Superlega 2024/25 - 03 novembre 2024, 20:38

Superlega Credem Banca: Monza sorride in casa. 3-2 a Taranto che continua a muovere la classifica

6ª Giornata
Mint Vero Volley Monza - Gioiella Prisma Taranto 3-2 (25-19, 25-21, 20-25, 21-25, 15-9)
Monza: Kreling 4, Zaytsev 11, Di Martino 4, Szwarc 12, Rohrs 10, Beretta 6, Picchio (L), Lee 0, Marttila 12, Lawani 5, Mancini 0, Gaggini (L). N.E. Taiwo, Ciampi. All. Eccheli.
Taranto: Zimmermann 1, Hofer 12, D'Heer 11, Gironi 16, Lanza 21, Alonso 12, Luzzi (L), Santangelo 0, Held 0, Alletti 0, Rizzo (L). N.E. Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante.
ARBITRI: Luciani, Boris.
NOTE - durata set: 27', 29', 31', 30', 15'; tot: 132'.

MONZA - La MINT Vero Volley Monza conquista una vittoria importante contro la Gioiella Prisma Taranto, imponendosi al tie-break con il punteggio di 3-2. Nella sesta giornata della Superlega Credem Banca, Monza rompe la serie negativa e ottiene due punti preziosi, dimostrando grande determinazione. Taranto, nonostante la sconfitta, si aggiudica un punto grazie alla reazione nel terzo e quarto set, trascinata da un ottimo Lanza (21 punti) e da Gironi (16 punti). Monza ha fatto la differenza nel tie-break con un grande contributo di Marttila, premiato MVP del match.

SESTETTI - Monza inizia la partita con Kreling al palleggio e Szwarc opposto, Zaytsev e Rohrs in banda, Beretta e Di Martino centrali, e Gaggini libero. Taranto risponde con Zimmermann e Gironi in diagonale, Lanza e Hofer in posto quattro, e D'Heer e Alonso al centro, con Rizzo come libero.

LA PARTITA - Nel primo set Monza impone subito il proprio gioco, grazie a un ace di Kreling e a un ottimo turno al servizio di Szwarc che allunga il punteggio. Taranto cerca di rimanere a contatto, ma Monza chiude agevolmente il parziale 25-19. Il secondo set segue un andamento simile, con Monza che mantiene sempre qualche punto di vantaggio e chiude 25-21.

Il terzo set vede una reazione di Taranto, che parte forte con Lanza e Alonso e trova il break decisivo (3-10). Monza tenta di accorciare le distanze con Marttila e Lawani, ma Taranto tiene il vantaggio fino al 25-20. Nel quarto parziale, gli ospiti continuano a spingere, mentre Monza fatica a mantenere il ritmo; Taranto riesce a conquistare il set 25-21, portando la gara al tie-break.

Nell’ultimo parziale, Monza riprende il controllo del match con i muri di Di Martino e l’efficacia di Marttila. Con un ace di Szwarc, Monza cambia campo avanti 8-3 e non lascia più spazio alla rimonta di Taranto, chiudendo 15-9.

HANNO DETTO

Ivan Zaytsev, schiacciatore MINT Vero Volley Monza: “Ci tenevamo tantissimo a vincere oggi e a farlo davanti al nostro pubblico. Taranto è una squadra che ha dimostrato di saper lottare e di giocare spesso partite di cinque set come oggi. Siamo stati avanti 2-0 nel conteggio dei set però non siamo riusciti a chiudere subito e conquistare i tre punti; ci siamo portati a casa i due punti e questo è quello che conta. Abbiamo delle problematiche dal punto di vista del gioco, non stiamo giocando come vorremmo, ma le energie che ci mettiamo sono al 100%. È questione di tempo per ritrovare la Monza che tutti si aspettano”.

Coach Dante Boninfante, allenatore della Gioiella Prisma Taranto: "L’avvio è stato un po’ come ce lo aspettavamo. Non siamo stati bravi a sfruttare qualche occasione, loro poi hanno preso fiducia e sono una squadra che ha giocato molto bene sicuramente in cambio palla, mettendoci in difficoltà, e non siamo riusciti a reagire come dovevamo. Nel terzo e quarto set siamo riusciti a stare in campo e a metterli sotto pressione. Loro sono una squadra un po’ in difficoltà in questo momento per i risultati che avevano avuto, quindi c’era un po’ di pressione, e si è vista nel terzo e quarto set. Noi siamo stati bravi a restare in partita per poi arrivare a prendere questo punto. Sul tie-break dobbiamo approcciarlo meglio, con più coraggio, per affrontare eventualmente prossime situazioni simili. Dal futuro mi aspetto che i ragazzi siano consapevoli che, strada facendo, i risultati devono arrivare. Il lavoro paga. Oggi, per come si era messa la partita, un punto dovrebbe starci anche stretto come mentalità; però, è sicuramente meglio che tornare a mani vuote. Il campionato è lungo, e cercare di allungare le partite il più possibile deve essere un obiettivo, perché può succedere sempre di tutto”.

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