PIACENZA - Anche a Monza la Gas Sales Bluenergy Piacenza si è presentata con un giocatore in più, giapponese, non a referto, ma fondamentale per la coesione di un gruppo chiamato a risultati che un anno fa sono mancati.
Si chiama Daruma ed è un caratteristico simbolo nipponico che rappresenta ottimismo, costanza e forte determinazione. La sua convocazione è un'idea di Antoine Brizard e, in due giornate in panchina, ha "contribuito" a far arrivare 6 punti alla causa della squadra di Anastasi.
La piccola bambola nipponica, prevalentemente di colore rosso, ha per tradizione gli occhi di colore bianco, e prassi vuole che chi ne entra in possesso possa disegnare in nero il primo occhio dopo aver espresso un desiderio e, solo a desiderio raggiunto, si potrà dipingere anche il secondo occhio.
Il palleggiatore francese della Gas Sales e i suoi compagni il primo occhio l'hanno colorato in avvio di stagione; il desiderio è un segreto della squadra, il secondo si vedrà. L'inizio di stagione però è buono, chissà.
Forse, spinti dalla “magia” giapponese, anche in Brianza Maar e compagni hanno giocato con la forza dei Samurai.
Il desiderio... A precisa domanda, Romanò rifugge la risposta, lo stesso fa Brizard, che ci fa capire che è il classico segreto da spogliatoio.
Intanto, Piacenza vola, vedremo se a fine stagione anche il secondo occhio sarà dipinto di nero.
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