Verona: Stoytchev, "Keita decisivo, ma dobbiamo restare con i piedi per terra"

VERONA - Dopo la vittoria su Grottazzolina, coach Radostin Stoytchev ha analizzato con precisione la prestazione della sua squadra, mettendo in luce sia i punti di forza che gli aspetti da migliorare. Nonostante il successo, l'allenatore di Verona ha invitato alla cautela, sottolineando l'importanza di mantenere alta l'attenzione in questo tipo di gare.

"Queste partite sono molto pericolose – ha spiegato Stoytchev – perché, se si abbassa l'attenzione, il livello dell'altra squadra si alza. Quando loro si esaltano e iniziano a giocare in casa, diventa difficile cambiare l'esito del match".

Per questo, l'allenatore aveva richiamato la squadra prima dell'incontro: "Abbiamo parlato dell'importanza di un approccio diverso – dice Stoytchev –. Devo anche dire che il pubblico ci ha disturbato parecchio, le sirene erano fortissime e non si sentiva nulla".

Passando all'analisi tecnica del match, Stoytchev ha evidenziato il controllo nel primo set, mentre il secondo ha visto una serie di errori: "Nel secondo parziale abbiamo regalato troppo. Aspettavamo che fossero loro a sbagliare, ma con le nostre buone battute e un muro a tre che non ha funzionato, abbiamo perso occasioni importanti. Abbiamo lasciato per strada alcune difese e contrattacchi, arrivando ai vantaggi, una situazione che non mi piace".

Il terzo set, invece, ha mostrato una prestazione migliore da parte di Verona: "Abbiamo raggiunto il 46% di efficienza in attacco, una percentuale altissima, anche grazie al fatto che il loro muro non ci ha creato grandi difficoltà in cambio palla. I nostri numeri in questo fondamentale non sono realistici per una partita normale – ha sottolineato Stoytchev –. Abbiamo fatto molti danni con il servizio, con il 15% di ace, merito di Baev ma anche degli altri".

Stoytchev ha poi riconosciuto il valore dell'avversario, penalizzato dall'assenza dell'opposto titolare: "Complimenti a Grottazzolina che ha dovuto giocare senza il loro opposto principale, sicuramente li ha penalizzati. Noi, invece, siamo ancora in una fase di lavoro".

Riguardo ai singoli giocatori, Stoytchev ha elogiato Keita, protagonista assoluto del match: "Quando hai un giocatore come Keita, risolvere le situazioni diventa facile. Quando non sai cosa fare, gli dai la palla e lui passa sempre, anche con il muro davanti. Oggi ha chiuso con il 67% di efficienza in attacco, una percentuale mai vista per una banda".

Nonostante l'entusiasmo per la prestazione, Stoytchev ha concluso con un invito alla cautela: "Non è questo il livello che ci interessa, dobbiamo restare con i piedi per terra e continuare a lavorare. Siamo ancora lontani dal livello che mi piacerebbe raggiungere come squadra".