Superlega - 13 ottobre 2024, 23:43

Superlega Credem Banca: Padova vince a Taranto, tre punti he valgono doppio

I veneti vincono in casa dei pugliesi e conquistano il successo in quello che a fine stagione potrebbe risultare come scontro diretto

Padova festeggia a Taranto

3a giornata
Gioiella Prisma Taranto - Sonepar Padova 1-3
(25-18, 25-27, 23-25, 18-25)
Taranto: Zimmermann 4, Hofer 8, D'Heer 4, Gironi 16, Lanza 16, Alonso 6, Luzzi (L), Held 6, Alletti 1, Rizzo (L). N.E. Santangelo, Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante.
Padova: Falaschi 1, Porro 9, Plak 7, Masulovic 11, Sedlacek 22, Crosato 7, Toscani (L), Stefani 5, Diez (L), Pedron 0, Orioli 2, Truocchio 0. N.E. Mayo Liberman, Galiazzo. All. Cuttini.
ARBITRI: Cesare, Verrascina.
NOTE - durata set: 26', 34', 32', 26'; tot: 118'.

TARANTO - La Sonepar Padova conquista un'importante vittoria in trasferta, superando Gioiella Prisma Taranto per 3-1 nella sfida valida per la terza giornata della regular season di SuperLega Credem Banca.

Dopo un avvio brillante da parte dei padroni di casa, Padova è riuscita a reagire, ribaltando la situazione e portando a casa tre punti preziosi. Il match, caratterizzato da un grande equilibrio nei primi tre set, si è deciso grazie alla solidità della squadra veneta nei momenti chiave e all’eccellente prestazione di Marko Sedlacek, MVP del match e miglior realizzatore con 22 punti.

Taranto, dopo aver mostrato grande carattere nel primo set, non è riuscita a mantenere la stessa continuità di gioco, pagando gli errori nei momenti cruciali. Nonostante i 16 punti di Filippo Lanza e Fabrizio Gironi, i padroni di casa non hanno saputo capitalizzare le occasioni nei parziali successivi, permettendo a Padova di rientrare in partita e ribaltare l’esito dell’incontro.

SESTETTI - Le due squadre si sono presentate con i seguenti sestetti: per Taranto, coach Boninfante ha schierato Zimmermann in regia con Gironi opposto, Alonso e D’Heer al centro, Lanza e Hofer in banda, con Rizzo libero. Dall'altra parte, Padova ha risposto con Falaschi in regia, Masulovic opposto, Crosato e Plak centrali, Porro e Sedlacek schiacciatori, e Diez come libero.

LA PARTITA - Nel primo set, Taranto è partita forte, sfruttando il servizio di Zimmermann e i muri di Gironi per mettere subito sotto pressione gli avversari. Con un break iniziale, i rossoblù si sono portati sul 12-4, costringendo coach Cuttini a chiamare due time-out. Nonostante qualche tentativo di rimonta da parte di Padova, un ace di Lanza ha consolidato il vantaggio tarantino che ha chiuso il parziale sul 25-18 con un attacco di Hofer.

Il secondo set ha visto un’inversione di tendenza. Padova, rinvigorita dall’ingresso di Stefani, ha preso il controllo del gioco sin dalle prime battute, portandosi avanti 6-3. Taranto ha risposto con Lanza, che ha messo a segno due ace per il 9-9. Il set è rimasto equilibrato fino al finale, quando, grazie a un muro su Hofer, Padova ha chiuso ai vantaggi 27-25, pareggiando i conti.

Nel terzo set, Padova ha nuovamente preso il comando con un vantaggio di 6-12 grazie ai colpi di Sedlacek e al muro di Crosato. Taranto ha tentato di rientrare in partita, riuscendo ad agganciare gli ospiti sul 18-18 con un muro di Held e un attacco di Gironi. Tuttavia, Padova ha trovato il break decisivo sul 23-22, chiudendo poi il set 25-23 con un attacco di Lanza finito in rete.

Nel quarto e decisivo parziale, Padova ha mantenuto alta la pressione con un servizio efficace e un muro solido. Taranto ha cercato di rimanere in partita, pareggiando sul 12-12 con un ace di Lanza, ma Padova ha allungato con un muro di Orioli sul 16-22, chiudendo il set 25-18 e conquistando la vittoria finale.

Marko Sedlacek, MVP della partita, ha brillato con 21 punti e il 62% in attacco, mentre Filippo Lanza e Fabrizio Gironi hanno guidato l'attacco di Taranto con 16 punti ciascuno.

HANNO DETTO

Jan Zimmermann (Gioiella Prisma Taranto): “Abbiamo iniziato molto bene entrando carichi, poi abbiamo sbagliato alcune giocate facili, ci son molti aspetti da migliorare per portare a casa i set. Abbiamo gettato all’aria principalmente molte battute, senza poi chiudere alcuni colpi per mancanza di pazienza. Abbiamo ancora del tempo per trovare il nostro equilibrio. Ora ripartiamo lavorando sulla continuità di gioco, vedremo cosa succederà a Piacenza”.

 

Marco Falaschi (Sonepar Padova): “L’inizio della gara è stato per noi difficile, perché Taranto ci ha messo sotto, soprattutto con il servizio. Siamo andati un po’ in crisi nel cambio palla diretto, mentre loro sbagliavano poco o nulla. Era chiaro che dovevamo cambiare marcia in qualche modo, ci abbiamo provato aggiustando alcuni elementi. Poi, fortunatamente, la partita è girata a nostro favore e dal secondo set la situazione è cambiata. Il terzo parziale, vinto 25 a 23, ci ha dato una bella spinta, che ci ha portato a chiudere positivamente questa sfida”.

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