Superlega - 02 novembre 2024, 23:17

Superlega Credem Banca: Modena in rimonta. Verona non basta Keita

Rinaldi e Buchegger trascinano gli emiliani alla prima vittoria di spessore della stagione

De Cecco contro il muro di Verona

Anticipo 6ª Giornata
Rana Verona - Valsa Group Modena 2-3
(25-22, 18-25, 25-18, 21-25, 12-15)
Verona: Abaev 0, Dzavoronok 16, Cortesia 12, Keita 31, Sani 1, Vitelli 5, Bonisoli (L), Zingel 0, D'Amico (L), Spirito 1, Mozic 7. N.E. Chevalier, Jensen, Zanotti. All. Stoytchev.
Modena: De Cecco 4, Rinaldi 22, Anzani 16, Buchegger 18, Gutierrez 8, Sanguinetti 11, Massari 5, Meijs 1, Stankovic 0, Gollini (L), Ikhbayri 0, Federici (L). N.E. Mati. All. Giuliani.
ARBITRI: Zanussi, Puecher.
NOTE - durata set: 29', 26', 26', 29', 22'; tot: 132'

VERONA - Dopo quasi due ore e mezza di gioco, la Valsa Group batte al tie break la Rana Verona. L'ago della bilancia della vittoria emiliana, l'asse Rinaldi-Buchegger, la poca costanza dei due ha generato qualche grattacapo in più a De Cecco. Verona invece con poco mordente, un po' confusionaria e troppo attaccata a Keita. Le condizioni non ancora ottimali di Mozic la costringono a un gioco scontato, sebbene Spirito nel quarto set avesse puntato molto anche su Cortesia, che questa sera è stato indubbiamente uno dei migliori in campo.

SESTETTO - Stoytchev schiera Abaev-Keita in diagonale palleggiatore-opposto, al centro Cortesia e Vitelli e in posto4 Sani-Dzavoronok, libero D'Amico. Giuliani manda in campo De Cecco e Buchegger opposto, Anzani e Sanguinetti come centrali, gli schiacciatori Rinaldi e Gutierrez, infine Federici, libero.  

I PIÙ - Rinaldi è sicuramente stato il più costante, probabilmente l'uomo su cui costruire il gioco e da cui ripartire. Keita si mantiene su buoni livelli ma non può essere il solo a cui affidare il 50% dei palloni.

I MENO - La ricezione è ancora uno dei talloni di Achille della formazione di Stoychev (anche quella modenese non è di certo eccelsa) che ha subito ben 10 ace. Disastro in P1 per i veneti in P5 per i modenesi. Stoytchev dovrebbe far chiarezza al palleggio perché questo continuo cambiare non favorisce una stabilità di gioco.

LA PARTITA - Una Valsa Group a trazione Rinaldi-Buchegger non riesce a fare proprio il set, nonostante l'attacco funzioni meglio rispetto a quello veronese. Abaev fatica nella prima parte di parziale a trovare la quadra e i padroni di casa si trovano sotto anche di 4 punti (10-14). Quando Keita inizia a carburare (l'unico a essere sufficiente in attacco), allora lo fa anche Verona, e con l'ace di Dzavoronok gli scaligeri passano per la prima volta a condurre (complici anche gli errori modenesi), 21-20. La vera svolta, però, è nella battuta di Spirito: subentrato a Cortesia sul 22 pari, il palleggiatore gialloblu piazza 3 salto float che fanno tentennare la ricezione emiliana, quella di Rinaldi in primis, che si becca anche l'ace finale, 25-22.

Gira l'attacco di Modena anche nel secondo set, ma questa volta - a differenza del primo - gli ospiti sbagliano di meno, murano e fanno ace, praticamente quasi il parziale perfetto. Rinaldi e Buchegger mantengono sempre un livello alto in attacco, ma sono Gutierrez e i due centrali a salire in cattedra. Invano Stoytchev ha cercato di cambiare quasi l'intero sestetto in corso d'opera, ma la Valsa Group non ha mai avuto un cenno di cedimento e ha condotto il set dall'inizio alla fine senza troppe sbavature: 18-25.

Stoytchev schiera sin dall'inizio Spirito e Mozic. La frazione viaggia in perfetto equilibrio sino al 6, anche se i troppi errori al servizio da entrambe le formazioni tolgono brio al match. I tre muri consecutivi su Gutierrez mandano in tilt Modena e Giuliani è costretto a cambiarlo con Massari, 9-15. Gli emiliani sono evanescenti in attacco, mentre Keita è inarrestabile sul finale di set, sebbene sia un ritrovato Mozic a chiudere la frazione, 25-18.

Perfetto equilibrio sino al 16º punto, poi un ace di Sanguinetti lo spezza quasi definitivamente. Rana Verona cerca di ritornare in carreggiata con Keita, 21-23, ma Anzani e poi il muro finale di Massari chiudono la tenzone e mandano le due squadre al tie break.

È sempre Modena a condurre; i padroni di casa hanno un guizzo grazie ai tre punti consecutivi di Keita (12-12), ma è Rinaldi (vero ago della bilancia di questa Valsa Group) a portare i canarini alla vittoria finale, 12-15 (muro di Massari su Dzavoronok).

HANNO DETTO
Radostin Stoytchev (Rana Verona): “La partita è stata combattuta sin dall'inizio, i numeri sono praticamente uguali, in attacco, a muro e in altre situazioni. A decidere la partita nel quinto set sono stati i tre ace trovati nell'angolo in posto uno, perché anche nel tie-break abbiamo giocato bene. Quello che ci è mancato è stato il momento, ma sono situazioni di gioco che a volte ti premiano e altre ti puniscono. Adesso voltiamo subito pagina e torniamo al lavoro in vista della prossima”.
Jacopo Massari (Valsa Group Modena): “Abbiamo fatto una grande partita contro una grande squadra, continuiamo a lavorare sodo, come abbiamo sempre fatto sino ad oggi”.

CLASSIFICA
Sir Susa Vim Perugia 14 (5/5)
Gas Sales Bluenergy Piacenza 14 (5/5)
Itas Trentino 12 (4/5)
Rana Verona 12 (4/6)
Cucine Lube Civitanova 9 (3/5)
Valsa Group Modena 8 (3/6)
Sonepar Padova 7 (2/5)
Allianz Milano 6 (2/5)
Gioiella Prisma Taranto 6 (2/5)
Mint Vero Volley Monza 2 (1/5)
Yuasa Battery Grottazzolina 2 (0/5)
Cisterna Volley 1 (0/5)

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