori. Buchegger prende però per mano i gialloblù (nel set l'austriaco firma 8 punti, 70% in attacco) e Modena torna in corsa impattando sul 9-9 con De Cecco che velocizza la palla per Rinaldi. La squadra di Ortenzi tiene la barra dritta con Petkovic e Antonov. Si arriva al punto a punto finale dal 21-21 con Modena che affonda le speranze della Videx con gli ace di Buchegger e Gutierrez.

Il colpo è troppo duro. Grottazzolina arriva al 3-3, poi lascia il campo a Modena che con Buchegger in attacco e muro, e Gutierrez prende il sopravvento: 10-4. Qui Giuliani inizia a dare spazio alle seconde linee per dar loro minutaggio. Entra Mati (subito un bel muro), poi spazio anche a Ilkhbayri, opposto libanese,  che nelle parti conclusive della gara chiude un attacco e tre degli 8 muri di Modena nel set. Fondamentale che con il 76% in attacco contro il 20% marchigiano chiudono facilmente la contesa. 

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